Recensione: La tormenta nel cuore di Sadie Jane Baldwin

Sognatori, la nostra Rebecca ci parla oggi del romanzo La tormenta nel cuore di Sadie Jane Baldwin. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

Lei

Mi chiamo Ariel, ho ventiquattro anni, lavoro da poco in una libreria e sono un’impiegata non troppo considerata. Volete sapere come trascorrerò l’antivigilia di Natale? Sarò impegnata a consegnare regali e a gestire la forte e inadeguata attrazione che provo per uno dei destinatari, ossia il migliore amico di mio padre, nonché l’uomo di cui sono sempre stata innamorata e che non potrò mai avere.

Lui

Il mio nome è Andrew, ho trentanove anni e sono un bastardo senza scrupoli che vuole solo essere lasciato in pace. E sapete come trascorrerò il Natale? Intrappolato insieme alla donna più detestabile del pianeta e, allo stesso tempo, la più sexy che abbia mai visto. Una cosa è certa, non ho intenzione di passare neanche un’ora con quella bimba maliziosa: sarebbe capace di farmi fare cose sconvenienti, come confessarle tutti i miei segreti.

Il destino, però, ha altri piani in serbo per loro.

La tormenta nel cuore è un romantic suspense a sfondo natalizio, ed è autoconclusivo.

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Il parere di Rebecca (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro)

Sognatrici, ben trovate!

Sto attraversando un periodo di blocco del lettore, chi come me? Ecco, se siete bloccate, potrei avere il suggerimento giusto per voi.

Ho avuto il piacere di poter leggere la nuova storia di Sadie Jane Baldwin, una trama accattivante, scritta bene e che ti trascina fra le disavventure dei due protagonisti, Drew e Ariel.

«Sei sempre più vicino di dove mi trovo io. Potrei non arrivare in tempo e… trovarla sposata.» Sposata? «Cazzo!» esclamo, passandomi una mano tra i capelli. «È possibile?» Sento che esala un profondo sospiro. «No, se glielo impedirai.»

I due si conoscono da moltissimo tempo, Drew è il migliore amico del padre di Ariel e da qui credo sia semplice dedurre che stiamo parlando di un age gap.

Drew è misterioso, caparbio, intrigante e Ariel è stregata da lui.

Le sue labbra si incurvano verso il basso per il disappunto. «Ti odio.» «Bugiarda» ribatto. È infastidita, imbarazzata, forse mortificata, ma non è lei a odiarmi, sono io a farlo. Odio non poterle dire quello che provo per lei.

Complice una tormenta, i due rimangono bloccati in uno chalet di montagna e la situazione si complica. Lui, infatti, cerca di ricordarsi che non può cedere, e non solo perchè lei è più giovane ed è la figlia del migliore amico. Drew nasconde tanti segreti, primo fra tutti il suo lavoro, che mette in pericolo non solo egli stesso ma chiunque gli stia accanto. Ariel ignora di finire in un gioco più grande di lei.

Qualche menzogna di troppo, un lavoro scomodo, un'attrazione irresistibile sono gli elementi di questo cocktail esplosivo e dalle note piccanti.

Mi guarda interrogativo. «Sei agitata?» Scuoto la testa, abbozzo un sorriso e cerco di rilassarmi. Si vede benissimo quanto io sia affascinata da lui e, forse, si è anche accorto che sono stata vicina al perdere il controllo, tuttavia si accontenta, non indaga oltre. La sua reazione è come un pugno ben assestato nello stomaco e le farfalle di prima smettono di agitarsi.

Una scrittura fluida, precisa, incalzante. Battibecchi e situazioni sia pericolose che imbarazzanti sono gli ingredienti che caratterizzano questa lettura che vi consiglio.

Valutazione: 5 stelle!