Review Party: Battitore Batticuore di Meghan Quinn

Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo Battitore Batticuore di Meghan Quinn, edito Always Publishing. La nostra Meg l'ha letto e recensito per noi. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

Alla Brentwood University gira voce che lo spogliatoio della squadra di baseball abbia un potere magico: qualsiasi ragazza che venga invitata tra le sue sacre mura si ritroverà con un anello al dito, legata per sempre al suo atleta del cuore. Superstizione o realtà?

Si sa, i giocatori di baseball - soprattutto al college - possono essere stupidi, ma non Knox Gentry. Lui non perde tempo dietro a sciocche leggende. Il suo impegno per brillare nel baseball è ai massimi livelli, e tutto sembra dargli ragione. Il coach è fiero di lui, la strada per diventare un professionista sembra spianarsi ogni giorno che passa. Forse gli manca una persona speciale tra le cui braccia rifugiarsi, ma ha una famiglia che fa il tifo per lui e compagni di squadra affiatati.

Finché, in un giorno qualsiasi, non viene colpito da una mappa del college in pieno viso e immediatamente dopo folgorato da un colpo di fulmine: dal momento in cui vede Emory Ealson, il batticuore è immediato e non riesce più a levarsela dalla testa.

Persino per l’interbase più celebre del campus, però, Emory è una conquista difficile.

Trasferitasi di recente alla Brentwood dopo la fine di una relazione che l'ha lasciata ammaccata e piena di timori, quando Emory perde la sua cartina del campus in una folata di vento, non è affatto in cerca di un nuovo fidanzato. Così, per quanto da quel momento la corte di Knox diventi serrata e di una dolcezza irresistibile, e nonostante la chimica innegabile e il batticuore che le scatena, Emory si sforza di tenerlo fermamente a distanza.

Forse Knox per una volta dovrà davvero affidarsi alle superstizioni del college e cercare un po’ di aiuto da parte del destino: ha una sola possibilità per usare il suo invito nello “spogliatoio magico” e ora sa a chi riservarlo. Un pizzico di magia può bastare a portare Emory tra le sue braccia, ma lui, con le selezioni per i giocatori professionisti alle porte e una carriera così impegnativa davanti, sarà capace di tenerla con sé per sempre?

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Emory Ealson ha deciso: cambiare Università, tornare con le sue due amiche del cuore e cercare di ripartire in qualche modo da se stessa.

Eh sì, perché il suo amore del liceo, quello che lei pensava unico e solo, non solo l’ha tradita, ma l’ha fatta sentire la più piccola e insignificante delle donne: dunque il cambiamento totale ci sta, anche perché alla Brentwood lei potrà realizzare il suo sogno di laurearsi per diventare una bibliotecaria.

Non ci sono atleti e feste nel suo futuro, ma si sa, ci può essere sempre l’imprevisto: per lei è Knox Gentry, atleta di baseball già lista per la Major League, che innanzitutto la fa ridere, la fa parlare di se stessa senza chiedere di più, con i suoi occhi garbati e il suo sorriso.

 

«È così ridicolo. Divertente e alla mano, il tipo di ragazzo con cui potrei diventare grande amica perché è facile parlargli.»

 

È davvero diverso Knox: paziente, dal cuore gentile, poco alla volta rimette insieme tutti i pezzi di Emory, dimostrandole quanto vale.

Un’amicizia che diventa altro, un sentimento che si sviluppa accettato da entrambi: si cercano e si cercano ancora, Emory e Knox, anche quando nascondono i loro veri sentimenti.

Se leggiamo Meghan Quinn sappiamo di avere davanti la classica commedia romantica, divertente, con dialoghi diretti e personaggi a tutto tondo, ma anche con quel pizzico di qualcosa in più, che rende le sue storie interessanti in modo diverso.

E il nostro battitore-batticuore riesce appieno a darci quel di più, perché lui lo capisce che Emory è il suo rifugio, che ha giocato al meglio proprio quando era con lei, che gli ha dato tutto proprio in una prospettiva diversa.

 

«Conquistare Emery Ealson è una necessità, non una sfida. Lei ne vale la pena.»

 

Però………anche se abbiamo tutti i canoni del classico sport romance universitario, la svolta nella storia c’è, e dobbiamo dire che è davvero inaspettata e ben sviluppata: i due protagonisti sono ancora più completi, riuscendo a tenere alto il ritmo narrativo.

 

«”Voglio andare oltre le ferite e il dolore, e voglio concentrami sul bello, con te. Il divertimento, gli scherzi le provocazioni…la passione. Voglio ogni cosa.” Mi asciuga un’altra lacrima. “Tu lo vuoi, Em?” Annuisco, senza prendermi neanche un secondo per pensarci. “Non voglio nient’altro.”.»

 

Non ci resta dunque che consigliarvi la lettura di questa bella storia, attendendo, magari, anche le storie degli altri coprotagonisti.

 

Valutazione: quattro stelle e mezzo.