Sin dall'inizio del romanzo mi è stato permesso di
immergermi immediatamente all'interno della storia. Essa presenta un mondo
nascosto agli umani, dove varie tipologie di creature (vampiri, mutaforma, fate
ecc.) hanno una propria vita. In questa nuova realtà entra a far parte Maddison,
la quale è costretta a vivere, da un momento all’altro, un grosso cambiamento. Ha
la possibilità di studiare in un’accademia in cui gli alunni non sono esseri umani.
“L’ambientazione” si inserisce tra gli aspetti più importanti del romanzo e
tutto ciò che la riguarda si è rivelato interessante, specialmente i piccoli
dettagli inerenti alle lezioni seguite dagli studenti.
Il primo anno alla Supernatural Academy non è affatto
tranquillo. I segreti da svelare sono molti, e le prove da affrontare
altrettanto. Gli avvenimenti iniziano a diventare sempre più coinvolgenti
andando avanti con la lettura. Pagina dopo pagina vengono fuori alcune delle
cose che riguardano la protagonista, perché tutto ruota intorno a lei, ai suoi
poteri e a quello che la lega alla nuova società in cui si inserisce. Grazie al
coraggio, alla determinazione e alla curiosità di Maddison, il desiderio di
scoprire la verità dietro la sua identità non è mai cessato. Maddison accetta
facilmente il ribaltamento che subisce la sua vita, e se da una parte questo,
inizialmente, mi ha lasciata interdetta, dall’altra mi ha permesso di
comprendere ciò che rappresenta l’accademia per lei: un punto fisso, una casa.
Madison trova una famiglia composta da amici pronta a sostenerla e a
proteggerla sempre. A tal proposito, è stato proprio l'elemento dell'amicizia a
raggiungere il primo posto tra le cose che ho adorato del romanzo. Il rapporto
tra Ilia, Maddison, e Larissa è molto bello, ma ad essere eccezionale è quello
che viene a crearsi tra lei e i cinque atlantidei: Rone, Calen, Jesse, Axl, e
Asher, i ragazzi più ammirati in accademia. Ad essi si va ad aggiungere Maddison,
che rende molto più particolare il gruppo. Loro agiscono per il bene delle
persone a cui tengono e lottano senza arrendersi. Infatti, sono proprio le
scene in cui sono tutti presenti ad essere quelle più appassionanti.
Purtroppo, c’è stato qualcosa che non mi ha convinta a
pieno: la storia d’amore, la quale non mi ha emozionata come avrei voluto.
Avevo aspettative alte su questa, e non sono state rispettate. Non ho sentito
quelle bellissime sensazioni che una storia d’amore ben strutturata e descritta
sa donarmi. A mio parere il modo in cui è stato inserito il protagonista
maschile nel romanzo ha influito su questo, perché tutto ciò che Asher avrebbe
potuto trasmettere, non è venuto fuori. Spero che il secondo romanzo riesca a
rendere giustizia a questo personaggio e alla storia d’amore.
Voto: 4 stelle.
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