Recensione: Rock You di Mia Another

Buongiorno sognatori, oggi esordio per la nostra nuova collaboratrice Mya che ha letto e recensito Rock You di Mia Another. Vediamo insieme tutti i dettagli.

Trama

"Se anche non fossi riuscito a toccarla con le mani, lo avrei fatto con la musica, fino a farla addormentare con le ultime note della mia canzone."

La vita di Veronica scorre monotona, intrappolata in una routine grigia fatta di mille regole da seguire, bon ton e tailleur eleganti, locali costosi e amici poco sinceri. Le uniche cose che le permettono di riprendere fiato sono il suo amato violino, la passione per la musica e l'affetto incondizionato del padre, che farebbe di tutto pur di renderla felice.
Il suo equilibrio di cristallo, però, va totalmente in frantumi quando si ritrova coinvolta in un affare di famiglia e costretta a sposare Kain, il suo amico di infanzia.
Carisma da leader, maniere impertinenti, inchiostro sulla pelle e una band al seguito: Kain Valentine è una vera rockstar, e non ha bisogno di chiederle il permesso per abbattere le barriere del suo cuore di ghiaccio.

"Lui prendeva tutte le mie insicurezze e le frantumava, le trasformava in musica, e faceva di me una bellissima canzone, che nessun altro sapeva suonare"

Link per l'acquisto:  https://amzn.to/2ZnKJNx

Recensione di Mya (prodotto acquistato)

Era da tanto che non mi concedevo una giornata tutta per me, fatta solo di famiglia, relax, lettura. E l’ho fatto alla grande, in compagnia di un ottimo romanzo firmato da Mia Another. Conosco Mia da un po’, ho visto diversi suoi lavori scalare le classifiche di vendita, ma non avevo mai avuto il piacere di leggerla. Fino a oggi, fino a Rock you.

Già dalle prime pagine ho capito di avere tra le mani un grande libro, uno di quelli che leggi tutto d’un fiato. Merito soprattutto dello stile essenziale, fresco e diretto di questa autrice, ma anche di una trama accattivante e di due protagonisti che mi hanno conquistato fin dalle prime battute. Deciso, appassionato e carismatico lui; fragile, confusa e insicura lei. Kain e Veronica non potrebbero essere più differenti, eppure nella loro diversità riescono a trovare un formidabile punto di incontro: la musica.

Kain è un musicista, vocalist e chitarrista di una rock band in rapida ascesa, i Cinders. È anche il figlio di Vance Valentine, un importante uomo d’affari che per proteggere il suo migliore amico è disposto a finire in carcere e perdere ogni cosa.

Alla morte del padre, a Kain non rimane nulla se non la propria musica. Ma a vegliare su di lui c’è Henry Sovereign, amico di lunga data di Vance. Henry si sente in debito con la famiglia Valentine e tenta di ripagare Kain architettando un piano per restituire al legittimo erede la villa ormai messa all’asta.

Per tentare di rimediare agli sbagli del passato, Henry è costretto a chiedere aiuto alla figlia, Veronica. Anche lei è musicista, ma a differenza di Kain, che vive con e per la musica, lei è imprigionata tra le note di una vita che non le appartiene davvero. Ama la musica classica, suona il violino e sogna di far parte di una grande orchestra. Ma è anche una ragazza fragile, a cui è stata imposta una vita fatta di regole e bon ton, tailleur e cibi raffinati. Non si è mai ribellata alle precise istruzioni che le sono state impartite e, anche se contro voglia, a lungo andare le ha accettate, trasformandosi in una donna fredda, distaccata, senza vere amicizie.

È l’incontro con Kain a minare il suo mondo perfetto, e le vibrazioni del rock a far vacillare la campana di vetro sotto cui è cresciuta. È la passione che lui mette ogni volta che tocca la chitarra a farle dubitare di se stessa e della propria musica. Solo lui riesce a vedere la ragazzina solare che è stata un tempo, solo lui riesce a tirare fuori il potenziale che Veronica racchiude in sé.

Lui prendeva tutte le mie insicurezze e le frantumava, le trasformava in musica, e faceva di me una bellissima canzone, che nessun altro sapeva suonare

Rock you è un romanzo che ti trascina come solo un bel rock sa fare. Quando ti perdi tra le sue pagine ti senti come se stessi ascoltando uno splendido assolo, che ti tiene lì, ancorato alle parole, non vedi l’ora di scoprire quanto in alto potrebbe portarti.

Le cose tra Kain e Veronica non sono mai facili, ci sono continui cambi di registro nella loro storia, per ogni passo in avanti se ne fanno due indietro. È una continua lotta tra ciò che desiderano e ciò che pensano sia meglio fare, soprattutto per quanto riguarda Veronica. Ma è proprio questa difficoltà a rapportarsi all’altro a essere la chiave vincente di questo romanzo.

Ho adorato Kain, il suo modo graffiante e indelicato di rapportarsi a Veronica, la sua perspicacia nel comprenderla e la delicatezza disarmante con cui riusciva a farla sentire al sicuro, compresa e supportata.

Quando lui mi ascoltava, la mia musica finalmente aveva un senso

Anche Veronica mi è piaciuta molto, nonostante la sua iniziale rigidità. È un personaggio che sa farsi amare, perché sa di non essere perfetta e cerca di abbattere le barriere che la tengono imprigionata a una vita che non la soddisfa più.

Fa’ con me quello che fai con la tua chitarra. Fammi diventare musica

La loro storia è un mix di emozioni e se dovessi paragonarlo a un genere musicale direi che è un bel mix tutto da scoprire. In sé è racchiusa la durezza e l’esasperazione del metal, la vivacità di un bel country, la dolcezza di una sonata romantica, la passione delle musiche latine. In poche parole è perfetto così com’è, nell’imperfezione dei suoi protagonisti, che si completano solo mischiandosi e sporcandosi l’uno con l’altro.

Ho spento il kindle con un sorriso sulle labbra, le farfalle nello stomaco, la voglia di ascoltare tanta buona musica e il desiderio di scoprire cos’altro abbia in serbo per noi la penna stupenda di Mia Another.

Voto: 5 stelle!