Sognatori, la nostra Kathleen ci parla oggi del romanzo La strada di casa di Annalisa Baeli, edito Pav Edizioni. Pronti a scoprire tutti i dettagli?
Trama
Tess Stevens ha tutto dalla vita: figlia di miliardari repubblicani, prossima al matrimonio con il suo fidanzato storico Josh, ricopre una posizione di prestigio nella fiorente azienda di famiglia. Eppure, una vecchia ferita del suo cuore, le impedisce di essere felice in questa gabbia dorata, e il suo mondo si sgretola in una sola notte.
Il suo nuovo cammino incrocia quello di Connor Lynch, “bifolco” campagnolo tuttofare della piccola cittadina di Forks. I battibecchi tra i due sono inevitabili, così come lo è la loro attrazione nonostante anche Connor sia prossimo alle nozze con Beth.
Il loro incontro segna un punto di svolta, nelle loro vite e nel loro modo di guardare il mondo. Una storia di riscatto verso i più semplici desideri, la voglia di essere se stessi senza alcuna sovrastruttura, l’accettazione dell’altro in nome della fiducia, il riconoscere gli sbagli umani dai veri tradimenti, questi sono gli elementi che segnano la strada di Tess; un mix di gusti e sapori, che seppur così diversi, come fragola e menta, il rosa e il verde, la dolcezza e la freschezza, fanno riscoprire qualcosa che in realtà, è sempre stato in loro, sul loro percorso, la differenza tra ciò che ha un costo e ciò che ha valore.
Strade che si incrociano, si sovrappongono e si separano, ma solo una è quella che ci riporta sempre a casa: quella del cuore.
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Il parere di Kathleen (prodotto acquistato)
Tess è di sicuro una protagonista che non passa inosservata, nemmeno una di quelle che piacciono al primo incontro. Sinceramente l'ho detestata fin dalla prima riga, con la riserva che "se sembra una str*** già adesso, non oso immaginare cosa accadrà poi e magari dovrò pure ricredermi".
Beh, sappiate che Tess proviene da una famiglia ricca, potente, col mondo a suoi piedi e che è stata cresciuta nella bambagia che più bambagia non si può. Ha tutto nella vita, più di quanto possa anche solo desiderare perché pare che a lei tutto sia dovuto solo per il suo cognome e la sua posizione sociale.
Per Tess i suoi dipendenti sono solo degli incompetenti e ruffiani. Inutili, e non perde occasione per sottolineare la cosa con la sua lingua biforcuta.
Ma Tess ha anche una casa sua, con un fidanzato storico che la ama! E ammetto che non me lo aspettavo. Josh è praticamente perfetto, così tanto che puzzava di bruciato fin dalle prime righe, ma… accidenti, l'accoglie sempre con un sorriso al suo rientro, cucina per lei, cura i suoi malumori, capisce i suoi stati d'animo ed è un porto in cui lei si sente completamente al sicuro. Ammetto che, nonostante tutto, mi è entrato nel cuore subito e lì è rimasto fino alla fine, prima ancora di sapere che Tess l'ha scelto anche se "del colore sbagliato", come le ricorda sempre sua madre, e che stanno insieme da una vita, che sono maturati insieme e si sono sostenuti. In più, a breve si dovranno sposare e Tess non vede l'ora. Anche se sua madre le rema contro perché è la persona più odiosa del pianeta terra (lo giuro!), anche se la sua migliore amica non esordisce con una bella figura e tutti i sogni di Tess sembrano sfumare visto che nulla vuole andare come desidera. E, come sempre accade, non c'è mai fine al peggio.
Una scoperta sconvolgente farà crollare il mondo ai piedi di Tess. Nessuno è realmente dalla sua parte, nessuno la comprende e si interessa a lei. Nessuno è disposto a mettere in gioco la propria reputazione per uno scandalo e tutto ciò che ne consegue. Le apparenze vanno salvate sempre. Non importa chi ci rimette.
E lì, davanti al vuoto assoluto della sua esistenza e la certezza di essere rimasta sola al mondo, Tess comprende per quale motivo sua sorella se ne sia andata e sia sparita dalla vita di tutti loro.
Ma… sì, c'è un incredibile ma ad attenderci, la sorella maggiore era certa che prima o poi la vera Tess sarebbe tornata a galla e avrebbe avuto bisogno di un cambiamento radicale e di un piano B. Così Tess ricomincia a rimettere insieme i pezzi della sua vita a Forks. Sì, avete capito benissimo, la mitica cittadina del celeberrimo film dei vampiri, che nella realtà è ben distante da quella mostrata in pellicola.
E da quel momento… posso garantirvi che ne succedono di tutti i colori!
Tess non è solo una giovane donna viziata abituata ad avere ogni cosa desideri e ad essere servita e riverita, è una giovane donna che non sa stare al mondo da sola. Che non crede in se stessa e nelle sue capacità e che non sa rapportarsi con le persone diverse da lei. E vi giuro che da qui in poi tutto prende una piega che difficilmente vi aspettate. Ma non vi dirò altro se non consigliarvi assolutamente di leggere questa storia.
Scorrevole, empatica, sfrontata a tratti e delicata in altri. Personaggi diversissimi tra loro che però collimano alla perfezione per creare un puzzle perfetto. E la nostra Tess… a tratti comica, a tratti antipatica ma di certo una cosa non si può dire di lei: che non sia forte. È uno di quei personaggi coi quali non penseresti di entrare in empatia in un modo totale e di vedere in lei una crescita esponenziale pagina dopo pagina.
Quindi, se volete leggere una bella storia che tocchi diverse tematiche e che vi tocchi anche il cuore, avete trovato il libro giusto. E posso assicurarvi che lo divorerete, che riderete di gusto e vi arrabbierete e cosa garantita al cento per cento: odierete maledettamente la mamma di Tess.
Complimenti ad Annalisa per questa storia che mi ha tenuto una gran compagnia e che mi ha davvero appassionato dall'inizio alla fine.
Valutazione: 5 stelle!
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