sabato 5 giugno 2021

Review Party: L'uomo nella cassa fatale di Josh Lanyon (Holmes & Moriarity #3)

 
Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Josh Lanyon, L'uomo nella cassa fatale edito Triskell Edizioni, terzo volume della serie Holmes & Moriarity. La nostra Kathleen l'ha letto per noi. Scopriamo insieme dettagli e opinione.





Trama:

È giorno di trasloco a casa Holmes.
In qualche modo, e contro ogni istinto di Kit, lui e J.X. stanno per andare a vivere insieme. Mentre J.X. si trova a una convention dedicata al giallo, Kit disfa una cassa che dovrebbe contenere vecchi piatti.
Non è così.
In mezzo a un mucchio di fiocchi di polistirolo c’è un corpo morto.
Un benvenuto nel quartiere decisamente nel loro stile.
 
Link per l'acquisto: https://amzn.to/2RsZdMW


 
Il parere di Kathleen (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
 
 
Terza avventura di Kit Holmes, terza avventura che ho amato.
E sapete perché adoro Holmes? Perché è maledettamente uno di noi.
Ha paure che non lo fanno dormire, dubbi, perplessità e una sfilza infinita di “mai una gioia” che lo accompagnano ogni giorno.
Si ritrova con una vita sentimentale e lavorativa da ricostruire, tutti quelli che gli stanno attorno continuano a dargli consigli e lui? Indovinate? Non sa che pesci pigliare!
In quanti si stanno rivedendo in queste parole?
Quanti ascoltano i consigli che puntualmente entrano da un orecchio ed escono dall'altro? Nel mezzo, il cuore e il cervello che fanno a pugni tra ciò che vogliamo e ciò che temiamo ci aspetti.
E lui è così. Inquieto, sarcastico, che straparla quando ha paura, che difende la sua ragione a ogni costo visto che “ha sempre ragione”. E, per qualche strano scherzo del destino, nemmeno fosse la Signora in giallo, viene inseguito da tragedie e omicidi.
Proprio lui, che vorrebbe solo restare a letto e oziare, aspettando che la sua vita si sistemi da sola!
Ecco perché lo adoro!
Anche in questa nuova avventura, dove ha tutto a pochi passi. Dove la parola “futuro” e “gioia” lampeggiano davanti a lui come l'insegna del locale più in di tutti i tempi. Anche adesso, che ha paura di allungare la sua mano e lotta contro i mille dubbi che lo affliggono.
Ammettiamolo, la maggior parte di noi non è in grado di buttarsi a capofitto in una nuova storia amorosa dopo che il nostro cuore è stato spezzato. Come in ambito lavorativo, lasciare la via vecchia, che ti ha dato tante soddisfazioni, non è facile per quella nuova, specialmente se pretende da te una sorta di nuovo inizio.
In questo terzo libro, Kit si trova proprio tra l'incudine e il martello.


TUTTI FACCIAMO DEL MALE ALLE PERSONE CHE AMIAMO, A VOLTE. TUTTI CI DELUDIAMO A VICENDA, PRESTO O TARDI. ECCO PERCHÈ LA CONSTRIZIONE E IL PERDONO SONO UNA PARTE IMPORTANTE DI OGNI RELAZIONE.


Il nostro prode protagonista ha preso casa con J.X. e ha messo in vendita il suo vecchio appartamento. Deve però convincersi del tutto che J.X. non è come il suo ex, ma una persona migliore, che lo ama davvero e non gli farà del male. Sta valutando di cimentarsi in un nuovo genere letterario, lasciandosi alle spalle la sua adorabile Miss. Butterwith. Come ciliegina sulla torta, si ritrova un cadavere in cantina, al posto dei suoi amati, ed eccentrici, piatti. Stavolta però, si troverà invischiato in qualcosa di più grande di lui, qualcosa che lo prenderà alla sprovvista, lo farà sentire sia vittima che capo espiatorio, e lo getterà nello sconforto.
Potrei raccontarvi un sacco di cose a riguardo, dai vicini nella nuova casa alla mente sempre in fermento di Kit che fa dei voli pindarici immensi, ma vi rovinerei la lettura. Sempre scorrevole, piacevolissima, con dialoghi mai scontati e perfettamente consoni ai personaggi.


DOBBIAMO VIVERE, NON IMPORTA QUANTI CIELI CI SIANO CROLLATI ADDOSSO.


Che sia la fine di questa avventura, o solo un altro step, non posso non fare i complimenti a Josh per questo personaggio che mi fa sempre tanta compagnia, mi tiene incollata alle pagine e sa anche farmi ridere.
Grazie infinite.
 

Valutazione: 5 stelle.

Nessun commento:

Posta un commento