Recensione in anteprima: Solo per te di Melissa Foster (Sugar Lake Vol.2)

Sognatori, esce oggi Solo per te di Melissa Foster, edito Triskell Edizioni. La nostra Meg l'ha letto in anteprima per noi. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

La mamma single Bridgette Dalton non ha il tempo di fermarsi a odorare il profumo delle rose, nemmeno nel suo stesso negozio di fiori. Ma ciò non significa che non abbia notato Bodhi Booker. Quello schianto del suo vicino di casa sarebbe il candidato perfetto per un flirt non impegnativo. Dato che ha già amato e perduto una persona importante, Bridgette non è pronta a dare il proprio cuore a qualcuno… ma una distrazione non le dispiacerebbe.

Bodhi ha una regola: non lasciare indietro nessuno. Come agente speciale, sa che ogni nuova missione è più rischiosa della precedente. Non ha mai promesso l’eternità a nessuna donna, nemmeno alla splendida vedova che gli ha fatto girare la testa. E se c’è qualcuno che può fargli venire voglia di mettere radici, può essere Bridgette con il suo adorabile bambino.

Ma, quando la missione successiva si avvicina, i due fanno una scoperta sorprendente. La loro passione, che avrebbe dovuto essere circoscritta a un breve periodo, forse sta già sbocciando per diventare qualcosa di più…

Link per l'acquisto: https://amzn.to/3irNStZ

Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Bridgette è una donna che ha sempre seguito il suo cuore: giovanissima, ha lasciato gli studi subito dopo il diploma per sposare l’amore della sua vita, e dopo la sua tragica perdita ha riversato quello stesso amore su suo figlio Louie e sulla sua attività di fiorista.

Ha scelto di riempire così, con un modo diverso di amore, la vita con suo figlio, per non lasciare spazio alla mancanza, alla solitudine, al sentire quel bisogno di affetto, di complicità e tornando nella sua città di origine.

Bodhi è il suo solitario vicino, che lei ha incrociato una volta nella pasticceria di sua sorella, un uomo che al contrario ha scelto di essere solo per la sua carriera: non cerca amore ma neanche una storia superficiale, perché ha deciso di non ferire nessuno, come è successo a lui con la perdita di suo padre.

Il loro è un incontro davvero molto particolare, perché entrambi nascondono angosce e dolori passati che li definiscono, che loro stessi non vogliono e non riescono a dimenticare; e proprio per superare quel dolore, si avvicineranno, provando un’emozione, anche un’attrazione, che li spinge a credere nell’impossibile.

 

 

«”Com’è possibile che mi manchi così tanto?” le disse fra un bacio e l’altro. “Com’è possibile che io ti voglia così tanto?”.»

 

 

Il rapporto di Bodhi con il piccolo Louie è davvero costruito bene, senza passaggi scontati ed in linea con un protagonista che essenzialmente un solitario: la madre, con i suoi sorrisi e i suoi baci e il figlio con le sue figurine e la sua curiosità infantile, gli faranno capire che lui può essere meglio di così, che vuole esser l’uomo che li accompagnerà nel futuro, insieme.

 

«Stava riempendo la sua anima di lei, concedendo al suo tormento di volare via, finché non ci sarebbe stato altro che Bridgette.»

 

 

La storia è essenzialmente quella di due persone che hanno il coraggio di scegliersi: Bridgette perché vuole amare di nuovo, affrontando la sua paura di retare di nuovo sola, Bodhi uscendo fuori dalla sua solitudine di dolore, ma lo stile è fluido, scorrevole, accompagnato da quella parte di “slow burn” che non è mai volgare o eccessiva.

Una storia che ci racconta anche come superare il dolore della perdita, come affrontare ciò che viene dopo, il vuoto, e di come sia complicato trovare qualcuno che ci faccia desiderare di amare di nuovo, qualcuno che colmi quel vuoto e anche di più.

 

Valutazione: cinque stelle!