martedì 21 aprile 2020

Recensione: Unsteady di F. Sally D.

Buongiorno sognatori, oggi la nostra Milena ci parla di Unsteady, ultimo libro self di F. Sally D. Vediamo che cosa ne pensa.



Trama

Ann Arbor, Michigan. L’incontro tra una cinica, irriverente e poco socievole Celia Jones, e uno sfacciato, illegalmente sexy e fin troppo socievole Jaxon Miller, non sarà affatto romantico come ve lo aspettate, credetemi. Lui l’atterrerà con il suo pallone da football, lei gli regalerà il suo famigerato dito medio. Non potrebbero essere più diversi, più distanti, eppure Jaxon sembra essere l’unico in grado di cogliere tutti i sorrisi nascosti dentro gli occhi persi di Celia.

Crepe. Lei ne è piena, è una sopravvissuta, ma ha imparato sulla sua pelle che, in seguito ad ogni frattura, non si è più gli stessi, dopo. E, anche se per motivi completamente diversi, Celia scoprirà che anche Jaxon sembra essere fatto delle stesse, identiche crepe. Di sistemarsi la vita a vicenda non se ne parla, eppure a sbagliare, sembrano perfetti insieme.

Ma se in ballo ci fosse molto più che semplici rifiuti, litigate epiche e folle gelosia? Celia non può permettere che Jaxon s’innamori di lei, deve lasciarlo andare. E quando l’aereo del suo campione preferito decollerà per New Orleans, si porterà via tutto, perfino la speranza di uscire dal suo incubo peggiore.

Un anno dopo le loro strade finiranno, prepotentemente, per incrociarsi di nuovo. E se l’amore a cui entrambi hanno rinunciato fosse ancora tutto lì? Tutto nella testa. Tutto ancora nel cuore.
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Il parere di Milena (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro)
Unsteady è il primo romanzo che leggo di questa autrice e ho trovato il suo stile corretto e brillante. Ha la capacità di farti sorridere e di trasportarti nella storia, di farti riflettere e di lasciarti sulle spine.
La storia tra Celia e Jaxon all'inizio sembra solo la classica infatuazione ma, pagina dopo pagina, iniziamo a capire che c'è dell'altro. C'è di più. Forse troppo.
Entrambi i protagonisti hanno un passato tormentato. Ferite importanti per la loro giovane età. Episodi violenti e famiglie disfunzionali, nelle quali riuscire a crescere mantenendo una stabilità emotiva non è affatto scontato.a
Esteriormente Clelia e Jaxon sembrano forti, interiormente sono fragili. L'autrice ha, a mio parere, esasperato un po' troppo questa dicotomia rendendoli a tratti poco credibili. Certe ferite sono difficili da superare e se è verosimile che un ragazzo con il vissuto di Jaxon attivi per autodifesa determinati meccanismi, ho trovato il personaggio di Clelia meno strutturato. Certi suoi comportamenti mi sono sembrati troppo contraddittori, a tratti superficiali. Faccio solo un esempio, perché non si è posta alcuna domanda una volta venuta a conoscenza della situazione familiare di Jaxon?
La parte di suspense, che è un passaggio fondamentale nella trama, l'ho trovata poco verosimile, ma non mi addentro per non fare spoiler.
Ho trovato invece molto interessante il finale, che chiude il cerchio alla perfezione.
In conclusione, con qualche sventura in meno o qualche accorgimento in più, sarebbe una storia perfetta. È, in ogni caso, un romanzo piacevole da leggere, grazie allo stile dell'autrice che regala al testo un ritmo incalzante.

Voto 3 stelle e mezzo.

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