Recensione: Undone: I colori dell’amore di Leslie McAdam (Vino & Veritas Vol. 18)

Sognatori, la nostra Rebecca ci parla oggi del romanzo Undone: I colori dell’amore di Leslie McAdam, edito Triskell Edizioni. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

Il mio nuovo coinquilino ha gusti terribili in fatto di uomini.

Voglio dire, Murph è speciale. È simpatico, esuberante e pieno di vita.

Anche se sono etero, persino io mi rendo conto che questi ragazzi non sono abbastanza per lui.

A uno di loro ho dovuto urlare contro, un altro l’ho buttato fuori dalla porta e a un altro ancora sono stato costretto a tirare una birra in faccia.

È un po’ imbarazzante, sul serio. Non so cosa mi sia preso.

Ho chiesto a mia sorella cosa ci sia che non va in me e lei ha detto che sono geloso.

Geloso? Per favore. Io?

Andiamo.

È solo che odio il pensiero che Murph baci un ragazzo. Qualunque ragazzo.

Tranne forse… me?

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Il parere di Rebecca (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Sognatrici, torno con una recensione di un male to male che fa parte della serie Vino Veritas. Questa volta è il turno di Undone: I colori dell'amore, di Leslie McAdam.

Non avevo mai letto nulla di questa autrice e questo "awakening" è stato una lettura carina.

Jason ha bisogno di un coinquilino, Murph di una nuova casa. È così che si incontrano, che si scoprono e che hanno modo di passare del tempo insieme i protagonisti. Murph sembra un unicorno scintillante, porta luce e buon umore ovunque vada. Jason è un cavaliere dell'armatura scintillante che si rende conto di non aver mai preso una decisione senza venire influenzato.

Murph ha un passato amoroso doloroso, non per questo si lascia frenare e, benché la prima regola - mai innamorarsi di un ragazzo etero - la conosca molto bene, beh, ci casca con tutte le scarpe.

I due personaggi sono ben equilibrati, raccontati e, soprattutto, mostrati tramite le loro azioni. Sono due belle persone, di spessore, con dei buoni sentimenti, altruiste e rispettose.

"Non è strano pensare che sia adorabile, giusto? Voglio dire, chiunque lo penserebbe. Fa venire voglia di metterselo in tasca."

Il romanzo è una lettura carina. L'ho letto in due pomeriggi, grazie alla scrittura scorrevole. La trama, benché tocchi argomenti di un certo spessore, non diventa pesante.

Non è il mio preferito della serie VV ma, tutto sommato, lo consiglio a chi cerca una lettura senza troppe pretese.

Valutazione: 4 stelle.