lunedì 3 ottobre 2016

Quando un libro ti entra sotto la pelle: Orgoglio e Pregiudizio

Di solito si legge prima il libro e poi si vede il film, a me è capitato il contrario. Avevo 13 o 14 anni, era estate e sulle reti libere mandavano film, diciamo, datati. Mi imbattei nella versione di Orgoglio e Pregiudizio che aveva per protagonisti Greer Garson e Laurence Olivier. Lo adorai. Non chiedetemi perché una ragazzina guardasse i film anni 40, non vi saprei rispondere. Già allora non ero particolarmente popolare perché avevo passatempi e passioni non troppo condivise dalla mia fascia di età. Passioni a briglia sciolta , amavo i film retrò e le storie classiche di fantascienza... un connubio insolito, indubbiamente.
Comunque, trovai un'edizione economica del romanzo e lo lessi avendo in mente l'atmosfera romantica del film. Chissà perché registrai solo i particolari sognanti, dopotutto, forse, ero ancora giovane per leggere tra le righe. Ho riletto da poco il romanzo in edizione meno economica e forse ho capito qualcosina in pù
Ci sono tutti i temi che oggi spopolano nei romanzi rosa: due soggetti provenienti da mondi profondamente diversi, genitori imbarazzanti, ostacoli vari a una relazione che pare impossibile da avviare, scioglimento e lieto fine. Lizzy non è una povera ragazza che viene salvata dal principe azzurro bello è ricco, è una donna intelligente e arguta, che non crede nei colpi di fulmine. La nascita dell'amore è molto progressiva, e tutto sommato non ha niente di romantico perché è molto ragionata. Il buon senso per Lizzy viene prima di tutto, rischia quasi di far andare a monte il suo matrimonio, se non fosse per la testa dura di Darcy, che tutto sommato non è il bel tenebroso che sembra. Probabilmente è più lui che Lizzy a perdere la testa.
Aver riletto il testo dopo più di quindici anni mi ha confermato che i buoni libri sono come il vino... Migliorano con l'età.

E ora... a proposito di libri... primo capitolo in fase di realizzazione.... titolo provvisorio... nomi personaggi provvisorio... tutto provvisorio... non so neanche se usare il mio nome o uno pseudonimo. è il classico momento del caos, spero di ritrovare il filo perché ho tutta la storia in testa, ma le parole vanno per conto loro sulla pagina. Mi fa un po' paura questa cosa, sembra quasi che il testo si stia scrivendo da solo.
Spero nei prossimi giorni di fornire qualche particolare in più... senza spoiler ovviamente!

1 commento:

  1. Ciao, ho scoperto per caso questo blog curiosando nella blogsfera!
    mi piacciono i tuoi post e spero che il tuo blog faccia strada.
    orgoglio e pregiudizio è un must, io da ragazzina presi una cotta per i promessi sposi. e' strano ma è così. Don Abbondio è esilarante.

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