sabato 3 febbraio 2024

Segnalazione: La pittrice delle fate di Simona Cremonini

 



TITOLO: La Pittrice delle Fate
AUTORE: Simona Cremonini
EDITORE: PresentARTsì
PUBBLICAZIONE: 2024
GENERE: Romanzo fantasy di ambientazione vittoriana.
TEMI: Avventura, magia, folklore, esoterismo, pittura, arte, steampunk, miti e leggende, emancipazione femminile.
TIPOLOGIA: autoconclusivo.
ILLUSTRAZIONI DI COPERTINA e INTERNE: Sara Elia
PREZZO CARTACEO: 17 euro
NUMERO DI PAGINE: 397



Quarta di copertina

Londra, 1861.

Rose Sanders frequenta la British Academy of Artists: è lei la misteriosa “Pittrice delle Fate”, l’emancipata artista che ha sorpreso i salotti culturali con una mostra di dipinti di una leggiadra fata, mentre la madre trama per organizzare la sua presentazione a corte e trovarle un marito di alto lignaggio.
John, suo fratello, secondo i piani della famiglia dovrà seguire la carriera militare, come ha fatto il padre: ma la sua vera ambizione è di fare il medico e da tempo, presso l’ospedale St. Mary che accoglie i poveri che hanno necessità di cura, il ragazzo costruisce “casette delle fate” per i figlioletti delle pazienti.
Arthur è il figlio della regina delle fate Morgause e del pittore Richard Dadd: da Waterhouse, la meravigliosa residenza del “Pittore delle Fate” Edmund Wright e delle “Dame” che lo attorniano, è in viaggio nella capitale con il signor Wright e con Jonathan, zio di Rose e John scomparso da sette anni.
Iris è troppo piccola per accompagnare Arthur e i due uomini che viaggiano con lui, ma non vuole rinunciare all’opportunità di vedere il mondo: così, sfidando la magia delle fate, sul loro stesso calesse in segreto giunge da Waterhouse a Londra per poi ritrovarsi tutta sola ad affrontare la grande città.

Quattro giovani coraggiosi, l’oscuro ordine chiamato Fratellanza Ermetica Dorata che brama di dominare le creature magiche, una scia fatata tracciata dall’imperscrutabile drago barbuto Merlin: ispirata dalla corrente artistica del fairy painting, un’avventura fantastica a sfondo storico che in un romanzo autoconclusivo unisce pittura, fantasy, folklore, esoterismo nonché steampunk, e che trascinerà i protagonisti fra gli ambienti della Londra vittoriana e i minacciosi pericoli custoditi fra le mura del luogo più inquietante d’Inghilterra, il manicomio di Bethlem.




L’autrice: 


Simona Cremonini è nata nel 1979 e vive a Montanara (Mantova) ma fin da bambina ha trascorso le estati nella casa di famiglia a Manerba del Garda.
Giornalista, editor di libri e copywriter per professione, è appassionata da sempre di folklore e per i suoi romanzi si ispira alle leggende popolari di varie tradizioni. È ospite fissa di Radio Gamma Cinque con una rubrica mensile su leggende e tradizioni d’Italia e collabora con la rivista Mistero Magazine con una rubrica fissa sugli eventi a tema magico.
È autrice di racconti horror e fantastici, pubblicati su numerose antologie e riviste (Inchiostro, Cronaca Vera) e vincitori in diversi concorsi letterari (1° posto Premio Akery, 1° posto Turno di Notte sez. Giallo Garda, 2° posto Premio Ghost).

Dal 1998 conduce una ricerca sulle leggende della “Regione del Garda”, che è stata la base per numerosi saggi del mistero pubblicati con PresentARTsì (“Leggende, curiosità e misteri del lago di Garda”, “Misteri Morenici”, “Mincio Magico” con menzione speciale al premio nazionale Publio Virgilio Marone, il bestiario delle creature fantastiche “Fantastico Garda”, “La leggenda vien mangiando” su storie di cibi e vini di tutta Italia) e per la “Saga delle Streghe Quinti”, la trilogia di fantasy esoterico ispirata alle leggende del lago di Garda, composta dai tre romanzi autoconclusivi “Il Sigillo di Sarca” (2016), “Le streghe del Monte Corno” (2017) e “La leggenda degli amanti del lago” (2019) e completata dai racconti dell’antologia “Gardesaniana” (2019).
Nel 2022 ha pubblicato il romanzo fantasy di ambientazione vittoriana “Il Pittore delle Fate” nato dalle suggestioni della corrente artistica del fairy painting, che ha fatto da spunto anche al nuovo romanzo “La Pittrice delle Fate” (2023).
Nel 2023 ha curato la prima traduzione italiana del poemetto “Eliminazione di un Quadro e del suo Soggetto” di Richard Dadd, con cui l’artista raccontò la genesi del suo dipinto-capolavoro “The Fairy Feller's Master-Stroke”.
Su Instagram sul suo profilo @simonacremonini cura la rubrica #Scoprendoilfairypainting sulla pittura di fate vittoriana, per aiutare i followers a conoscere le opere di questa corrente artistica.

Nessun commento:

Posta un commento