Buongiorno sognatori, oggi vi parlo di un libro che mi ha stregato in tutti i sensi: Il filo rosso del destino di Mia Another. Vediamo prima di tutto la trama.
Trama
Secondo un’antica leggenda, ogni persona è legata alla propria anima
gemella attraverso un invisibile filo rosso. Non importa dove e quando,
se è giusto o sbagliato, se lo vogliano o no: esse sono destinate a
incontrarsi.
Quando Isabel è partita per Tokyo, si è portata
dietro una valigia piena di determinazione e di fogli bianchi da
riempire con i suoi disegni. Con le mani sporche di grafite e la testa
fra i libri, ha iniziato a studiare arte in una delle accademie più
prestigiose del mondo. Nello schematico caos della sua nuova routine da
studentessa, non avrebbe mai immaginato di poter trovare l’amore.
Ty
è dolce, premuroso e passionale, un fidanzato modello. Sarebbe una
follia rischiare di perderlo. Sarebbe come squarciare la tela di un
quadro perfetto. Ma se ci fosse qualcosa di tremendamente affascinante,
dietro a quella tela?
Ryuu porta con sé il buio e la calma di un lago
ghiacciato. Nei suoi occhi neri c'è un abisso impenetrabile, è
solitario, cupo, inflessibile, non sorride mai. Ma Ryuu possiede
qualcosa che Isabel desidera ardentemente. Padroneggia un'arte antica,
quella del kinbaku, che la ossessiona, che non la fa dormire la notte,
che cerca di riprodurre nei suoi disegni e che risveglia il lato più
intenso della sua ispirazione. Corde, nodi, legature sulla pelle.
Quello che sta per fare è sbagliato, immorale, inaccettabile. È crudele.
Tre persone, tre vite, tre fili rossi si intrecciano nella corda tesa del destino.
Link per l'acquisto: https://amzn.to/2HSVukm
Il mio parere (prodotto fornito dall'autore)
Ho finito da poco di leggere questo meraviglioso romanzo e non so se
avrò le parole giuste per descrivere quello che mi ha lasciato dentro.
Un uragano di sensazioni diverse, un libro che lascia il segno. Mi sento come Isabel, incapace di esprimermi, di tirare fuori i
sentimenti. La storia ci trascina in Giappone, in una cultura
affascinante, piena di tradizioni e leggende come quella famosa del filo
rosso che unisce due anime destinate ad appartenersi.
È su questa idea che si sviluppano le vicende che vedono coinvolti i tre protagonisti. Tyler e Ryuu appartengono a due culture diverse e sono amici d'infanzia seppur opposti. Il primo più espansivo e diretto, il secondo all'apparenza scontroso e rude ma che ha saputo conquistare il mio cuore.
È su questa idea che si sviluppano le vicende che vedono coinvolti i tre protagonisti. Tyler e Ryuu appartengono a due culture diverse e sono amici d'infanzia seppur opposti. Il primo più espansivo e diretto, il secondo all'apparenza scontroso e rude ma che ha saputo conquistare il mio cuore.
"Ryuu sembra un mondo a parte, un pianeta senza satelliti, completo, integro, a sé stante."
E poi c'è Isabel, una ragazza dai capelli rossi che è a Tokyo per studiare nella migliore accademia d'arte. Viene definita una tigre, per l'irruenza del carattere, fiero e determinato. Ho amato questa sua caratteristica, la forza che dimostra nel voler raggiungere i suoi obiettivi a tutti i costi.
"Quegli occhi fieri, decisi, accesi, che non si abbassano mai,
che scrutano curiosi e avidi, che scavano in profondità, come quelli di
una tigre. Me li sento ancora addosso, quegli occhi."
Lo stile dell'autrice risulta più maturo e introspettivo rispetto ai lavori precedenti, carico di dettagli e sensazioni tali da farti rivivere ogni attimo descritto. Mi sembrava quasi di sentire il profumo dell'incenso, il gorgogliare della fontana, lo scampanellio del futaku appeso. Sono stata davvero risucchiata in oriente, nei pensieri dei protagonisti, nelle loro paure, sensi di colpa, indecisioni. Grazie ai due punti di vista, riusciamo a carpire ogni sensazione, ogni momento vissuto. È una storia intensa, passionale, erotica al punto giusto e mai volgare, capace di sorprenderti fino alla fine.
Si nota la cura e la passione nel raccontare le tradizioni di una cultura lontana ma che adoro. Non voglio aggiungere altro perché toglierei il gusto di assaporarlo, posso solo dire che merita di essere letto e apprezzato, senza pregiudizi.
Tre vite diverse, un solo filo a unirle. Ma le estremità sono solo due. Chi la spunterà?
Valutazione: 5 stelle!
Recensione molto accorata! ^_^
RispondiEliminaStupenda recensione. Ho adorato il modo in cui hai descritto le tue sensazioni. Ti ringrazio molto <3
RispondiElimina