La recensione di oggi è per un libro che mi incuriosiva da parecchio. Grazie all'autrice per aver fornito il materiale. Siete curiosi di sapere come è stata questa lettura?
Sinossi
"Forse il destino non è solo una forza malvagia, forse la vita non è
sempre buia, forse dietro il dolore si nasconde la via d’uscita, una
salvezza, una possibilità di vittoria."
Un attico da sogno, un
fidanzato bellissimo e influente, un lavoro da favola. Così vive Laura
Harris, nel cuore della Grande Mela, lontana da una famiglia che l’ha
sempre fatta sentire sbagliata. Una vita invidiata da molti, posseduta
da pochi. E se fosse solamente un’illusione? Uno show abilmente
costruito? Cosa accade quando uno schiaffo violento la fa cadere e
guardare il mondo da una nuova prospettiva, quando si rende conto che
più che di luce la sua esistenza è fatta di ombre, di punti
interrogativi senza risposta? Improvvisamente, nel caos più totale si
aggiunge lui, James, un ragazzo contraddittorio, che preferisce
mostrarsi con una maschera fatta di malizia e superbia, perché sa che
ciò che sta dietro questa barriera potrebbe mettere in pericolo
chiunque. Uno strappo che riporta a galla il passato li renderà
consapevoli che i loro nemici sono più simili di quanto immaginino.
Allora, Laura e James si scopriranno alleati in questa battaglia e
quando sono due paia di braccia a combattere il male fa meno paura.
Fiori
di campo - Le radici del cuore è il primo volume della duologia che
apre la “The Harris Series”, che ha come protagonista una famiglia, con
le sue gioie, i suoi dolori e le sue difficoltà, una famiglia unita da
una miriade di segreti mai svelati, ma soprattutto dal sentimento più
forte e indistruttibile di tutti.
L’amore, in tutte le sue sfaccettature, pone qui le sue radici. Riuscirà a germogliare?
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Il mio parere
La storia ha un inizio lento e in parte macchinoso ed è un vero peccato
perché si rischia di fermarsi all'apparenza dei primi capitoli. Non
fatelo. Proseguite nella lettura e già dal sesto capitolo capirete che
non potrete fare a meno di continuare.
Con una narrazione in terza persona che permette di spaziare sui
diversi punti di vista, veniamo catapultati nella vita dei protagonisti
di questo romantic suspence.
Laura è una ragazza fragile, soggiogata in tutto dal fidanzato
Daniel, che l'ha introdotta nel duro mondo della moda, pieno di regole,
sacrifici e rinunce.
Un mondo che si basa sul mero aspetto fisico dove conta più
l'apparenza che i sentimenti. Laura, così, sperimenta la solitudine e il
vuoto della vita da modella.
Si voltò indietro, distogliendo lo sguardo dal riflesso delle sue iridi verdissime, e fu allora che la vide. La bilancia era sempre lì, nell’identica posizione del giorno precedente. Il suo peggiore e quotidiano incubo. Salì sul vetro gelato, guardò il display e quando lesse la cifra corrispondente al suo peso per poco il cuore non le si fermò. Era aumentata di mezzo chilo in una settimana, nonostante seguisse alla lettera la sua ferrea dieta. Scese dalla bilancia e si sedette a terra appoggiando la schiena alle piastrelle della parete, poi scoppiò in un pianto isterico e disperato. Daniel l’avrebbe notato?
Uno dei contratti che le viene proposto
prevede il dover lavorare con James Sanders, un fotografo che sin
dall'inizio la mette in crisi. Lui sembra leggerle nel pensiero.
Tra i due nasce una sorta di odio reciproco che ben presto si
trasforma in altro.
Non era lo sguardo affascinante e ammaliatore di Daniel, ma aveva qualcos’altro, qualcosa di inspiegabilmente strano. Non era attraente né artificialmente magnetico, era quasi avvolgente. Laura aveva la sensazione di essere circondata da un’aria calda e sicura, il che era completamente assurdo dato che aveva visto il tipo per la prima volta solo pochi minuti prima.
Non tutto, però, è come appare e i segreti e i
misteri sono dietro l'angolo. Non posso dire troppo altrimenti rischierei di fare spoiler.
L'autrice è brava a servire i dettagli e i pezzi del puzzle uno
per volta e non è facile intuire subito come si dipana la matassa. Sono
rimasta con il fiato sospeso fino alla fine, ho divorato la seconda metà
della storia per il bisogno di capire quali misteri fossero celati.
Una storia che celebra la forza e il coraggio delle donne, di
rialzarsi dopo aver perso quasi tutto.
Ve ne consiglio la lettura.
Amerete James, odierete Daniel, soffrirete con Laura e vi innamorerete
della famiglia Harris.
Il finale resta in sospeso e apre la strada al secondo volume uscito da poco e che non vedo l'ora di leggere!
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