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Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Tour del romanzo Rushed Amore Selvaggio di Aurora Rose Reynolds edito Queen Edizioni. La nostra Meg l'ha letto e recensito per noi. Pronti a scoprire tutti i dettagli?
Trama
Con un matrimonio fallito ancor prima delle nozze, Cybil si ritrova costretta a partecipare ad un ritiro per coppie nella natura incontaminata del
Montana... Da sola. Come se non bastasse, dovrà fare coppia e dividere la tenda proprio con una delle guide del rifugio, l’attraente Tanner.
Ma nelle terre selvagge del Montana, ogni passo falso può rappresentare un pericolo... anche ascoltare il proprio cuore.
Due persone che cercano tutt'altro che una storia d’amore potrebbero essersi appena imbattute nella loro anima gemella. La vera sfida sarà decidere se
sono abbastanza coraggiose da affrontare la loro prossima avventura.
Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
Un attimo prima Cybil stava preparando la lista dei posti a sedere per il suo matrimonio, e l’attimo dopo il suo oramai ex fidanzato le diceva che non voleva più sposarsi, senza un motivo: per questo a quel viaggio, tra i boschi del Montana, Cybil ci va lo stesso.
Nella cittadina dove abita tutti le vogliono bene, l’hanno supportata dopo la perdita della mamma, e dunque quel viaggio può essere un buon momento per riprendere fiato, soprattutto da una rottura apparentemente senza senso.
In quel viaggio lei spera e crede soprattutto di capire se stessa, perché, diciamolo, percepiamo subito che la rottura non le ha straziato il cuore: anzi, forse, le ha dato un motivo per riflettere, e spingersi oltre la sua zona di comfort sicuramente la aiuta.
Però non tutto va come previsto, perché al di là del viaggio, essenzialmente un’avventura on the road a cui lei non è preparata, c’è un grosso ma, dal nome di Turner, la guida del gruppo.
All’apparenza isolato e burbero, Turner è un ex militare che con i suoi amici ha fondato una società che si occupa di escursionismo: così tra un falò e la natura incontaminata e meravigliosa del Montana, tra loro scatta qualcosa.
I protagonisti sono sempre persone normalissime, delle città medie americane, dove tutti si conoscono, e dove spesso i legami si intrecciano: non abbiamo lo scintillio delle metropoli, ma di sicuro in queste storie troviamo gli affetti quelli veri.
Si intravedono i protagonisti delle altre storie, che speriamo di leggere a breve.
Un attimo prima Cybil stava preparando la lista dei posti a sedere per il suo matrimonio, e l’attimo dopo il suo oramai ex fidanzato le diceva che non voleva più sposarsi, senza un motivo: per questo a quel viaggio, tra i boschi del Montana, Cybil ci va lo stesso.
Nella cittadina dove abita tutti le vogliono bene, l’hanno supportata dopo la perdita della mamma, e dunque quel viaggio può essere un buon momento per riprendere fiato, soprattutto da una rottura apparentemente senza senso.
In quel viaggio lei spera e crede soprattutto di capire se stessa, perché, diciamolo, percepiamo subito che la rottura non le ha straziato il cuore: anzi, forse, le ha dato un motivo per riflettere, e spingersi oltre la sua zona di comfort sicuramente la aiuta.
Però non tutto va come previsto, perché al di là del viaggio, essenzialmente un’avventura on the road a cui lei non è preparata, c’è un grosso ma, dal nome di Turner, la guida del gruppo.
All’apparenza isolato e burbero, Turner è un ex militare che con i suoi amici ha fondato una società che si occupa di escursionismo: così tra un falò e la natura incontaminata e meravigliosa del Montana, tra loro scatta qualcosa.
«…e avverto una strana sensazione al petto, mentre il naso inizia a pizzicarmi. Anche solo l’idea di non vederlo più mi fa male.»
«Nessuno mi ha mai fatto provare
quello che mi ha fatto sentire lei nel breve periodo in cui l’ho conosciuta e,
per quanto ami le persone che considero la mia famiglia qui, loro non lo sono
davvero, e se ho ragione su Cybil, lei sarà proprio questo per me: la mia
famiglia.»
I protagonisti sono sempre persone normalissime, delle città medie americane, dove tutti si conoscono, e dove spesso i legami si intrecciano: non abbiamo lo scintillio delle metropoli, ma di sicuro in queste storie troviamo gli affetti quelli veri.
Si intravedono i protagonisti delle altre storie, che speriamo di leggere a breve.
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