Sognatori, la nostra Kathleen ci parla oggi del secondo volume della Unlovable Series di Chiara Cipolla con La caduta. Pronti a scoprire tutto?
Trama
Eccoci qui, cari lettori, al secondo volume della Unlovable serie.
Abbiamo lasciato il grande Sebastian Stark a fare i conti coi
sentimenti di Olivia e la sua determinazione, il suo coraggio.
Di certo, alla nostra protagonista, non mancano le palle (scusate il termine, ma quando ci vuole, ci vuole). E ora?
Ora, ringraziando il cielo (non Chiara perché sa essere perfida),
abbiamo modo di conoscere anche il punto di vista di Sebastian e addentrarci
nel suo cuore e nella sua testa.
Finalmente troviamo uno scorcio di umanità, di sentimenti difficili
da gestire ma che ESISTONO!
Lo ammetto, il mio timore più grande era che Seb si rivelasse un
immenso, infinito bastardo senza coscienza. Freddo e calcolatore.
Beh, almeno in questo libro non è così. E lo dico sapendo che un
colpo di testa, nel terzo, potrebbe essere dietro l'angolo. Ormai so che mi
devo aspettare di tutto da Chiara.
Ma torniamo a noi. Dicevamo: Sebastian senza Olivia è un uomo che
deve ritrovare il suo equilibrio.
Se lei, all'inizio, rappresentava un'ossessione, un trofeo da
vincere e godere a suo piacimento, ora è una parte di lui, della sua vita. È il
silenzio diverso che albergava in casa, quel profumo ammaliatore che gli teneva
compagnia, il calore tra le lenzuola che non lo faceva sentire solo.
Olivia aveva conquistato un posto importante nella sua quotidianità
e, dopo mille riflessioni, finalmente il nostro ragazzo capisce che aveva
occupato una bella fetta del suo cuore e che tutto, ora, gli appare vuoto e
freddo.
Quindi, che farebbe una persona “normale”? Farebbe di tutto per riaverla con sé.
E lui lo fa… beh, diciamo che ci prova perché, anche se può gestire
un'azienda multimilionaria, al solito, i sentimenti sono una sorta di campo
minato. Difficili da comprendere e gestire.
Ammetto che vederlo scervellarsi e scavare in profondità è stata una goduria. Anche insultarlo per certe scelte discutibili. Ma Chiara è stata bravissima a calibrare i momenti in cui mi assaliva la voglia di prenderlo a schiaffi con altri in cui avrei voluto abbracciarlo.
Un Sebastian vero ce lo meritavamo.
Quindi, GRAZIE Chiara, anche se aspetterò il terzo volume sulle
spine (ma questo già lo sai), voglio rinnovarti i miei complimenti per questa
storia che mi tiene incollata alle pagine. Che mi costringe a pormi mille
domande e sperare di averne le risposte. In effetti, sono sulle spine anche per
le suddette risposte.
Chissà cosa dovrà affrontare il nostro ragazzo e se, anche questa
volta, non ci giocherai qualche tiro mancino. Perché i personaggi in cui
abbiamo riposto fiducia, non ci deluderanno, vero?
Chi ha letto sa, chi lo deve ancora fare… accidenti, datevi una
mossa perché Chiara non scherza.
Valutazione: 5 stelle!
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