martedì 6 agosto 2019

Recensione: Miseri resti sepolti di Miriam Palombi

Sognatori, oggi la nostra Sonia Gi ci parla della raccolta di racconti di Miriam Palombi, Miseri resti sepolti edita DarkZone. Vediamo cosa ne pensa.


Trama

Ossessione. Perversione. Follia.
Queste sono le deviazioni che muovono un assassino. Ma cosa succederebbe se le vittime avessero la possibilità di tornare dall’oltretomba e vendicarsi in un modo altrettanto orribile a quello in cui sono state uccise? Vittima e carnefice sarebbero poi così diversi tra loro? Se potessimo guardare nei loro occhi, vedremmo lo stesso cupo abisso. Divisi in vita, uniti nella morte.

Link per l'acquisto: https://amzn.to/2OBBeZR

Il parere di Sonia Gi (prodotto fornito dall'autore)  

Miseri resti sepolti è una raccolta di 23 racconti (alcuni sono poesie) di genere horror, il primo dei quali dà il titolo al libro e a mio avviso è il più bello.
La Palombi ha una scrittura decisa, ricca di immagini tenebrose e macabre, che in un attimo ti portano nell'oscurità del racconto che è molto breve ma in poche righe ti pugnala con terrore e violenza.
Le morti violente la fanno da padrone con passaggi anche molto forti, una menzione particolare per il racconto Miseri resti che mi ha colpita più di tutti e che mi piacerebbe vedere arricchito e approfondito, farne un romanzo a sé insomma, ha già tutte le carte in regola per essere un successo.
Anche le brevi poesie sono capolavori sempre in tema noire.

“Ombre scure si aggirano con occhi furenti,

la loro unica consolazione

è nutrirsi delle anime dei penitenti”



Leggendo queste storie ho ritrovato il genere Horror di una volta, quello classico, a volte grottesco con scene pesanti... un Horror consigliato a intenditori.

Valutazione: 4 stelle!

Nessun commento:

Posta un commento