Recensione: Billion Dollar Enemy di Olivia Hayle (Seattle Billionaires #1)

Sognatori, la nostra Meg ci parla oggi del romanzo Billion Dollar Enemy di Olivia Hayle edito Hope Edizioni. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

Doveva essere solo l’avventura di una notte e invece... l’uomo con cui ho fatto del sesso spettacolare altri non è che il mio più acerrimo nemico. Il maledetto miliardario che vuole distruggere la mia libreria e tutto quello che ho costruito nella mia vita.

Odio la sua spietatezza, odio la sua determinazione, odio il suo fascino.

E, più di tutto, odio il non riuscire a togliermelo dalla testa.

Una tregua?

No, mai.

Ma se di giorno siamo nemici che tentano di vincere una guerra, di notte ci trasformiamo in amanti passionali e insaziabili.

Unica regola: non innamorarmi di lui.

È tassativamente proibito.

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Fare ricerche per il romanzo a cui sta lavorando, è questo l’obiettivo di Skye, una sera al Legacy, il bar in cima ad uno degli hotel più eleganti di Seattle; lei, che lavora in una libreria e ha studiato letteratura inglese, decide che è il momento di immedesimarsi un po' nell’ambiente di cui vuole scrivere.

Quella sera finirà in maniera diversa, con un incontro inaspettato, che la spinge fuori dalla sua “confort zone” e che la porta all’avventura di una notte, per dimostrare soprattutto a se stessa il coraggio di affrontare l’imprevisto.

Pensate la sorpresa quando, dopo qualche tempo, si ritrova proprio quell’uomo misterioso come l’imprenditore milionario che sta acquistando il fabbricato dove c’è la sua piccola libreria.

«Nel bar dell’albergo eravamo stati alla pari, due estranei che si incontravano. Qui, nell’azienda che possiede, l’azienda che cerca di rovinare la mia vita, lui è infinitamente superiore.»

 

 

Skye è una donna determinata a salvare quella piccola libreria, anche se in perdita di incassi, perché lì è cresciuta, lì ha deciso cosa voleva studiare all’università e in quel piccolo locale ha messo tutta se stessa.

La sua sfida con Cole è anche la possibilità di dare finalmente una svolta decisiva alle sue scelte, con le sue condizioni, rapportandosi ad un uomo che la rispetta proprio per questa sua volitività: entrambi fin da subito capiscono che il loro non può restare un rapporto solo platonico, e al tempo stesso sanno che quella connessione è al di là dell’amicizia “di letto”.

«Non siamo amici. Siamo nemici che si sono visti per caso nudi.»

 

 

Poco alla volta capiscono che le loro ambizioni sono simili, che i loro battibecchi li tengono uniti in una sorta di strano legame, che li porta ogni volta a ritrovarsi, a passare sempre più tempo insieme.

L’atmosfera e il ritmo della storia sono romantiche, senza traumi o troppi approfondimenti psicologici, con POV alternati che riescono a spiegare i pensieri dei personaggi quanto basta.

La parte “hot” è sviluppata ampiamente dopo il ritrovarsi dei protagonisti, ma sempre in modo molto sequenziale alla storia e mai volgare.

Il volume è il primo di una serie, per cui speriamo di leggere a breve anche gli altri.

Valutazione: quattro stelle e mezzo.