Sognatori, la nostra Martina ci parla oggi del romanzo di Elisa Trodella, Non baciare sua maestà il ranocchio edito Newton Compton Editori. Vediamo insieme dettagli e opinione.
Trama
Madeleine ha trent’anni e vive a Londra. Gestisce un’attività di decorazione floreale e odia gli uomini. Dopo aver subito una cocente delusione d’amore, ha deciso di vendicarsi del genere maschile attirando gli sfortunati pretendenti senza mai concedersi. Una notte,
dopo aver mandato in bianco l’ennesima conquista, si sveglia per la musica ad alto volume proveniente dall’appartamento accanto al suo. Decisa a lamentarsi, si dirige verso la porta del disturbatore, ma resta senza parole quando si ritrova davanti una strana vecchietta, vestita in modo eccentrico, che, anziché scusarsi, la trascina dentro casa coinvolgendola in un assurdo scambio di opinioni che culmina in una danza sfrenata. Il giorno dopo, ancora frastornata per la sconcertante avventura notturna, Madeleine viene aggredita da due rapinatori mentre sta andando al lavoro. Fortunatamente per lei, un uomo alto e affascinante accorre in suo aiuto. Non ha però il tempo di ringraziarlo perché sviene. Quando riprende i sensi, si ritrova sul divanetto di uno Starbucks con il suo salvatore chino su di lei. Chi è il misterioso principe azzurro? E perché Madeleine, guardandolo, sente tutte le sue certezze venire meno?
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Il parere di Martina (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
Buongiorno lettori, oggi vi consiglio una storia frizzante, divertente e molto romantica che non può mancare tra le vostre letture estive. Elisa Trodella ci regala un romance davvero carino, che vede come protagonista Madeleine, una giovane donna che ha smesso di credere nell'amore dopo una cocente delusione. Madeleine, però, ha un modo tutto suo di rapportarsi agli uomini, fatto di una sola regola: prendere il meglio e poi sparire. Per meglio s'intende il romanticismo, il corteggiamento, l'euforia del primo bacio, poi stop, nessun tempo per i sentimenti. Tutto cambia in modo decisamente insapettato grazie a una vecchietta un po' fuori di testa, che si trasferisce nell'appartamento accanto al suo. Mary è un'ultranovantenne che ha più vitalità di me e che ha un unico desiderio: far capire al nipote il valore dell'amore. Così orchestra un astuto piano per irretire Philip, cardiologo dall'animo freddo e sigillato, con l'aiuto di Madaleine… o forse sarà un piano per coinvolgere entrambi?
Ho adorato questo romanzo, specialmente la figura della nonna Mary, un singolare motore d'azione che vi farà sorridere, ma anche affezionare con la sua dolcezza e i ricordi di un amore infelice che non hai mai smesso di sopravvivere nel suo cuore. Gli incontri tra i due protagonisti hanno dell'ironia, tratteggiata tra situazioni talvolta surreali, ma che ben si inseriscono nel clima della storia e nello scopo ultimo dell'autrice. Veniamo trasportate tra viaggi in mongolfiera, visite mediche con molti secondi fini, un viaggio nel tempo voluto dall'instancabile nonna Mary. Con dolcezza e romanticismo della penna di Elisa Trodella ci addentriamo sempre di più in un amore che ci conquista e ci avvolge, fatto di baci e carezze, di emozioni forti e difficili da gestire, di rischi che bisogna correre per essere felici.
"A un tratto i piedi di Philip incrociano i miei, e lo stomaco si contorce in un nodo che difficilmente potrà sciogliersi più, il suo corpo li segue allineandosi al mio, un braccio mi avvolge, una bocca dolcissima preme leggera sulla mia spalla ancora tesa, il suo respiro mi racconta cosa sia la felicità. E al contempo la paura".
Entrambi i personaggi crescono e cambiano, portandoci a una piena comprensione del loro percorso interiore solo una volta che tutte le carte sono state scoperte, dopo il colpo di scena finale. Anche Philip si rivela essere totalmente diverso da quanto ci saremmo aspettate ed è un diverso positivo, che ci fa apprezzare ancora di più il personaggio.
Avrei forse preferito qualche pennellata in più sull'ambientazione, che pur giocando un ruolo importante viene lasciata un po' in superficie.
Pur non essendo una storia che si distingue per l'originalità delle situazioni narrate, mi è piaciuta moltissimo, sia per la trama in cui tutto si incastra in modo eccellente, sia per il tono divertente e leggero con cui le vicende sono narrate. Insomma, questo romanzo è un ottimo compagno per qualche ora di spensieratezza ed è romantico al punto giusto per regalarci un sogno in una sera d'estate. Il ritmo narrativo è dinamico, ci si immerge facilmente nella storia dall'inizio alla fine e si arriva all'ultima pagina con un sorriso.
Assolutamente consigliato!
Valutazione: 4,5 stelle
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