Sognatori, la nostra Meg ci parla in anteprima del romanzo L'occasione di combattere di Kat Savage in uscita oggi per la Triskell Edizioni. Pronti a scoprire tutti i dettagli?
Trama
Lyla Whitney era riuscita a fuggire dalla sua città natale. Da allora, aveva evitato in tutti i modi determinate cose, come i contrattempi in una piccola città, la fattoria della sua famiglia e il restare soffocata sotto il peso di troppe aspettative. Ah, e l’amore, ovviamente, ma quello le stava già alla larga.
A parte questo, le cose le andavano a meraviglia a Boston, la grande città in cui aveva scelto di scappare. Almeno fino a quando la sua sorellina dal cuore spezzato non la invita a tornare nello stesso luogo da cui era fuggita: la fattoria Whitney.
Lyla si prepara a tornarvi, ma solo per un tempo limitato e unicamente per l’imminente divorzio della sorella. Ciò che non si aspetta di trovare è il più recente – e più sexy – abitante della fattoria.
Appena tornato single e libero di fare ciò che vuole, Gentry Bodine incontra Lyla e, in un istante, lei diventa il centro dei suoi pensieri. Il desiderio che prova nei suoi confronti è fuori discussione, innegabile.
Con un’attrazione così palpabile, anche l’inesperta e timida Lyla non può resistere, in special modo se attratta dalle note poetiche e seducenti dell’inaspettato rubacuori del sud.
Ma quando cadono nella tentazione di ciò che sembra un fugace passatempo estivo, entrambi devono compiere una scelta: daranno all’amore la possibilità di lottare?
Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
Tornare a casa: è questo che sua sorella chiede a Layla. Ha bisogno di lei, del suo supporto per affrontare il divorzio.
È dunque un ritorno dolce-amaro, perché lei è andata via e a Boston si è costruita una vita completamente diversa: ma lì nella fattoria di famiglia c’è un novità, una novità di nome Gentry, un affascinante cowboy che aiuta a gestire la proprietà.
Non solo affascinante ma anche poeta “in erba”, lui le lascia dei biglietti attaccati alla porta della camera, in cui le parla di quello che prova, in una sorta di goffo e simpatico tentativo di conquista.
Layla, infatti, di storie, anche occasionali, non ne vuole sapere, e lui faticherà non poco a conquistarla.
«Non posso negare il fatto che
questi biglietti mi piacciono. Nessuno mi ha mai detto questo genere di cose.
Ma ciò non significa che lasciarmi trasportare sia una buona idea.»
L’attrazione c’è e quando arriva il momento il coinvolgimento “hot” tra i due è notevole: il punto è che però Layla non solo non ha alcuna intenzione di restare alla Whitney Farm, ma anche di non costruire con lui una relazione durature.
La maggioranza di POV di lei ci fanno ben capire questa decisione così drastica: arriveremo fino alla fine facendo il tifo per Gentry, che da vero cavaliere del vecchio west l’aspetterà fino alla fine.
Una lettura piacevole, in un’ambientazione lontana dalle solite metropoli USA, ma anche non proprio del tutto “di campagna”, senza traumi o drammi e sicuramente apprezzabile.
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