venerdì 23 novembre 2018

Recensione: Polvere di stelle (Hunted Series Vol. 2) di Angela Contini

Buongiorno sognatori, oggi Mariarosaria ci parla di Polvere di stelle, secondo volume della Hunted Series di Angela Contini. Curiosi di saperne di più? La recensione al primo volume la trovate qui.




Sinossi

Dopo aver scoperto di essere in grado di prevedere il futuro grazie al suo DNA ibrido, Abby Allen deve fare i conti con una delle peggiori visioni che le capita di avere: quella che le svela la morte di Kevan, l’alieno di cui è innamorata, che sembra si sacrificherà per salvare proprio lei. Sceglie quindi di stargli lontana, ma più lei si allontana, più Kevan le si avvicina, conscio ormai di non poter più fare a meno della “colorata” presenza di Abby. Riuscirà la ragazza a tenere fede ai suoi propositi, o le lusinghe dell’alieno avranno la meglio sulla sua volontà? Nel frattempo, la lotta contro i Niviuxiani, la razza aliena a cui appartiene Kevan, prosegue senza esclusione di colpi. Abby, Kevan, Dakota e Jay, intraprendono un viaggio che dovrebbe portarli al sicuro. Ma le cose non andranno come previsto, perché si sa, il futuro riserva sempre delle sorprese. I ragazzi si ritroveranno al punto di partenza e l’incubo della cattura si abbatte di nuovo sulle loro vite. Abby e Kevan dovranno perciò incontrare il triste epilogo che è stato scritto per loro, o forse il futuro può essere ingannato?
 
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Recensione (prodotto fornito dall'autore)

Polvere di stelle, secondo volume della Hunted Series, non poteva stupirmi più di quanto abbia fatto. A volte, dopo aver letto un libro che ci è piaciuto, temiamo che il seguito possa deluderci, tuttavia ciò non accade con le opere di Angela Contini. Anche questa volta, pagina dopo pagina, mi sono trovata al fianco di ognuno dei personaggi, scoprendo i loro sentimenti e affondando nei loro tormenti ed emozioni.
Mi hanno conquistato l’amore tra Kevan e Abby, la preoccupazione che entrambi hanno di non poter condurre una vita normale e la sofferenza legata a una visione, possibile sviluppo di un destino ancora incerto, in grado di far vacillare ogni loro certezza. Leggendo, si vive trattenendo il respiro assieme ai due ragazzi, per i quali inevitabilmente si comincia a fare un tifo disperato. La storia si intreccia in modo magistrale e si sviluppa, senza intoppi, in un crescendo di sensazioni che ci mostrano l’umanità di quelli che sono alieni ma che si presentano più umani, nei sentimenti, di quanto possano essere gli stessi terrestri. Più di una volta, le lacrime mi sono salite agli occhi e devo ammettere di non essere una che si lascia commuovere facilmente.

La voce trema, è scossa dai singhiozzi mentre dice: «E adesso? Adesso che cosa ne sarà di me? Eh? Te ne sei andata così… te ne sei andata e basta. Perché tu? Perché proprio noi?». Le sue frasi hanno un che di incoerente, non seguono una linea logica, sono emozioni sparse. «Perché non mi rispondi? Non è possibile che tu mi abbia lasciato davvero». Scuote il capo, come se realmente non ci credesse ancora. «Mi si sta spaccando il cuore, mi sto fracassando in mille pezzi. Ogni parte di me è rotta, Emily. Torna… torna a riaggiustarmi, per l’amor del cielo. Io senza di te non sono altro che un fantoccio privo di vita».

Polvere di stelle non poteva avere un titolo più bello perché è un libro che brilla, e lo fa grazie ai suoi protagonisti e alla penna dell’autrice. Ho amato ognuno dei suoi personaggi, nessuno escluso, essi sono vivi nella mia mente e non li dimenticherò facilmente. Lo scontroso Jay, dal carattere complicato e i poteri sensazionali, che pretende però di superare ogni difficoltà da solo, compreso il dolore per una perdita che ha lasciato un vuoto nel suo animo; l’altezzosa Dakota, che finge di non provare nulla per proteggere se stessa e che, man mano che la storia procede, scopre di avere un cuore che batte e che quel cuore, se irrorato dai sentimenti, può fare male.
Spirito di sacrificio, azione, passione, dolore e il potere che acceca, in questo libro non manca nessuno degli elementi necessari ad appassionare e far divorare una pagina dietro l’altra, conducendo fino a un finale che fornisce una prima conclusione agli eventi ma che lascia presagire un seguito altrettanto valido. Alla fine della storia ogni tassello va al suo posto, il puzzle si completa e tutto viene chiarito aprendo gli occhi del lettore su nuovi probabili sviluppi e future possibili evoluzioni di una trama che può ancora conquistare e crescere.
Spero che il terzo volume ci permetta di osservare più da vicino un ibrido indolente e affascinante assieme a una certa aliena, che si maschera da principessa di ghiaccio per non mostrare le sue ferite ma che, alla fine di questo volume, si rivela determinata ad affrontare il suo stesso cambiamento. Dakota e Jay sono diversi ma simili, entrambi divorati da un fuoco che minaccia di bruciarli nel profondo, consumandoli, e determinati a nascondere ciò che provano senza curarsi di quello che il loro animo chiede.
Che dire, ancora? Leggete questo libro e, se non avete letto il primo volume ditemi, cosa state aspettando?
Io ho adorato ogni elemento di questo romanzo, a partire dalle parole macedonia fino ad arrivare alle parti smielate e ai folli soliloqui di Abby. Lotta, sorrisi e ancora brividi di paura ogni volta che il pathos sale, rendono questa storia unica.

Un altro bacio sugella il nostro patto e a questo punto, posso anche permettermi di tornare a essere la Abby di sempre. Un ippovallo felice.
 
Valutazione: 5 stelle!

2 commenti: