martedì 2 aprile 2019

Review Party: Partita doppia di Bianca Ferrari


Buongiorno, lettori. Oggi vi regalerò una recensione sulla quale ho meditato più del solito, perché quando leggi un romanzo come Partita Doppia devi prima trovare nella tua testa le parole giuste, non puoi dire semplicemente che è ben scritto, che la trama è intrigante, che i personaggi sono ben delineati.
Ma andiamo con ordine, ecco la sinossi del primo volume della Double Trouble series:


Cinnamon Miller ha portato con sé a Chicago un'educazione severa, una solida morale e il desiderio di trovare lavoro per contribuire all’economia della famiglia che ha lasciato a Wildrose.
Ma la grande città può fare paura se hai solo vent’anni e nessuna esperienza del mondo. Se per tutta la vita hai solo sognato l’amore, leggendolo sui libri, e non sai quanto possa fare male.
I fratelli Cavendish, invece, Chicago vorrebbero possederla. Dall’alto del loro attico, si affacciano sulle luci della città che stanno pian piano conquistando. 
Caleb vive la vita un giorno alla volta, una donna ogni notte, nessun legame. L’unica persona per la quale darebbe la vita è suo fratello Abel, che sogna di viaggiare zaino in spalla e chitarra in mano. Ma che rimane. Perché è l’unico capace di mantenere l’equilibrio di Caleb e di impedirgli di ripiombare nel baratro.
Un colloquio di lavoro, una scommessa, la caccia di una preda facile.
Un triangolo iniziato per gioco, senza pensare che alla fine ci sarà un solo vincitore. Ma chi arriva ultimo, stavolta, potrebbe perdere qualcosa in più che del puro e semplice sesso.
Due fratelli e una sola… Partita Doppia.

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Recensione di Martina (prodotto fornito dalla Casa Editrice)

Devo dire che a prima lettura non ero riuscita a farmi un’idea precisa della storia, se devo trovare un difetto è proprio che secondo me la sinossi non rende giustizia alla storia meravigliosa che vuole introdurre.
Cinnamon è alla disperata ricerca di un lavoro che le renda giustizia, aspira a qualcosa di più della semplicità del piccolo paesino da cui proviene e questo qualcosa di più lo trova a Chicago, quando due fratelli, ricchi, intelligenti, intriganti, affascinanti, decisamente arroganti, bellissimi (e chi più ne ha più ne metta) decidono di assumerla nella loro azienda ai vertici della finanza. Caleb e Abel, però, non fanno leva sulla professionalità di Cinnamon, perché mica l’hanno minimamente considerato il suo curriculum… rimangono colpiti da questa ragazzina acqua e sapone ma tutta pepe, tanto che decidono di metterla in palio per una scommessa. Ma, si sa, al cuor non si comanda e questo semplice gioco si trasforma in molto di più, per entrambi…
Al di là dell’intrigo che si cela sotto la storia d’amore di cui non vi parlo perché peccherei di spoiler, il cui responsabile ho odiato all’inverosimile e Bianca già lo sa, vorrei cercare di spiegarvi quanto il sentimento più forte, passionale, travolgente sia alla base di questa Partita Doppia. È un amore anticonvenzionale, qualcosa che si scopre pian piano, che nasce nero e diventa bianco, che si trasforma con i personaggi. Questo romanzo è la dimostrazione che non sono solo le scene di sesso a rendere l’amore tra due protagonisti. Perché loro l’amore lo fanno con gli sguardi, con le parole, con quell’alchimia in cui il lettore viene trascinato fino a sentirla sulla pelle, fino ad arrendersi a provare gli stessi brividi di Cinnamon. Non si può esserne immuni.
Non c’è solo questo, c’è molto di più dietro questa storia, qualcosa che vi terrà incollati alle pagine dalla prima all’ultima parola, la fioritura di una giovane ragazza che non cede a ciò che gli altri vogliono, che ha il coraggio di essere se stessa, sempre e comunque. Ho adorato la protagonista proprio per questo, per il suo essere vera, per il suo impeto coraggioso e la capacità di non sottostare mai, neanche quando hai di fronte i titolari della prestigiosa azienda che ti offre il lavoro di cui hai tanto bisogno, anche quando lo scontro sembra pericoloso. Diciamocelo, Cinnamon dà a quei due la lavata di capo di cui hanno proprio bisogno. E Abel e Caleb, beh, non trovo parole per descriverli. Ciascuno con le sue peculiarità, con i suoi segreti, più o meno oscuri. Due personaggi davvero ben riusciti, che faranno battere il cuore delle romantiche.
Vorrei spendere infine qualche parola sullo stile: Bianca utilizza una terza persona davvero deliziosa, che si distacca dal canone dei punti di vista alternati, ma che non appiattisce per nulla l’andamento della narrazione. Devo farle i miei complimenti, perché trovo che sia molto difficile narrare utilizzando questo stile senza che il risultato sia prolisso e noioso, non è da tutti. E Partita Doppia e tutt’altro che piatto, credetemi.
Che altro dire? Aspetto con ansia il sequel e sono sicura che sarà un sentimento condiviso perché il finale vi farà mordere la lingua… Bianca, accontentaci in fretta!

Valutazione: Cinque stelle!

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