Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Tour di Geometrie variabili di Pitti Duchamp edito Words Edizioni. La nostra Lisa l'ha letto e recensito per noi. Pronti a scoprire tutto?
TRAMA
Cosa succede se, all’improvviso, vengono meno tutti i punti di riferimento della tua vita?
Viviana, manager in carriera, da un giorno all’altro si trova costretta a fare i conti con tutto ciò che ha lasciato in Italia quando, otto anni prima, è andata via. Soprattutto con la figlia Atena, una quattordicenne troppo perfetta per avere la normale vita di un’adolescente, che viene seguita come un’ombra dall’amica Celeste, talentuosa ma ingenua, a sua volta provata dalla perdita della madre e dal rapporto col padre Silvano. I quattro si trovano così a dover circoscrivere un nuovo concetto di famiglia, perdendo pezzi e guadagnandone altri, ricomponendosi in figure geometriche più solide e sfaccettate. E se la sfortuna, per una volta, lasciasse il passo a una seconda occasione per essere felici?
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Il parere di Lisa (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
Buongiorno Amiche Sognatrici,
appena saputo della nuova uscita di Pitti Duchamp, mi ci sono buttata a a capofitto, e non ho assolutamente sbagliato!
I protagonisti sono quattro ed è dalle loro voci che viviamo la storia.
Viviana e Atena sono madre e figlia, non hanno un bel rapporto, perché Viviana ha sempre lavorato in giro per il mondo e Atena rimaneva a casa con il padre, che era tutto il suo mondo, fino a quando non muore in un incidente stradale.
Silvano e Celeste sono padre e figlia, la madre di Celeste è morta a causa di una brutta malattia e da quel momento si sentono persi.
Atena e Celeste sono migliori amiche, tanto da vivere in simbiosi quasi, si raccontano tutto, si proteggono l’un l’altra e cercano di sopperire alle mancanze dei rispettivi genitori.
Silvano finalmente capisce che ha bisogno di qualcuno a cui affidare sua figlia, una figura femminile che le è mancata troppo presto, e Viviana capisce che è arrivato il momento di costruire un rapporto con sua figlia e di starle vicino. E da questo momento si crea una nuova famiglia con molti difetti, molti dubbi, una società di mutuo soccorso, ma che riuscirà a creare il clima perfetto!
La storia viene raccontata dalla voce di tutti e quattro i nostri protagonisti, ed è stata la scelta perfetta: in questo modo entriamo in empatia con tutti loro, capiamo le loro paure, i loro dubbi, i loro punti di forza, considerato poi che i personaggi vengono caratterizzati in maniera egregia, riusciamo a goderci la loro evoluzione a 360 gradi.
La geometria irregolare che si era formata, che non era lavoro e non era famiglia, acquietava gli animi senza far sparire i ricordi, rendendoli meno amari se mai.
Gli adulti della situazione non sono i genitori modello, anzi, hanno molte mancanze, sono troppo presi dai loro problemi per rendersi conto pienamente di quello che succede intorno, ma saranno proprio queste due ragazze, con i loro traumi e con i loro bisogni a indirizzare i genitori.
Una storia malinconica che ti conquista da subito, che riesce a farti arrabbiare e poi ridere, e poi ancora sognare un po'! Una storia diversa, ma d’impatto nella sua semplicità. Due adolescenti che stanno scoprendo il mondo loro stesse, e due adulti che finalmente capiscono quali sono le cose veramente importanti.
Quattro caratteri molto diversi fra loro, ma proprio ciò rende questa nuova famiglia forte e completa: ci vorrà un pochino, ma quando si renderanno conto si amalgameranno egregiamente, capiranno la direzione delle loro vite.
Pitti Duchamp ha dimostrato una scrittura perfetta, una storia dolce e originale in cui è riuscita a dimostrare che anche un pessimo genitore può cambiare e migliorare.
Avrei ancora moltissime cose da dire, ma non posso assolutamente rovinarvi il piacere della lettura! Ho amato tutti i protagonisti indistintamente, anche se sicuramente Celeste è stata quella che più mi è entrata nel cuore.
Non potete assolutamente perdervi questo capolavoro!
Valutazione: 5 stelle!
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