Recensione: Legàmi destinati a essere di Silvia Mero

Sognatori, la nostra Meg ci parla oggi del romanzo di Silvia Mero, Legàmi destinati a essere edito O.D.E Edizioni. Curiosi di sapere cosa ne pensa?

Sinossi:  

Bradley Hamilton ha un sogno fin da ragazzo: giocare nella Premier League. Lavora sodo, si allena, passa di squadra in squadra scalando le categorie. E finalmente arriva. Firmare per il City è il desiderio di una vita che si avvera, una vita che, nonostante il calcio e le soddisfazioni professionali, ha ancora un tassello da mettere al suo posto: Hannah.
Una storia che sembrava tutto al liceo e che in un attimo è sparita lasciando il vuoto nel cuore di Bradley. L'ha cercata in ogni sguardo, in ogni relazione; l'ha desiderata come l'aria, come la vita stessa.
E forse anche quest'ultimo sogno può avverarsi. In fondo, quante partite vengono vinte allo scadere dei novanta minuti? 

 

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro) 

 

Bradely e Hannah sono i protagonisti di questa storia ambientata nel mondo del calcio inglese: siamo a Manchester, infatti, dove ci sono ben due club calcistici fortissimi e famosi a livello mondiale.
Hannah inizia la sua carriera di fisioterapista proprio in uno dei due club; è il suo primo successo lavorativo e l’entusiasmo è alle stelle.
È una donna come tante lei, che ha vissuto un amore giovanile pieno di speranza ma finito con il suo, di cuore spezzato, e per questo si è buttata nello studio e poi nella ricerca del lavoro dei suoi sogni.
Le sue emozioni sono rimaste un po’ ferme, perché in quell’amore di gioventù con Bradley lei ci aveva creduto pienamente e per questo dopo di lui non ha avuto altre storie: ritrovarsi di nuovo e per di più nella squadra di cui lei deve occuparsi la destabilizza.

 

«È come essere lanciati a tutta velocità su una montagna russa, l’accelerazione è così potente che per qualche istante si resta senza fiato e l’anima sembra uscire dal corpo e farti “ciao, ciao” con la manina.»

 

Il loro non è solo un riavvicinamento; nella storia infatti è presente in realtà un solo incontro intimo tra i due, ma piuttosto un ritrovarsi. Lei, infatti, non ha mai tolto la collanina con la dedica di lui e lui ha sempre avuto sotto mano i ricordi con lei.
Bradley non è il solito calciatore che, conquistata la fama, si dedica a donne e feste: è un personaggio quasi pacato, pieno di emozioni quando rivede Hannah, che, soprattutto, capisce che quei sei anni di lontananza sono stati inutili e troppi, e che finalmente, adesso, è il momento di dirle tutto.

 

«Questa volta devo fare le cose per bene, devo riconquistare la sua fiducia e dimostrarle che sono pronto impegnarmi seriamente.»

 

Uno sport romance pacato, dai toni lievi, per un amore perso e ritrovato e che ricomincia proprio quando il destino, di nuovo, li mette davanti ad una nuova prova: Bradley e Hannah ci raccontano come l’età adulta possa essere una serie di emozioni continue che derivano anche dalle nostre scelte, e come insieme si possa diventare una base solida per il futuro.

 

Valutazione: quattro stelle.