martedì 8 ottobre 2024

Recensione in anteprima: Code Red di N.R. Walker (Atrous Vol. 1)

Sognatori, la nostra Rebecca ci parla in anteprima del romanzo Code Red di N.R. Walker edito Triskell Edizioni e in uscita oggi. Pronti a scoprire tutti i dettagli?



Trama

Maddox Kershaw è il cantante della più famosa boy band del mondo. È in cima a tutte le classifiche, ha vinto qualsiasi premio, è su tutte le piattaforme social e viene considerato l’uomo più sexy del momento. È il classico “cattivo ragazzo”, un vero e proprio mistero di cui tutti sul pianeta vorrebbero un pezzo.
Ma è anche stanco ed esaurito, isolato e solo. E mentalmente non è pronto a iniziare un tour.
Roscoe Hall è il personal manager di Maddox. Il suo è un lavoro che prevede il successo, la ricchezza e la visibilità e lui l’adora. Maddox ha occupato tutta la sua vita per gli ultimi quattro anni. Roscoe lo conosce davvero e vede il vero Maddox, cosa che nessun altro può fare.
Inoltre, è innamorato di lui.
Quando lo stress della tournee diventa eccessivo, quando il mondo comincia a franare, Roscoe diventa l’ancora di salvezza di Maddox. Ma come questi già sa, mentre Roscoe sta per scoprirlo, più è forte la luce, più scura sarà l’ombra.

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Il parere di Rebecca (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)


Carissime Sognatrici,
eccomi qui con una nuova recensione.
Ammetto che all'inizio non sapevo se provare o meno a leggere questo romanzo, perché ho un rapporto particolare con l'autrice. I suoi romanzi o mi piacciono da morire o per nulla. Vi è mai capitato? Premetto che lei scrive divinamente ed è davvero solo questione di gusto personale... comunque sia, ho fatto davvero bene ad avventurarmi fra le pagine di Code Red di N.R. Walker.
In questo romanzo incontriamo Maddox e Roscoe. Se siete vecchie come me, ogni volta che leggerete questo nome penserete ad Hazard, sbaglio?


Fare il manager di una delle più famose boy band del mondo occupava ogni minuto della mia vita.


Ma torniamo a Maddox, leader della band Atrous, una band ai vertici della fama, popolarità che però ricade, con quasi tutto il suo peso, prettamente sulle spalle del cantante.


Portava il peso della loro reputazione e il loro marchio.


Bello come un sogno, proibito, premuroso e con una voce che fa innamorare, si potrebbe pensare che Maddox abbia tutto dalla vita. Roscoe, suo assistente personale/manager personale, lo segue tutti i giorni da anni e chi meglio di lui conosce chi si nasconde dietro la facciata del Maddox per le copertine, per i giornali, per i fans?
Col nuovo tour, le cose sembrano prendere una nuova piega. Inaspettata, in caduta libera. Già, perché Maddox si sente solo, è vulnerabile e ha qualcuno nel suo cuore. Un uomo che lo ama e lo vede per quello che è, tuttavia superare i limiti imposti dai ruoli e dal contratto di lavoro firmato non è così semplice. O forse lo è, perché dopo il primo bacio non si torna indietro.


Voleva davvero che restassi.
Non ero cieco e non ero stupido… era quello sguardo. Mi osservava come se mi volesse. Scosse la testa e sorrise tra sé e sé, anche se sembrava addolorato.


La storia è delicata, sebbene ci siano momenti spicy, e il protagonista è un ragazzo che sente lo schiacciante e soverchiante peso di non poter essere una persona qualunque. Il suo mondo si chiude sempre più su se stesso e lui, insieme alla maschera che indossa, incomincia a sgretolarsi. Quando si apre la prima crepa è un frantumarsi veloce e inarrestabile di quasi tutte le certezze che tenevano i pezzi di Maddox insieme. Ma per fortuna lui ha 4 compagni di avventura meravigliosi, per non parlare di Roscoe. Roscoe che sa come parlargli, che lo guida attraverso il buio, che si assicura che ci sia sempre una luce accesa alla fine del tunnel per rischiarare la strada.
Maddox si affida a Roscoe, è una delle poche persone di cui si fidi ciecamente e con lui riesce ad aprirsi.


Mi aveva mostrato un pezzo del suo cuore e io gli avevo mostrato il mio in cambio.


Non mancano le battute divertenti e piccanti, quel punzecchiarsi che alleggerisce la lettura.


«Io lo farei per te, se è quello che vuoi.» Poi mi accorsi di come suonava. «Voglio dire che li chiamerei per te, non che io mi prostituirei con te.»

In questo romanzo si parla di solitudine. Di come ci si possa sentire soli anche se circondati dal mondo.


«Non ho mai avuto nessuno nella mia vita. In modo permanente dico. E sai che voglio dire. E adesso è successo, finalmente, e che io sia dannato se permetterò a qualcuno di togliermelo.»


Si parla di quanto la fama possa essere soffocante. Di come possa privare della libertà. Perché quando non puoi muoverti senza organizzare una scorta, quando qualsiasi cosa tu dica e faccia finisce inevitabilmente sotto i riflettori e tu vieni giudicato, la libertà viene meno. Le tue emozioni, le tue espressioni, le tue parole, tutto è sotto una lente di ingrandimento. E ogni tuo più piccolo cedimento viene analizzato, discusso, diventa pubblico. Diventa di tutti e non è più solo tuo.


“Nessuno ha il diritto di fare titoloni sul trauma di qualcun altro”


È come vivere in una gabbia dorata, col mondo a portata di mano, quella stessa mano che non puoi distendere e poi chiudere a pugno per afferrare il mondo.


La diga doveva ancora crollare. Ma sapevo che stava cominciando a cedere. Potevo sentirlo.


Altri due temi che vengono affrontati sono depressione e attacchi di panico. Mentre il primo argomento forse non è del tutto chiaro, ma a me personalmente sembra proprio che Maddox sia depresso, gli attacchi di panico vengono descritti col loro terribile nome e con tutti gli effetti indesiderati che possono portare.
Concludo dicendo che il romanzo mi è piaciuto davvero molto, anche se forse mi è mancato il pov di Maddox . È stato bello leggere il punto di vista di Roscoe, leggere le sue emozioni e le sue paure, la sua forza e la sua perseveranza, però a tratti forse il pov di Maddox avrebbe fatto capire meglio alcune dinamiche.
Detto questo, il romanzo merita 5 stelle e una promozione a pieni voti.

Valutazione: 5 stelle!

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