Review Party: Family Blood di Giusy Moscato (Beauty and the Wolf Series Vol. 3)

Sognatori, la nostra Mariarosaria ci parla oggi del romanzo Family Blood di Giusy Moscato, terzo volume della Beauty and the Wolf Series. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

Wesley Thompson sta provando a lasciarsi il passato alle spalle. Nonostante siano trascorsi parecchi anni da quando Eloise è stata uccisa dai vampiri, la sua morte resta una ferita aperta. Il dolore e il desiderio di vendetta lo hanno portato a cedere al suo lato animale, trasformandolo in uno spietato cacciatore. Una nuova città e un ritrovato legame con i suoi fratelli e con Russell – il migliore amico di sempre –, potrebbero aiutarlo a ritrovare finalmente un po’ di serenità.

Almeno, finché nella sua vita non piomba Ryka: una giovane ladra che sembra sapere tutto sulla maledizione della sua famiglia.

Quando lupi mannari e vampiri non saranno più le sole creature sovrannaturali in gioco, Wesley dovrà prendere una decisione: tornare a combattere e rischiare di ricadere di nuovo in quell’oscuro baratro da cui è uscito a fatica, o voltare le spalle a una richiesta d’aiuto e venire meno al motivo per cui è diventato un poliziotto?

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Il parere di Mariarosaria (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro)

Era da tempo che aspettavo la nuova storia sui lupi Thompson e devo dire che non mi ha affatto delusa, soprattutto visto che il personaggio principale di questo nuovo capitolo è Wesley. Schivo, solitario, stronzo e al contempo tormentato, mi aveva già conquistata nei romanzi precedenti e non vedevo l’ora di leggere di lui e trovarlo come protagonista.

La storia è collegata ai precedenti romanzi della serie, di cui consiglio la lettura per comprendere meglio il rapporto che li lega, ma può essere letta anche da sola per cui… buttatevi!

Tornando al nostro Wes, posso dire che il suo tormento è tangibile sin dall’inizio della storia, così come il senso di colpa che lo attanaglia in una morsa feroce. Il carattere del protagonista è come una sferzata di forza che investe il lettore e lo sorprende, infine, quando il muro che lui ha costruito per sopravvivere al dolore comincia a sgretolarsi per mostrare il cuore di un uomo che ha ancora molto da offrire. Ho adorato ogni sfaccettatura dell’agente Thompson, da quella di poliziotto sempre in servizio e pronto ad aiutare il prossimo a rischio della propria vita, a quella di cacciatore spietato, che vede nel proprio ruolo un modo per espiare dei peccati che in realtà non gli appartengono ma di cui continua ad accusarsi ingiustamente.

Ciò che mi ha colpita ancora di più, però, è stato il poter assistere al suo lato umano finora celato. Vederlo assieme ai nipoti e alla famiglia, da cui si era discostato sempre nei precedenti volumi, e scoprire che pur nel suo dolore è un uomo che può ancora scherzare, sorridere e persino amare mi ha fatta cadere definitivamente ai suoi piedi.

Vi starete chiedendo, a questo punto, com’è che un personaggio tanto complesso sia cambiato in maniera improvvisa. Bene, la trasformazione di Wesley non è repentina né definitiva, dato che si intuiscono ancora lati oscuri nel suo carattere, ma si rivela graduale e il suo inizio è da attribuire a una giovane strega di nome Ryka.

Apparsa nella sua vita all’improvviso, dopo un arresto che l’ha fatta finire dietro le sbarre, la protagonista femminile del romanzo si rivela subito tenace quanto Wes e, come lui, determinata a ottenere ciò che vuole. Il desiderio di vendetta contro una razza che le ha tolto troppo, i vampiri, finirà col portarla nella vita dell’agente Thompson e a scoprire delle verità, sui lupi mannari, che non aveva immaginato e che l’avvicineranno a lui in maniera inesorabile. Il desiderio di lui di aiutarla a rialzarsi, assieme alla curiosità sul suo conto e alla voglia di darle una possibilità, inoltre, ne farà intrecciare le strade e i destini.

Strega e lupo, due personaggi vincolati da una maledizione che non lascia scampo e si trascina da secoli; due soggetti molto diversi che, grazie alla penna dell’autrice, si scoprono legati in una guerra che li farà combattere uno accanto all’altra, legando i loro cuori più di quanto fosse pensabile al primo incontro. Ryka, difatti, seppur giovane riesce a scalfire la corazza di Wesley, a tenergli testa e a trovare la strada verso quell’uomo che si è chiuso a riccio, rifiutando il mondo, dopo la morte dell’unica persona mai amata: Eloise.

Il suo amore profondo e la devozione verso la donna con cui avrebbe dovuto sposarsi traspaiono da ogni pagina, in ogni gesto e pensiero, tuttavia grazie alla giovane strega che sta aiutando, Wesley comincia a guardare di nuovo la vita e a respirare. Nonostante la sua sofferenza riemerga, di tanto in tanto, a rammentargli colpe che non riesce a dimenticare, dopo l’incontro con Ryka dimostra di poter rompere il guscio in cui si è rinchiuso e compie un passo verso chi lo ama e sta ancora aspettando il suo ritorno: la sua famiglia.

Di questo romanzo ho apprezzato le parentesi sulla vita degli altri componenti della famiglia Thompson e gli scorci su quelle di Colin e Kyle, che nei precedenti libri mi avevano già trascinata nella loro esistenza, conquistandomi, ma ho amato soprattutto la trama ben sviluppata e intrecciata in cui azione, suspence e amore si fondono per creare un mix unico che lascia col fiato sospeso fino alla fine. La tensione, da un certo punto in poi è palpabile, così come il desiderio di sentirsi parte della vita di qualcuno. Le scene action sono studiate alla perfezione e persino i legami di sangue e parentela – per niente semplici dato che parliamo di famiglie secolari – non sono lasciati al caso, bensì studiati accuratamente per fare in modo che ogni tassello del puzzle si incastri alla perfezione.

Quindi, se cercate un libro con un’ambientazione paranormale, dove lupi, streghe, vampiri, vendette e maledizioni non mancano, Family Blood e la bellissima penna di Giusy Moscato fanno al caso vostro. Io l’ho adorato, faccio i miei complimenti all’autrice, e attendo con impazienza il prossimo volume. 

  

Valutazione: 5 stelle!