Recensione: Cuore ribelle di L.K. Farlow (The Rebel Love Vol. 1)

Sognatori, la nostra Meg ci parla oggi del romanzo Cuore ribelle di L.K. Farlow, edito Triskell Edizioni. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

Lei vuole vederlo perdere la testa e lui è convinto che le serva una bussola morale.

Quando AJ Adams viene costretta a fare da tutor a Brock Larson, può solo chiedersi cosa abbia fatto per meritarsi una punizione così tremenda. Lui è il classico bravo ragazzo americano… e un vero e proprio leccaculo. È il figlio ideale, lo studente modello e, stando a quel che si dice, di gran lunga il miglior giocatore di golf che l’università abbia mai visto. Ma per favore… se è così perfetto, allora perché gli serve una tutor?

Mentre i suoi voti in Letteratura inglese colano a picco, Brock è consapevole di aver bisogno di aiuto. Ma, quando incontra la sua tutor, non riesce a credere alla sua fortuna sfacciata. Abby Jane non è più la migliore amica d’infanzia con cui giocava a nascondino. No, ora ha un bel caratterino, capelli rosa e tatuaggi. Oh, e per di più lo detesta.

Link per l'acquisto: https://tinyurl.com/2x6dhhv2

Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Abby Jane e brock sono cresciuti insieme, amici d’infanzia e legatissimi, hanno preso ormai strade diverse al college, lei diventando una specie di dark e lui il classico sportivo di successo e un po' donnaiolo.

Ma Abby jane è proprio il tutor scolastico che tocca a Brock, per cui si ritrovano in una vicinanza forzata, che li porta a ripensare alla loro amicizia così speciale.

Testarda e impulsiva lei, rigido lui, si scontrano da subito, soprattutto perché di lui intuiamo ci sia altro.

«Come mai una cosa così sbagliata mi è sembrata così giusta? Com’è possibile che Brock Larson, tra tutti, mi faccia sentire così? Come se fossi leggerissima e pesante allo stesso tempo.»

 

Entrambi si rendono conto che c’è un’attrazione ora che sono adulti, e che quell’attrazione trova una base anche nei ricordi, nella vicinanza, in quel legame che non hanno mai dimenticato.

Poco alla volta scopriamo che Brock nasconde un’amara verità sulla sua famiglia apparentemente perfetta, e quella ragazza, un tempo sua amica, sarà la spinta per sottrarsi definitivamente a una vita di soprusi.

La narrazione è a POV alternati, ma in alcune parti l’intreccio narrativo risulta poco fluido, accavallandosi con tanti, troppi monologhi, che rispecchiano poi personaggi dalle scelte diverse.

L’ambientazione del college è tuttavia ben sviluppata, rientrando nel genere degli sport romance a pieno titolo.

 

Valutazione: tre stelle e mezzo.