Recensione: Tutti i colori del domani di Paolo Costa

Buongiorno sognatori, la recensione di oggi è per il libro di Paolo Costa, Tutti i colori del domani edito Milena Edizioni di cui abbiamo già parlato in occasione del Blogtour.

Trama

A pochi mesi dalla fine della sua storia più importante, Alberto si rinchiude in una bolla di silenzio, schiacciato dai ricordi. Trascorre le giornate muovendosi in punta di piedi, costantemente in allerta e in attesa del prossimo attacco di panico che potrebbe consumarlo.Saranno gli amici di una vita, la sorella da cui non si è mai separato nonostante le avversità e l’incontro inatteso con un affascinante e misterioso ragazzo a spingere Alberto a ricominciare e vivere davvero il domani in tutti i suoi colori. Sullo sfondo di una Palermo ricca di storia e di suggestioni inizia il percorso di consapevolezza di un ragazzo che cerca di rimettersi in piedi, di affrontare le proprie paure e migliorare con la sola forza insuperabile dell’amor proprio.

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Il mio parere (prodotto fornito dalla Casa Editrice)

Quest'anno mi sono buttata nelle letture a tematica Lgbt e finora sono state tutte interessanti, come anche questa.
Alberto è un ragazzo fragile, devastato dal dolore di un abbandono. La sua relazione precedente l'ha ridotto a un cumulo di macerie e lui, di rimando, si è rinchiuso in casa, incapace di affrontare la realtà e il mondo circostante. 

"C'è un vuoto dentro di me, riesco ad avvertirlo nel momento stesso in cui apro gli occhi e riprendo coscienza. A volte lo si avverte che qualcosa manca, che non si è più quelli di prima e che qualcosa ci è stato strappato via dalla radice." 

Per fortuna ha il sostegno della famiglia, di sua sorella e degli amici, che cercano di coinvolgerlo in ogni modo.
In un momento di euforia, decide di uscire dal guscio e reagire. Un incontro inaspettato con uno sconosciuto, gli farà riscoprire non solo la bellezza di Palermo ma anche quella della vita.
L'autore ci fa immergere subito nella quotidianità di Alberto, narrata in prima persona e fatta di ricordi, angosce e attacchi di panico. Il protagonista sembra non riuscire ad andare avanti, a lasciarsi alle spalle una relazione in cui sa di aver dato tutto se stesso. Un amore che putroppo non è bastato per entrambi. 

"Per me era amore, quello vero, che risplende dell'unica luce che sembrava illuminargli gli occhi nonostante tutto, nonostante le liti successive, nonostante i compromessi fossero comunque difficili.
Non eravamo perfetti ma ci aggiustavamo a vicenda." 

Lo stile è scorrevole, introspettivo e trascinante. È impossibile non sentirsi coinvolti emotivamente nella narrazione perché quasi tutti abbiamo provato il senso di vuoto che lascia un abbandono. Scopriremo poi, con gli occhi di Alberto, una Palermo storica che ha tanto da raccontare e dei posti meravigliosi che vorremo subito visitare.
Una storia di vita vera, autobiografica in parte, provata sulla pelle, che insegna il dolore, la paura, la debolezza e ci dà forza per affrontare il domani, accettando se stessi e ricominciando a vivere. Davvero da non perdere!

Valutazione: 5 stelle