Trama
Cari lettori, oggi vi parlo del secondo capitolo della dilogia di Elena Tinelli, "La scelta del cuore", un romance puro che racconta il lieto fine che tanto aspettavamo tra i due personaggi conosciuti nel romanzo precedente.
Abbiamo lasciato Emma e James ancora lontani, nonostante la loro reciproca attrazione sia evidente e difficile da contrastare. Non si tratta solo di attrazione fisica, è una connessione antica, perduta e ritrovata, un legame destinato a esistere da sempre e per sempre. Insomma, sembra proprio che i nostri personaggi siano legati dal famoso filo rosso del destino, si completano e danno vita a una storia d'amore davvero dolce e delicata. Tra loro si mettono alcuni ostacoli, primo fra tutti Matt, l'ex fidanzato di Emma che l'autrice ha saputo rendere davvero insopportabile, come era giusto che fosse. Per il resto, abbiamo personaggi secondari che non irrompono spesso sulla scena, stanno a margine, a eccezione del cugino Andrew, ma sono una buona cornice e partecipano alla felicità di Emma e James.
In generale, è un buon romanzo, una scrittura lineare e semplice, con punti di vista alternati che consentono di spostare il focus e conoscere dall'interno entrambi i personaggi, i quali sono ben delineati con attenzione introspettiva e psicologica. La scrittura di Elena è molto dolce, delicata, ci dipinge un amore romantico che le sognatrici non potranno che apprezzare.
La protagonista, in particolare, è al centro di un processo di crescita che conferisce all'intera vicenda un significato più profondo. Emma dovrà prendere le distanze dal passato, dovrà decidere di rischiare, mettersi in gioco nonostante la consapevolezza che a volte ci si può far male. La sua nuova accettazione dell'amore, la sua apertura a James sono graduali e percepiamo come tutto ciò cambi la ragazza, colorando di rosa la sua vita e facendole trovare un senso a tutte le cose. James, invece, rimane un po' più nell'ombra, anche se a tratti emerge il suo carattere impulsivo, la forza e la determinazione con cui lotta per la donna che gli fa battere il cuore, mi sarebbe piaciuto conoscerlo meglio.
L'unico punto critico che ho riscontrato nel romanzo è una parte iniziale dal ritmo eccessivamente lento. Il fatto che la prima parte ci avesse lasciati in sospeso richiedeva, a mio avviso, un inizio più rapido, più coinvolgente, in modo da farci immergere di nuovo nella storia. Invece, ho fatto un po' fatica a recuperare le sensazioni e la dimensione della storia in generale.
Pur essendo una storia molto semplice, si fa leggere bene e ci regala qualche ora di spensieratezza e romanticismo. Ci racconta di un amore destinato a resistere al tempo, alla distanza, agli ostacoli, al dolore. Emma e James ci fanno conoscere un perfetto "felici e contenti".
Valutazione: 4 stelle.
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