Ed eccoci oggi con la recensione di un'uscita targata Queen Edizioni. Si tratta di Alessandra Fortunato con Chiamami Melly.
Trama
Una commedia romantica amata da migliaia di lettori.
Melly è una sognatrice, uno spirito ribelle e divertente che desidera una vita migliore. Lasciata la sua amata Sicilia, si trasferisce al nord dove trova un lavoro come assistente del dottor Valenti. Grazie al suo carattere spigliato, Melly, si circonda di amicizie e persone che amano stare in sua compagnia. Sembra tutto perfetto finché, un ammiratore segreto non decide di stravolgere la sua vita con poesie d’amore a lei dedicate.
Le emozioni provocate da uno sconosciuto, spingono Melly alla ricerca di ciò che manca nella sua vita… l’amore.
Melly è una sognatrice, uno spirito ribelle e divertente che desidera una vita migliore. Lasciata la sua amata Sicilia, si trasferisce al nord dove trova un lavoro come assistente del dottor Valenti. Grazie al suo carattere spigliato, Melly, si circonda di amicizie e persone che amano stare in sua compagnia. Sembra tutto perfetto finché, un ammiratore segreto non decide di stravolgere la sua vita con poesie d’amore a lei dedicate.
Le emozioni provocate da uno sconosciuto, spingono Melly alla ricerca di ciò che manca nella sua vita… l’amore.
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La mia opinione (prodotto fornito dalla casa editrice senza scopo di lucro)
Dunque, comincio col dire che Melly è davvero una ragazza tosta. Non si lascia scoraggiare dalle varie disavventure della vita, ama la famiglia e ama il suo lavoro. Ha un ammiratore segreto che le lascia bigliettini e fantastiche poesie. Chi sarà?
Forse io sono la figlia segreta di Sherlock Holmes, ma l'ho capito praticamente subito... e direi che la scelta è azzeccatissima (ovviamente no spoiler).
Divisa tra l'amore perfetto e quello che fa battere il cuore, con una nonna fortissima che la invita a scoprire le cosce e a divertirsi finché può (un mito, lo giuro), Melly esplorerà piano piano i suoi sentimenti, dovrà maturare e aguzzare la vista.
Un buon romance con un'evoluzione coerente dei personaggi. Stile semplice, ma non banale. La lettura scorre in modo abbastanza fluido (a parte qualche digressione narrata che, mio parere personale, appesantisce un tantino in alcuni punti lo svolgimento della storia), in definitiva un romanzo fruibilissimo, romantico, arguto, divertente. Perfetto per chi ama le favole e le commedie romantiche e con un bel finale soddisfacente che mi fa pensare a uno spin off (sbaglio, Alessandra?).
In attesa dei suoi progetti futuri, non posso che consigliare quest'opera prima.
Valutazione: 4 stelle
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