martedì 7 giugno 2022

Recensione: Fuori tempo di Monica Lombardi

Sognatori, la nostra Kathleen ci parla oggi del romanzo Fuori Tempo di Monica Lombardi, edito Hope Edizioni. Vediamo insieme cosa ne pensa.



Trama


Si sentiva come un pugile al centro del ring. Tutto quello che voleva fare era colpire, colpire duro, prima che l’avversario facesse lo stesso con lei.

Un urlo, poi un pianto, lungo e disperato: così inizia la storia di Martina.
Prosegue con un viaggio insieme all’uomo che ha sempre creduto di odiare, un viaggio verso il padre che non vede da dieci anni e che non sente più come tale.
Fuori Tempo è la storia di una ragazza che odia il mondo perché lo ama troppo, di un uomo che non sa più come lottare per quello che ama e di un uomo che ha già perso, due volte.
È la storia di due generazioni diverse, per certi versi distanti, che scoprono di parlare ancora la stessa lingua. Fuori Tempo narra di una tempesta che spaventa e confonde, di onde che travolgono, rubano l’ossigeno, per poi trascinarci via e abbandonarci su una spiaggia lontana.
Raccontata con la stessa forza di quelle onde, questa è la storia di una giovane donna arrabbiata e coraggiosa, che scopre, anche grazie all’aiuto di chi meno avrebbe immaginato, che non avere tutte le risposte non significa per forza annegare: significa vivere.
 
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Il parere di Kathleen (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
 

 

QUANDO LA VITA CI FA INCIAMPARE, CI BUTTA ADDOSSO PESI DAVVERO TROPPO PESANTI DA PORTARE CHE CI RENDONO DIFFICILE ANCHE SOLO RESPIRARE, SCIVOLIAMO FUORI TEMPO, PERCHÈ NON SIAMO ROBOT, NON SIAMO OROLOGI SVIZZERI. SIAMO ESSERI UMANI E ABBIAMO ANCHE NOI I NOSTRI RITMI, CHE POSSONO CAMBIARE.

 

Questa frase potrebbe rappresentare il succo del viaggio che sto per raccontarvi.

Perché Fuori tempo non è un semplice romanzo, ma è viaggio irto di ostacoli, di passi falsi, di rabbia e di dolore, ma anche carico di coraggio, voglia di ricominciare, di tornare a respirare, di credere che si può andare avanti. Nonostante tutto.

Tra queste pagine faremo la conoscenza di Martina e della sua storia. Di come sia stata abbandonata dal padre all'età di otto anni “per colpa di un altro uomo”. Di come questa mancanza l'abbia caricata di rabbia e di menefreghismo. E poi della malattia della madre, che le piomba addosso e incrina tutti gli equilibri. Perché quando si è solo in due e sai che presto resterai da sola, non ci sono urla o pianti o parolacce o cattivi comportamenti che ti possono preparare al dolore che ti piomberà addosso.

Per questo Martina rischia di smarrire la strada, di non rialzarsi più e di perdere ciò che la vita, alla sua giovane età, può offrirle.

Ma quando vedi tutto buio attorno a te, come si fa a trovare il coraggio di alzare la testa e ricominciare a camminare?

 

IL CAMBIAMENTO TOGLIE. IL CAMBIAMENTO DÀ.

 

Ed è proprio quando meno se lo aspetta che la vita la stupirà mettendola prima alla prova.

Sul suo cammino incrocerà il giovane specializzando Andrea, che saprà colmare il vuoto con gli abbracci e con le parole giuste al momento giusto. Capace di restare accanto a Martina anche quando non è il momento adatto, quando odia il mondo intero e poi crolla in mille pezzi.

E poi quel viaggio, ultima richiesta della madre, che la nostra ragazza dovrà affrontare. Un viaggio che la porterà dall'unica persona che non voleva vedere, di cui non sentiva di certo il bisogno: suo padre.

Chilometri che sarà costretta a condividere con l'unico uomo al quale ha addossato l'inizio di tutti i suoi guai: Serge, il compagno del padre. Quello che si è messo in mezzo, che le ha portato via una parte della famiglia.

Un uomo di certo inaspettato, carico di silenzi e di esperienze che segnano e che possono insegnare.

Non voglio dirvi altro se non di mettervi comodi e di lasciarvi trasportare. Di accogliere Martina e il mondo che si porta dentro insieme al dolore e al vuoto che sente nell'anima. Insieme ai dubbi, le paure, la rabbia.

Di ascoltare tutti i personaggi che mano a mano compariranno nella sua vita per un motivo ben preciso, che sia colmare il silenzio, riempire un'assenza o dare risposte a domande difficili.

Perdetevi tra queste righe e assaporate ogni virgola, ogni riflessione, fatela vostra e vivetela insieme alla nostra protagonista.

Gustatevi il viaggio, i paesaggi, i ricordi, i pensieri e lanciatevi al centro della tempesta dove, come se fosse impossibile, tutto è più calmo.

Uno stile scorrevolissimo e corretto. Una capacità di esporre e di porgere al lettore questo percorso difficile e carico di significato che vi resterà nel cuore.

Una lettura da non perdere e da conservare. Magari da rileggere per ricordarsi che la vita è molto di più di ciò che si vede.

I miei complimenti all'autrice.

 

Valutazione: 4 stelle e mezzo.

1 commento:

  1. Grazie per questa bellissima recensione. Kathleen, sono felice che questa storia e questi personaggi ti abbiano colpito al cuore.

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