Recensione: Yes My Lady di Mia Another

Buongiorno sognatori, oggi vi parlo di un libro interessante e particolare, Yes My Lady.

La prima cosa che mi aveva colpito di questa storia era stata la cover, poi la sinossi e così mi sono buttata nella lettura di questo romanzo. Curiosi di sapere tutto?

Trama

Mi chiamo Daniel Ward, e al momento lavoro come maggiordomo per le donne della famiglia Autumn.
Ma non mi trovo qui perché questo è il lavoro dei miei sogni, non mi piace servire il tè e non trovo divertente andare in giro con un completo nero in piena estate: questo è solo un sacrificio necessario per ottenere ciò che voglio davvero.
Tutto sta andando esattamente come avevo previsto, eccetto una cosa, un unico fattore deviante, la variabile che non ho calcolato: Serena.
È giovane, spiritosa, sexy e cerca continuamente le mie attenzioni. Il mix giusto per distogliermi dal mio obbiettivo e farmi licenziare.
Le relazioni tra un maggiordomo e la propria Lady sono vietate. Lo sanno tutti.

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Il mio parere (prodotto acquistato)

Daniel Ward lavora da qualche mese come maggiordomo nella residenza degli Autumn, una famiglia ricca e spocchiosa. La sua è una copertura per arrivare a un obiettivo più grande.

Serena Autumn è figlia unica, con un padre che non c'è più e una madre, Catherine, anaffettiva e interessata solo a se stessa e a mantenere alto il buon nome della famiglia.

Daniel si prende cura degli Autumn e all'apparenza sembra proprio il classico maggiordomo, cordiale, formale e impeccabile seppur giovane. In realtà, lui odia quel mondo nel quale è costretto a lavorare per scelta e la sua stanza è l'unico posto in cui può essere se stesso.

"Trasformo velocemente il mio ghigno in un sorriso e le do la buonanotte, chiudendola fuori dalla mia stanza e dal mio mondo. Questo, ormai, è il mio unico spazio personale, l'unico posto dove posso togliermi la maschera, e non sopporto che qualcun altro lo invada."

Grazie all'alternarsi dei punti di vista, scopriamo parte del suo carattere ironico, a tratti cinico, il suo quotidiano tentativo di dominare l'impulsività e le sue reali intenzioni. Tanti sono i segreti celati dietro la sua finta identità. Tutto filerebbe liscio secondo i suoi piani se non fosse per Serena, un piacevole intoppo, così ingenua eppure attraente. 

"Dovrei restarne fuori. Un vero maggiordomo non può essere invadente, il protocollo mi vieta di fare irruzione nella sua stanza, ma... non sono un vero maggiordomo, e non mi piacciono le regole." 

Mi è piaciuto molto l'evoluzione del suo personaggio, all'inizio molto fragile e inesperta. Daniel in qualche modo le apre gli occhi sulla società che la circonda, sui falsi amici e sull'amore, che non è quello che lei immagina. In alcune parti mi ha fatto davvero tenerezza, in altre mi sono commossa. 

Ho amato anche Daniel e il suo istinto di protezione nei confronti della piccola Raperonzolo.

Una storia originale, fluida e scorrevole, con personaggi completi e ben delineati, diversi colpi di scena e un finale atipico ma coerente.

Consigliato a chi cerca una storia alternativa al classico romance con un po' di mistero. 

Valutazione: 5 stelle!