venerdì 28 giugno 2019

Recensione: L'eredità del principe di Vittoria Agostinelli

Sognatori, la nostra Sonia Gi ci parla di un fantasy edito ZeroUnoUndici: L'eredità del principe di Vittoria Agostinelli. Vediamo insieme i dettagli.

Trama

Lux è il principe ereditario della famiglia Sapphirus, l’unica al mondo a possedere uno straordinario potere che si tramanda di genitore in figlio alla morte del primo; veicolo di tale potere è un bracciale con uno zaffiro incastonato. Genus, attuale re di Sapphirus e detentore del potere, firma un trattato di pace con il sovrano dell’adiacente regno di Ambrosia, ponendo fine a una guerra durata anni. Ma l’ombra del tradimento si staglia su Sapphirus. Caecam, fratello di Genus del quale non si avevano più notizie da vent’anni, anela da sempre al potere di famiglia e per ottenerlo è disposto a uccidere sia suo fratello, sia suo nipote. Genus viene assassinato ma il principe riesce a sfuggire al proprio destino grazie a Loyal, la sua guardia del corpo. Inizia così la fuga di Lux e Loyal attraverso il regno, con lo scopo di varcarne i confini e rifugiarsi oltre la Terra di Nessuno, un deserto pieno di insidie dal quale nessuno è mai tornato. Sembra che proprio lì si celi il segreto legato al potere dei Sapphirus. Dramma, avventura, magia e segreti da svelare. Una storia di crescita, in bilico tra fedeltà e tradimento.

Link per l'acquisto: https://amzn.to/2WVj4pB

Il parere di Sonia Gi (prodotto fornito dall'autore)

Questo è il secondo libro scritto dalla Agostinelli che ho avuto il piacere di leggere e con piacere ho notato una grande crescita rispetto al primo... ma andiamo in ordine.
Storia scritta molto bene, linguaggio chiaro, fluido, che non lascia dubbi di interpretazione, descrizione dei luoghi dettagliata e ricca di contenuti che ti permettono di calarti completamente nelle ambientazioni, la linea narrativa fa capire al lettore quanto l'autrice si sia immersa nella sua creazione.
Ma veniamo a quello che io reputo sia il salto di qualità rispetto a “I figli della follia”: i personaggi sono stati sviluppati meglio e in modo più approfondito, e sono fatti comparire con un intervallo temporale tale da dare la possibilità a chi legge di capirli a fondo e apprezzare le sfumature dei vari caratteri.
Anche questa volta l'autrice ha saputo creare un “Cattivo” con la C maiuscola, un uomo senza scrupoli, amore, sentimenti, onore, che fino all'ultimo riesce a farsi odiare dal lettore.
Molto bella la crescita personale del Principe Lux e il suo rapporto con la sua guardia del corpo che, da semplice fastidioso istrutture/protettore, diventa insostituibile angelo custode, amico e fratello.
Se nel libro precedente mi è mancato l'effetto sorpresa, qui l'ho trovato ed è stato anche inaspettato e ben riuscito (ovviamente non lo descriverò) e mi è piaciuto molto anche perchè non riguarda direttamente il protagonista, come ci si potrebbe facilmente aspettare.
Vorrei sottolineare il mondo che la Agostinelli ha creato: un misto fra età moderna e età cavalleresca. Ci sono le automobili ma si usano anche i cavalli, ci sono telefonini e tv ma niente internet, i soldati hanno le armature e combattono con la spada ma ci sono anche le pistole, c'è la magia ma da sola non basta a portare alla vittoria, c'è un mondo conosciuto e uno sconosciuto pieno di insidie.
Che dire ancora....Bello e decisamente consigliato!

Valutazione: 4 stelle!

Nessun commento:

Posta un commento