Review Party: Il diavolo veste nero di L.J. Shen

 

Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di L.J. Shen, Il diavolo veste nero edito Always Publishing. La nostra Meg l'ha letto e recensito per noi. Pronti a scoprire tutto?

Trama

Il suo cuore sarà davvero nero quanto i suoi completi d'alta moda?

Madison Goldbloom ha cucito un piano che calza a pennello per la sua vita. Un appartamento a New York, un fidanzato dolce e gentile, il lavoro più bello del mondo: disegnare abiti da sposa. O almeno, è il migliore per lei che è una giovane creativa ed eccentrica, amante dei fiori e dei colori. Sempre disponibile ad aiutare il prossimo, ha fatto della gentilezza la sua arma per affrontare il mondo, tanto da guadagnarsi il soprannome di Maddie la Martire. È proprio sul suo buon cuore che fa leva Chase Black quando si presenta davanti al portone di casa sua per chiederle un favore, uno bello grosso.
Chi è Chase Black?
È il diavolo in persona - scandalosamente ricco e perennemente avvolto in abiti neri e firmati - che ha lasciato Maddie dopo una relazione di sei mesi basata su sesso meraviglioso e poco altro. Infatti Maddie è una tenera sognatrice in cerca dell’anima gemella tanto quanto Chase è un cinico solitario che non crede nei rapporti umani, a parte quelli che coinvolgono il suo stretto nucleo famigliare, figuriamoci nell’amore.
Chase, diabolico com’è, omettendo l’insignificante particolare che lui e Maddie non stanno neanche più insieme, ha annunciato a suo padre malato il fidanzamento con l’adorabile stilista. Ora è qui a pregarla di unirsi a un’innocua farsa: un weekend negli Hamptons nella mega villa dei Black con tanto di cena di famiglia, servizio fotografico di fidanzamento e poi... il disastro.
Che sia per Maddie l’occasione giusta per togliersi qualche sassolino dalla scarpa dopo il modo in cui lui l’ha mollata?
Tornare a frequentare Chase è una scelta insidiosa. Lui è estremamente arrogante, assolutamente insopportabile, tentatore al punto di farti dimenticare che dovresti odiarlo e affascinate al punto da scatenarti dentro le fiamme dell’inferno. Ma si sa, quando c’è di mezzo il diavolo, tutti i buoni propositi vacillano…

 

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 

«Chase Black era il diavolo. Il mio diavolo personale. Sempre vestito di nero, con un commento crudele perennemente pronto sulla punta della lingua, e le intenzioni tanto impure quanto il suo sorrisetto.»

 

 

E così lo ritrova Madison una sera, dopo mesi dalla fine della loro storia, sulle scale dell’edificio dove vive, che la aspetta: la loro è una storia che è finita male, per lei specialmente, che in quei mesi successivi ha imparato non tanto come dimenticarlo ma come odiarlo.
Lei, che legge le lettere lasciatele da sua madre ogni giorno, lei, che si veste con colori e abbinamenti improbabili pur lavorando nella moda, lei che ha ricevuto in regalo una cane da Chase pure essendo allergica, lei, che viene chiamata Maddie la martire, non riesce a essere però crudele e proprio per questo, alla richiesta di Chase di fingersi la sua fidanzata per esaudire l'ultimo desiderio di suo padre, accetta.
Non è più la ragazza che lui ha conosciuto, quello che si sentiva inferiore nell’aspetto e nell’intelligenza, no. Adesso Maddie sa cosa nasconde Chase sotto quegli abiti neri, quel cuore amaro, che non ha mai provato a conoscerla davvero, e fin da subito il loro sarà uno scontro sulla vera versione di loro stessi che entrambi hanno nascosto.

 

«Era il sole. Bello ed accecante e capace di bruciarti viva. E io non ero che una stella nella sua costellazione. Piccola e insignificante, completamente invisibile a occhio nudo.»

 

Gli sbagli commessi in quella relazione si riflettono in quella strana sorta di recita a fin di bene, portandoli a capire molto di se stessi: Maddie, che lei per prima gli ha permesso di trattarla così, Chase di non aver mai conosciuto la vera Maddie.

 

«Chase Black rifiutava l’amore perché aveva paura di perderlo. E io? Io lo rincorrevo perché avevo perso l’amore più grande del mondo. Eravamo sbagliati l’uno per l’altra sotto ogni aspetto. Io desideravo tutto ciò di cui lui aveva paura, e lui odiava tutto quello che rappresentavo.»

 

La famiglia di Chase, pur appartenendo alle ricche famiglie dell’Upper East Side, è però una famiglia di quelle solide, legate, che guardano alla persona e non ai suoi soldi e per questo hanno sempre apprezzato la solarità e la spontaneità di Maddie.
Tutti i personaggi della storia sono definiti e raccontati sempre in un incastro perfetto, così come la Shen ci ha oramai abituato, rendendo la storia non tanto un romanzo quanto il racconto di una relazione e della vita stessa, dell’amore e della morte e di come possano definire noi stessi.
I dialoghi sono sempre molto diretti e incisivi, con nessun passaggio lasciato al caso, sostenuti dall’ottima traduzione ed editing, e con un PLOT capace di dare una svolta ulteriore alla storia. Uno “stand alone” che merita una lettura tutta d’un fiato e che conferma un’autrice tra le migliori del panorama estero.

 

Valutazione: cinque stelle.