Recensione: Invicta: Sarò sempre un passo avanti a voi (Genova Criminale Saga Vol. 1) di Alexandra S.

Buongiorno sognatori, oggi vi parlo di un libro che mi ha appassionato fino alla fine. Si tratta di un thriller/giallo tutto italiano. Curiosi di leggere i dettagli?

Trama

Genova ha paura: i genovesi hanno paura.
La luce della sua lanterna proietta sulla città l'ombra sinistra e sadica di un pericoloso serial killer.
Non si sa nulla di lui. Si muove nel buio, non lascia tracce, ma solo un'inquietante biglietto da visita: un post-it giallo riportante la parola "INVICTA".
Saranno l'ispettore capo Alessandro Barzagli e il suo scapestrato collega Giorgio Ferro a occuparsi del caso.
Due personalità distinte unite verso un solo obiettivo: mettere fine agli omicidi.
Amici, oltreché colleghi, i due si vedranno costretti a intraprendere un viaggio all'interno delle loro anime.
Il killer li metterà a nudo.
Riuscirà Alessandro a tenere nascosto il suo doloroso passato? E Giorgio, il cui unico chiodo fisso sono le donne, sarà in grado di mantenere la sua fama di Casanova accanto all'affascinante collega Martina Bassi?
Un thriller psicologico dalle sfumature rosa con un unico filo conduttore: chi è INVICTA e che cosa vuole?

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Il mio parere (Libro letto con Ku)

Non sono un'amante dei thriller e dei gialli in generale ma questa storia mi aveva colpito dall'inizio, quando ho letto qualche anno fa la prima versione che l'autrice aveva messo su wattpad.
I protagonisti sono l'Ispettore capo Alessandro Barzagli e il collega Giorgio Ferro, alle prese con un mistero italiano da risolvere. Tutto ruota attorno alla figura di un serial killer e della scritta "Invicta" che ogni volta lascia su un post-it giallo, come marchio distinguibile.

- Invicta... dal latino invincibile, abbiamo un serial killer che si crede un supereroe. – si ritrovò a riflettere Alessandro ad alta voce. 

I due protagonisti formano una strana accoppiata lavorativa e sono l'uno opposto dell'altro.
Alessandro ha una moglie e una famiglia che adora, nonostante il poco tempo libero che ha a disposizione. Spesso si sente in colpa perché è costretto a disdire le promesse proprio a causa del lavoro ma Jessica non glielo fa pesare.
Giorgio, invece, è single, sciupafemmine, dal fascino indiscusso e sempre in cerca di avventure ma non per questo superficiale. È il personaggio che ho amato di più, ironico, sfrontato, stronzo all'apparenza eppure con un cuore.
Sono certa che vi conquisterà da subito, a volte lo odierete ma, in fondo, non riuscirete a non amarlo. 

"Il suo portamento, dettato da chi sa di piacere, accompagnato dal simpatico accento romano e dal famoso fascino della divisa, erano per le donne una sorta di miele per le api. E se questo non fosse stato abbastanza, dalla sua aveva anche la fortuna di poter contare su un'altezza di un metro e ottantacinque, sui capelli biondo scuro leggermente mossi e su due occhi castani che le donne, a suo dire, preferivano descrivere come ambrati." 

L'autrice è bravissima a intrecciare le loro storie personali con le vicende legate al giallo, senza appesantirne la lettura e tenendo alta la tensione e la suspence.
Divorerete pagina dopo pagina per la curiosità di scoprire come va a finire.
Il mistero è ben ideato, non c'è nulla di banale o scontato e scommetto che vi terrà con il fiato sospeso fino alla soluzione e al finale inaspettato. C'è chi dovrà fare i conti con se stesso, il passato e i sensi di colpa.
La scrittura in terza persona è scorrevole, accurata e ben gestita e ci permette di avere un quadro completo di tutta la vicenda, da ogni punto di vista. Le ambientazioni sono il fiore all'occhiello di tutta la storia, dalle stradine ai profumi del centro storico di Genova per arrivare fino a Livorno. Ogni elemento inserito ha la giusta collocazione. Un ottimo esordio per questa autrice.
E che dire altro?
Questo è solo il primo volume di una serie e non vedo l'ora di leggere il prossimo per scoprire che cosa succederà ai nostri bei protagonisti.

Valutazione: 5 stelle!