Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo Terms and Conditions. Un'intesa per due di Lauren Asher, secondo volume della serie Dreamland, edito Always Publishing. La nostra Meg l'ha letto e recensito per noi. Pronti a scoprire tutti i dettagli?
Trama
Benvenuti a Dreamland…
...dove i sogni diventano realtà e dove i matrimoni non sempre sono solo affari di cuore.
Declan Kane ha trascorso l'infanzia a proteggere i fratelli minori dall'ira e dalla violenza del padre e gli ultimi tre anni a lavorare come un forsennato per tentare di spodestarlo dai vertici della Kane Company, l'azienda multimiliardaria leader nel settore dei parchi di divertimento. Tuttavia, come già suo fratello Rowan ha dovuto sperimentare sulla propria pelle, per poter accedere all'eredità del nonno e diventare finalmente amministratore delegato, Declan deve piegarsi a due desideri, entrambi quasi impossibili, data la sua scarsa propensione a intrattenere relazioni sociali che non riguardino il lavoro: dovrà sposarsi e mettere al mondo un erede.
Ora, chi può essere tanto sconsiderata da accettare di diventare sua moglie, dal momento che Declan lavora giorno e notte, disprezza le persone e impartisce ordini senza curarsi dei sentimenti altrui? Iris, ecco chi!
Insostituibile assistente personale e segretaria di Declan da tre lunghi anni, Iris è indifferente ai modi bruschi e alle occhiatacce del suo capo, tanto che ha imparato a riderci su e a considerarlo un amico. Del resto arrendersi, per lei, non è un'opzione. Così, quando capisce che potrebbe veder sfumato il loro duro lavoro, Iris non ci pensa due volte e accetta di firmare il contratto che la legherà a Declan.
Ma fingere di essere innamorati davanti agli occhi curiosi di tutti e interrompere la recita in privato non sarà affatto semplice. Col passare del tempo, tra intime cene a base di pasta in scatola e una luna di miele forzata, i modi scortesi di Declan si ammorbidiscono e la difficoltà a fidarsi di Iris si attenua, costringendo entrambi a domandarsi dove finisca la finzione e inizi la realtà. Una realtà fatta di attrazione, risate, complicità e parole intraducibili che sottendono tutte allo stesso significato e alla stessa paura: da un matrimonio finto può nascere un amore vero?
Nel secondo capitolo dedicato ai fratelli Kane, Lauren Asher ci ammalia con la romantica favola moderna di uno scorbutico miliardario e una vivace segretaria che sapranno liberarsi delle loro paure per coronare il sogno di trovare la persona con cui sentirsi, finalmente, a casa.
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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
Dopo che suo fratello Rowan ha deciso di lasciare a lui la corsa per l’amministrazione della Kane Company, Declan ha concentrato tutto se stesso su come raggiungere lo scopo: nel lascito di nonno Brady, infatti, c’è un clausola che vincola tutto al matrimonio.
Per questo, a seguito di una serie di circostanze casuali, lui e la sua assistente Iris si ritrovano in un falso fidanzamento, proprio per colpire il capofamiglia Seth, quel padre crudele e senza pietà già conosciuto nel primo volume.
Agli antipodi per tantissimi aspetti, Iris e Declan sono però perfetti insieme dal punto di vista lavorativo, una vera squadra, per questo proprio Iris si offre di aiutarlo in quello spettacolo a beneficio di tutti.
Dalle primissime pagine il lettore viene subito catapultato non tanto nei dialoghi tra i due, che sono sempre molto diretti e complessi al tempo stesso, ma anche nelle riflessioni sulle scelte e sulle motivazioni di entrambi, portando il lettore ad un’attenzione costante.
«Abituarsi a qualcosa non significa
apprezzarlo. Ho solo imparato a preferire la solitudine all’opzione
alternativa, cioè lasciare che le persone si avvicinino più del dovuto. Che
senso ha se poi se ne vanno per sempre?»
Iris è una giovane donna che lotta da sempre contro la dislessia, per cui è stata anche bullizzata a scuola; figlia di un padre violento, è però cresciuta con una madre e una nonna amorevoli, che l’hanno sempre sostenuta, pur rifuggendo da sentimenti e relazioni.
Con Declan ha un rapporto alla pari, perché lui non le ha dato solo una possibilità lavorativa, ma l’ha sempre rispettata come donna, essendo l’unica in grado di tenergli testa.
«”Non cosa, ma chi. Entrambi
lottiamo con le parole a modo nostro. Io con l’esprimerle e tu con il
leggerle.”»
Al di là del matrimonio combinato, la situazione tra i due evolve molto ma molto lentamente, e in questo la Asher è davvero brava, perché in tante pagine non annoia ne è ripetitiva, ma riesce sempre a inserire quel qualcosa in più che ci spinge a continuare la lettura.
I temi sono tanti, dai due protagonisti, coppia interrazziale e diversissima per estrazione sociale, alle violenze domestiche, alle difficoltà di apprendimento in un sistema scolastico e lavorativo molto selettivo come quello USA; ma d’altronde, la Asher è un’autrice che tratta questi argomenti con la dovuta sensibilità e approfondimento, senza buonismi e dando ai suoi personaggi quella resilienza che li pone in una funzione diversa da quella assegnatagli a priori.
«I suoi occhi scintillanti sono una finestra sulla sua anima, ma ciò che
vedo è devastante. Un’anima in pezzi che si dà il caso sia uno specchio della
mia.»
Ritroviamo anche la coppia del primo volume, ma in modo complementare, senza essere troppo o troppo poco, mentre molto più spazio è dato al terzo fratello Kane, che qui ha un suo ruolo e carattere bene definito.
Ogni capitolo è introdotto da una foto che richiama a uno specifico passo del libro, riportato anche sulla cover, anche per l’edizione italiana, segno come sempre di grande attenzione di questa CE per i dettagli.
Una lettura coinvolgente, appassionante, che non delude, che conferma un’autrice già apprezzata nel primo volume e di cui non ci resta che aspettare la storia dell’ultimo fratello.
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