Buongiorno sognatori, la nostra Martina ci parla oggi del romanzo di Cassandra Rocca, Mi sposo a New Yor, edito Newton Compton Editori. Vediamo cosa ne pensa.
Trama
È possibile rinunciare per sempre a un sogno? Liberty Allen non ha dubbi: la risposta è sì. Dopo aver provato il dolore cocente di continue delusioni, ha deciso di trasformarsi in una donna razionale e controllata, ben lontana dalla ragazzina romantica e affamata d’affetto che era in passato. Adesso è serena, ha un lavoro soddisfacente ed è in procinto di sposarsi con un uomo perfetto, o almeno è quello che crede. Ha detto addio a tutto ciò che può incrinare la sua determinazione: i legami troppo profondi, le emozioni incontrollabili, il romanticismo. E il cibo, che per tanti anni è stato per lei un surrogato dell’amore. Ma quando Zack Sullivan riappare nella sua vita, ogni certezza inizia a vacillare. Perché Zack rappresenta tutto ciò che lei vuole evitare: è diventato un pasticciere di successo, è peccaminosamente attraente ed è determinato a riportare alla luce la Liberty di un tempo…
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Il parere di Martina (prodotto acquistato)
Buongiorno, lettori. Mi sono imbattuta di recente nei
romanzi di questa autrice ed è stata una bellissima scoperta. Oggi vi lascio la
recensione dell'ultimo volume della serie "Tutta colpa di New York",
nonché il mio preferito tra i cinque.
Innanzitutto, vi spiego come è composta questa serie: tre
romanzi e due novelle. I romanzi sono storie a sé stanti, per cui si possono
leggere separatamente, anche se i personaggi sono gli stessi, quindi potreste
ritrovarvi a chiedervi chi sono questi folli innamorati, se non partite dal
primo. Ma le storie sono indipendenti, ciascuno dei romanzi si conclude a sé.
Le novelle sono delle brevi continuazioni del primo e del secondo romanzo.
Mi sposo a New York è la storia di Liberty, che nei romanzi
precedenti conosciamo come la rigida titolare di Giftland, il negozio dove
lavorano Eric, Zoe e Clover. Ciò che rende unico questo romanzo è la
trasformazione della protagonista. La storia ci accompagna attraverso la
scoperta dell'altra faccia di Liberty, quella che nessuno aveva mai visto,
prima che lei si innamorasse davvero. Liberty ha chiuso l'amore in un cassetto
e si accontenta di una sterile stabilità, giungendo a dire sì al matrimonio con
Justin, per consolidare una routine, più che altro. Ma quando ritrova per caso
il suo primo amore, tutto viene messo in discussione. Il cassetto che aveva
chiuso a chiave per anni si apre e la travolge come un mare in tempesta. Ma
Liberty deve resistere, a tutti i costi. Sarà davvero possibile?
Credo che il punto di forza sia proprio la caratterizzazione
della protagonista, riusciamo a entrare nella sua psicologia, a percepirne i
turbamenti e a combattere contro quella gabbia invisibile che lei stessa si è
costruita. Tutto è costruito sul contrasto tra ciò che è semplice e ciò che fa
battere il cuore, tra la confort-zone e un rischio così attraente che bisogna
imporsi con la forza di stargli lontano, se non ci si vuole cadere. Il rischio
ha il volto di Zack, un personaggio adorabile, dolce come solo un pasticciere
può essere. Credo che i contrasti siano alla base della buona riuscita di un
romanzo e qui ne troviamo uno che attraversa l'intera trama, tenendoci ancorati
alla lettura fino alla fine.
Come tutte le storie di Cassandra Rocca, anche questo
romanzo è caratterizzato da un'atmosfera dolce e delicata, molto romantica,
quasi zuccherosa. Se parliamo di dolci, poi, quest'ultimo è il termine più appropriato.
Sono dei romanzi perfetti per chi ama le storie d'amore romantiche, quelle che
nascono piano piano e tra mille contrasti, per arrivare all'inevitabile
fioritura finale. Ciò non esclude un'attenzione a temi che divengono spunti di
riflessione, nel caso specifico, Liberty è in lotta con se stessa e con il suo
corpo, con un passato mai digerito e con una serie di insicurezze che non
l'hanno mai abbandonata. È una donna che si nasconde, ma che, grazie a Zack,
capisce che nascondersi comporta perdere il succo più dolce dell'esistenza.
Lo stile dell'autrice è lineare, utilizza sempre una terza
persona che ci permette di vagare tra i personaggi, conoscendo tutti i punti di
vista. A chi sostiene che la terza persona rallenti il ritmo dico di provare per
credere. Non ci troviamo di fronte a una narrazione impersonale, ma a uno
sguardo che arriva nel profondo di ciascuno dei personaggi.
In conclusione, vi consiglio davvero questo romanzo e
l'intera serie di Cassandra, se amate i romance delicati e un po' fiabeschi,
che narrano di amori romantici in grado di resistere a tutte le avversità. Per
me è promosso a pieni voti!
Valutazione: cinque stelle!
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