Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Helena Hunting, In due sotto il sole, un romanzo autoconclusivo collegato alla serie Shacking Up ed edito Always Publishing. La nostra Meg l'ha letto e recensito per noi. Vediamo insieme tutti i dettagli.
Trama
A questo punto, per sfuggire dalla mortificazione e dai tentativi dello sposo di riconciliarsi, Amie si imbarca da sola in aereo per la meta da sogno della sua luna di miele: Bora Bora. Le brutte sorprese non sono finite, però! Su quello stesso volo c’è anche Lexington, diretto sulla stessa minuscola isola per lavoro.
Il destino sembra divertirsi a farsi beffe di loro, tuttavia Lexington e Amie forse possono approfittare del tempo su quell’atollo lontano dal mondo per conoscersi meglio e godersi la reciproca compagnia… a patto che nulla trapeli nei salotti chic di Manhattan – dove lui ha la reputazione di un ribelle, e lei è ancora sposata. Dopo tre settimane insieme in un paradiso, tra hotel da sogno, spa e spiagge meravigliose, saranno davvero in grado di lasciare tutto quello che hanno condiviso dall’altra parte del globo?
L’inizio di questa storia si apre con una delle peggiori situazioni che possa capitare nella vita e in più il giorno del proprio matrimonio: Amalie, la sposa, umiliate a ferita, prima di scappare via, però, fa letteralmente a pezzi il suo vestito da sposa.
«Le mie azioni sgorgano da una sorgente di devastazione e disperazione, almeno credo. Sono così ferita e furiosa. Mi sento persa, spezzata, stupida e imbarazzata. Non c’è una singola emozione a cui possa aggrapparmi per affrontare questo momento.»
Ma nella stanza accanto c’è Lexington, detto Lex, il cugino dello sposo, completamente ubriaco, quello che lei aveva conosciuto per primo e da cui, due anni prima, era stata subito attratta.
Da questo momento inizia la loro storia, o meglio riprende quel qualcosa che c’era stato fin da subito, ma che Armstrong (eh si! nella famiglia hanno tutti nomi da cognomi), lo sposo fedifrago, aveva interrotto, spinto solo dalla rivalsa sul cugino.
È un susseguirsi di situazioni esilaranti, tra Lex e Amie: dal tentativo di seduzione di lei ancora col vestito da sposa al viaggio in aereo, rendendo la lettura molto piacevole.
Amie decide di partire lo stesso per la luna di miele, Lex viene letteralmente spedito via per calmare le acque: il destino, il fato, la coincidenza li fa ritrovare di nuovo in un posto magico come Bora-Bora.
E in questa parte del libro ritroviamo il Sexy-Lexy (come lo chiama Amie) che aspetta Amelie, che ne è attratto, vuole conoscerla sul serio e non vuole lasciarla andare di nuovo, e che ancora prende a pugni l’insopportabilmente odioso cugino.
Se da una parte Lex si fa amare letteralmente da noi lettori non solo per la sua costante presenza ma anche per la sua sensualità e passione totale vero Amelie, per il suo affetto verso la madre che ha avuto il cancro e anche per i suoi divertenti calzini, dall’altra ci dispiace di continuo per Amie, perché ha cambiato se stessa e il suo carattere, da sempre fonte di errori nella sua vita, credendo in un matrimonio sbagliato fin dall’inizio.
«Mi sta provocando o no? Non lo capisco. Non è l’Amalie che ho imparato a conoscere alle riunioni di famiglia o agli eventi a cui ho partecipato nel corso dell’ultimo anno. Quella era una donna posata e controllata. Educata, dolce, calda, un po' riservata. Questa versione invece è sfacciata, spudorata, sexy e bollente come l’inferno. Voglio scoprire qual è quella vera. Forse sono vere tutte e due. Forse questa è l’Amie l’Anarchica di cui mi ha parlato in aereo.»
È una passione sensuale e forte tra loro, ma, al tempo stesso, è anche un coinvolgimento senza filtri, che entrambi non voglio perdere perché sanno che è vero.
«”Rendi tutto così…” “Così?” “Reale. Perfetto. Senza fine. E io non voglio che abbia una fine. Non voglio perdere tutto questo.” Sento il dolore rovesciarsi nel mio cuore “Sono proprio qui, non vado da nessuna parte.” Ma sarà lei ad andarsene. Molto prima di quanto entrambi vorremmo.»
Una storia che a POV alternati riesce a trasmetterci tante emozioni diverse, confermando lo stile del primo volume e diverso dagli sport romance dell’autrice, e che può essere sicuramente una “bella” lettura estiva (ma munitevi di ventilatore per le scene “hot”!).
Valutazione: cinque stelle.
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