Recensione: Inganno mortale di Cordelia Kingsbridge (Sette di picche Vol. 2)

Sognatori, la nostra Rebecca ci parla oggi del romanzo Inganno mortale di Cordelia Kingsbridge, edito Triskell Edizioni. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

A Las Vegas è piena estate.

Tutti, tranne Levi Abrams e Dominic Russo, credono che il serial killer Sette di picche sia morto, e ogni cosa è tornata come prima. Per Levi, questo significa indagare su un’overdose sospetta al Mirage che sembra opera di una squillo d’alto bordo, mentre Dominic è impegnato in un difficile tirocinio presso uno studio di investigazione privata. L’unica cosa positiva per entrambi è la relazione che sta sbocciando tra loro.

Ma le cose non sono così semplici.

Ben presto Levi viene risucchiato in una pericolosa rete di segreti e bugie, e la sua ossessione per il Sette di picche peggiora.

Dominic sa che Levi non è pazzo. Sa che il Sette di picche è ancora in giro, e farà di tutto per dimostrarlo. Ma anche lui ha i suoi demoni con cui confrontarsi e forse sta combattendo una guerra persa in partenza.

Una cosa è certa: il Sette di picche ha in mano tutte le carte. Non ci vorrà molto prima che faccia la sua mossa.

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Il parere di Rebecca (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Sognatrici, dove era eravamo rimasti?

Ah, giusto, il caso del Sette di Picche è stato archiviato, il colpevole trovato... ah, no, aspettate, non è proprio così, sbaglio? Già, perché checché se ne dica, Levi e tantomeno Dominic sono convinti che sia davvero finita.

In questo secondo volume seguiamo l'approfondirsi della relazione fra il detective e l'ex "cacciatore di taglie", col passare del tempo e i momenti trascorsi insieme, i due si legano sempre più... ma non è tutto. No, perché una nuova indagine coinvolge Levi e la sua collega Martine, anche se il primo... eh, sì, il primo non ha certo smesso di cercare il Sette di Picche.

Il nuovo caso davvero non ha nulla a che vedere col serial killer?

La sospettata, una hooker, è realmente colpevole o è stata incastrata? Levi non crede alle troppe coincidenze e si rende subito conto che qualcosa non quadra. E mentre Dominic cerca di diventare investigatore privato, beh, deve scontrarsi con la sua dipendenza. Vi ricordate che era ludopatico? Ecco, a causa di un caso di tradimento di cui si occupa, il suo autocontrollo e la sua astinenza vengono messi a dura prova...

Non voglio dirvi altro, ma anche per questo volume mi è stato impossibile interrompere la lettura prima di finirlo.

Consigliatissimo.

E vi lascio con una domanda: secondo voi chi è il Sette di Picche?

Valutazione: 5 stelle!