Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Tour del romanzo Kiss me again di Costance Wood, edito Kiss Publishing. La nostra Meg l'ha letto e recensito per noi. Pronti a scoprire tutti i dettagli?
Trama
Jane, all'ultimo anno di liceo, sogna di diventare reporter, ereditando l'istinto investigativo del padre, ex
detective di New York. Costretta a fuggire insieme al padre in seguito ad un evento che ha cambiato le loro vite per sempre, si trasferiscono in una piccola contea, Pilgrim.
Blake, star del football locale, vive sotto l'enorme pressione del padre, ex giocatore fallito e ora suo allenatore. Quando scopre che il suo nuovo vicino è uno sceriffo e che sua figlia Jane potrebbe minacciare di svelare il suo segreto più grande, Blake decide di farle terra bruciata intorno.
Ma Jane non si lascia intimidire, e mentre cerca di scoprire la verità, l'attrazione tra loro diventa irresistibile.
Presto, i loro oscuri segreti rischiano di mettere a repentaglio non solo le loro vite, ma anche il loro amore.
Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
Anche se sono passati diversi anni, Jane non ha mai dimenticato quello che le è successo da bambina: il suo rapitore è stato scarcerato, e a lei e suo padre non resta altra scelta che lasciare New York per una piccola cittadina lontana, nella speranza di non essere seguiti.
In quella piccola città, però, dove tutti si conoscono, non tutto è come sembra.
C’è la scuola, dove gli adolescenti, come in qualsiasi altro liceo sono divisi in gruppetti, ci sono gli atleti e le cheerleader, ma soprattutto c’è Blake Turner, che oltre ad essere il quarterback di punta, è il suo nuovo vicino di casa.
La nuova scuola è ostile: Jane si sente sola, e facilmente la immaginiamo a quel tavolo della mensa trascorrere sconsolata la sua pausa pranzo.
«Sono a pezzi, non ho le energie per provare a
stringere amicizia.»
Lo scontro con Blake arriva, soprattutto perché lui indossa la classica maschera del superficiale e strafottente: ma lui è quello che nasconde più di tutti.
Poco alla volta, scopriamo la sua vita, la famiglia disfunzionale, con un padre-padrone-allenatore che riversa su di lui le sue speranze di atleta fallito, ma conosciamo anche un ragazzo solo, che riesce a vedere se stesso solo nel momento della sfida clandestina e del pericolo.
«Per non dimenticare che, sotto il Blake dal quale
tutti si aspettano qualcosa, c’è un individuo con i suoi bisogni e i suoi
desideri.»
Due giovani che si scopriranno simili nella solitudine e nella voglia di riscatto, in un legame che rispecchia la voglia di capirsi e di stare insieme.
«Il mio cuore l’aveva capito prima del mio
cervello: Blake è una persona più bella più generosa e più straordinaria di
quanto voglia far credere.»
Una lettura giovane, che in qualche parte risulta un po' lenta, con qualche passaggio non troppo fluido, ma sicuramente apprezzabile.
Valutazione: quattro stelle.
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