martedì 20 giugno 2023

Recensione in anteprima: Un amore come il nostro di Melissa Foster (Sugar Lake #3)

Sognatori, la nostra Meg ci parla del romanzo Un amore come il nostro di Melissa Foster, edito Triskell Edizioni e in uscita oggi. Pronti a scoprire tutti i dettagli?



Trama

Talia Dalton vive la propria vita con il freno a mano tirato. Anche se ha una brillante carriera come professoressa, preferisce proteggere il suo cuore spezzato che correre dei rischi. È pacata, calma, tranquilla e sicura di sé. Fino al mattino in cui distoglie lo sguardo dalla strada che conosce bene e per poco non investe l’uomo più sexy che abbia mai visto. Quello magari non è il miglior modo di cominciare la giornata, ma potrebbe essere il genere di scossa che le serve.
Il ballerino Derek Grant ha degli obiettivi, e non permetterà a nulla di impedirgli di raggiungerli. Segue un master ed è l’unico a prendersi cura del padre malato, quindi non ha molto tempo per le relazioni. Poi, però, Talia piomba nella sua vita. È dolce, carina… e così abbottonata che lui non vede l’ora di aiutarla a sciogliersi.
Per Derek l’amore era un bellissimo incidente annunciato. E potrebbe essere proprio ciò di cui ha bisogno Talia… se sarà disposta a lasciar andare il passato e accogliere ogni sorpresa che Derek avrà da offrire.

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 



Il terzo volume di questa serie ci fa conoscere la storia di un’altra sorella Dalton, Talia, quella più seria e chiusa, e che ha dedicato la sua vita al lavoro di docente.
Proprio per questa sua introversione, le sorelle la prendono bonariamente in giro, rimproverandola per quella sua continua prudenza; in realtà, scopriamo nel corso del libro che la sua è solo una profonda insicurezza, dopo una brutta delusione d’amore avuta al collega.
È una donna come tante Talia: seria e studiosa, ha preso la classica fregatura dal belloccio di turno, che l’ha sfruttata per superare un esame, mentre continuava a stare con la sua ragazza di sempre.
Il suo incontro con Derek Grant è del tutto casuale, e lui, a sua volta, ha una vita complicata: è un caregiver, un familiare che si prende cura a tempo pieno di un altro familiare, e per fare questo non ha perso solo il lavoro, ma ha cambiato completamente la sua vita.

 

 

«Talia bevve un altro sorso di caffè, riflettendo su quanto Derek fosse diverso da ciò che si aspettava.

…..

Ma, senza dubbio, oltre l’apparenza in quell’uomo intelligente c’era molto di più.»

 

 

Così diversi, Talia e Derek si avvicinano senza rendersene conto, prendendo un caffè insieme e capendo entrambi che c’è altro di se stessi oltre l’esteriorità: lei non è solo la professoressa raffinata e la donna prudente che ha paura dei rischi, lui non è più costretto a scegliere tra la sua felicità e quella di suo padre.

 

«Le poggiò le mani aperte sulla schiena con gesto possessivo e, con occhi che trasudavano onestà, le disse: “Puoi fidarti di me, sarò gentile con il tuo cuore”.»

 

 



Derek è un protagonista maschile di quelli che conquistano, non solo perché il suo Team Grant è vero, sincero, ma anche perché ci mostra quanto può essere forte il legame tra padri e figli: non c’è vergogna nel suo essere anche uno spogliarellista, perché con quei guadagni lui paga le cure (e questo rientra perfettamente nel quadro sanitario così stringente degli USA), e, al tempo stesso, le sue riflessioni sul futuro, sulla vita che vuole costruire con Talia, mostrano un uomo consapevole e deciso.
Le parti “hot” sono ben sviluppate e mai volgari, perché questa storia è una storia su tanti sentimenti, e l’amore viene raccontato in forme diverse, come quello che la famiglia di Talia mostra a Derek e a suo padre.
La Foster si conferma come autrice dei sentimenti più profondi, miscelando gli elementi del genere romance a quelli del romanzo di formazione.

 

Valutazione: quattro stelle e mezzo.

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