mercoledì 26 giugno 2019

Recensione: Il giorno giusto per incontrarti di Arianna Di Luna

Sognatori, oggi vi parlo della mia ultima lettura. Si tratta de Il giorno giusto per incontrarti di Arianna Di Luna, edito Cignonero Edizioni. Vediamo prima di tutto la trama.

Trama

E se il misterioso ragazzo di cui ti stai innamorando, fosse in realtà l'uomo che detesti con tutta te stessa?

Non è facile essere perfetti.
Ci vuole costanza, sacrificio e una buona dose di sangue freddo per sopportare il fatto di essere sempre al centro dell’attenzione, nel bene e nel male. Ne sa qualcosa Evan McAllister, detto Mac, Capitano della squadra di football e star indiscussa del Jensen Johnson, il college più esclusivo della Ivy League.
Ne sa qualcosa anche Rachel Sheridan, studentessa modello che pensa solo ai libri e rifugge come la peste tutte le occasioni di vita sociale nel campus.
Mac e Rachel sono diversi come il giorno e la notte, e si odiano profondamente: concorrono entrambi per vincere il premio come miglior studente dell’anno, e sono pronti a farsi una guerra spietata, senza esclusione di colpi bassi.
Ma la perfezione non esiste, e nessuno è immune dai segreti.
Nessuno sa che Rachel, dietro l’apparenza gelida e distaccata, darebbe qualunque cosa per avere qualcuno che la capisca, e tiene un diario in cui confida tutta la sua solitudine. Un diario da cui un giorno una pagina si stacca, finendo nelle mani sbagliate, le mani di Mac.
Mac non sa chi sia l’autrice di quel biglietto, ma da ciò che scrive gli sembra sperduta e dannatamente fragile. E, proprio come lui, piena di segreti ombrosi da non poter rivelare a nessuno.
Mac ha la sensazione che quella misteriosa sconosciuta abbia molte cose in comune con lui. E pensa che, in fondo, rispondere alla sua lettera non porterà nulla di male… 

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Il mio parere (prodotto fornito dalla Casa Editrice)

Non so se riuscirò a rendere l'idea di quanto sia stato fantastico e meraviglioso leggere questo romanzo ma ci proverò. Ho fatto le tre di notte per finirlo, perché non riuscivo a staccarmi dalle pagine e perché dovevo sapere che cosa sarebbe successo tra quei due. 
Evan e Rachel non si sopportano. Sono due poli opposti, almeno all'apparenza, e non sanno invece di avere molto in comune. E si sa che spesso l'odio è solo una maschera che nasconde altro. 
La cosa che ho apprezzato di più di questa storia è stata la caratterizzazione dei personaggi, non solo quelli principali ma proprio tutti. Ognuno di loro è ben distinto e definito e anche se hanno nomi particolari, alla fine te li ricordi lo stesso: Don, quello sempre mezzo ubriaco; Colin, quello con cui competere; Rose, quella che vorresti strozzare; Jake, quello che sa sempre cosa dire.
Arianna Di Luna è una penna eccezionale, di questo ne sono certa. Ha uno stile fresco, attuale, che ti rapisce. Nelle descrizioni ti sembra di vivere sul serio in quel college e ti prendere parte alle feste scatenate della confraternita e della sorellanza. Riesce a dosare ironia e serietà allo stesso tempo e a creare protagonisti imperfetti che si fanno amare proprio per questo.
Rachel si sente incompresa e giudicata per quello che non è mentre Evan, che sembra perfetto, ha tanti punti deboli che preferisce non mostrare.

«Tu sei uno stronzo classista. Tu non hai idea, Evan. Non hai nessuna idea su cosa voglia dire essere me. Sentirsi come mi sento io, come se avessi sempre un enorme macigno sulle spalle, come se ogni passo che faccio fosse non un’opportunità, ma una nuova possibilità di finire in un baratro.»
«E invece ne ho un’idea. Tu non sai niente di me. Pensate tutti di conoscermi, vero? Pensate tutti di definirmi. Ma Rachel, non sono quello che vedi. Non solo, almeno. Io non voglio più sentirmi in colpa per qualcosa. Voglio rimediare prima che sia troppo tardi.»

Non è la classica storia del bad boy e la sfigata di turno. No. Rachel è una tipa tosta, sembra fredda e distaccata ma è dolcissima. Evan, un ragazzo che deve essere il migliore in tutto per compiacere il padre. Due storie diverse, raccontate da entrambi i punti di vista, due caratteri agli antipodi eppure, in quello scambio di lettere, le loro anime si sono rivelate davvero.

"Un bacio? Un bacio vero?
Attento, che potrei prenderti sul serio.
Arriverà il giorno giusto per incontrarci. Bisogna solo aver pazienza. 
E com'è che si diceva? Che l'attesa amplifica il piacere?"

E cosa succederà quando arriverà quel giorno? Non ci si può nascondere per sempre. Non aggiungo altro, vi dico solo che dovete leggerlo perché davvero ne vale la pena e sono certa che finirete per amare e odiare Evan allo stesso modo. 

Valutazione: 5 stelle!
 

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