sabato 15 luglio 2023

Recensione: Tre appuntamenti al buio. Three Blind Dates di Meghan Quinn

Sognatori, la nostra Meg ci parla oggi del romanzo Tre appuntamenti al buio. Three Blind Dates di Meghan Quinn edito Newton Compton Editori. Pronti a scoprire tutti i dettagli?




Trama



La vita di Noely Clark è praticamente perfetta: è una stella della TV, e il suo programma è uno dei più seguiti in tutta Malibu. Peccato che la ricerca dell’anima gemella sia da tempo a un punto morto, schiacciata dalle scadenze improrogabili e dai ritmi serrati del lavoro. Così, ha deciso di prendere in mano il suo destino e si è iscritta al programma di appuntamenti al buio promosso da una famosa catena di ristoranti in città. Le regole sono semplici: non dovrà rivelare né il suo nome né, tantomeno, dettagli sul suo aspetto. Che sia questa l’occasione giusta per conoscere finalmente l’uomo dei sogni? Non uno, ma ben tre appuntamenti al buio con tre affascinanti sconosciuti le stravolgeranno la vita, e la scelta potrebbe rivelarsi più difficile del previsto…


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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)



Leggere quest’autrice vuol dire sicuramente scegliere una lettura divertente, con dei protagonisti che non possono non piacere, capaci di tenerci piacevolmente compagnia.
Noely Clark è una donna dei nostri tempi: affermata giornalista a Malibù, bella, dinamica e intelligente, si è resa però conto che alla sua vita, così piena di riflettori, chiacchiere e rumore, manca qualcosa.

«D’altra parte cos’è l’amore senza compromessi, senza essere in grado di adattarsi al proprio partner e farsi piacere quello che piace a lui? Sono le persone che frequentiamo nella vita a plasmarci, e io non sono ancora completamente plasmata.»

 



E da donna dei nostri tempi, decide di sperimentare un’app di appuntamenti al buio.
Cari Sognatori intendiamoci: non quelle come Tinder o altro, ma un vero e proprio appuntamento con un match elaborato.
E così per ben tre volte, Noely ci porta nei suoi incontri, con grande divertimento poiché le capitano diversi inconvenienti: dalla permanente fai da te all’ubriacatura per dimenticare il primo di questi uomini, non riusciamo a non ridere con lei, perché alla base di tutto c’è sempre la sua speranza di incontrare l’uomo giusto.

 

«Essere single per un po' è divertente, ma ho capito che nella vita delle persone arriva un momento in cui si vuole avere un complice, qualcuno da cui torni tutte le ser e col quale ti svegli ogni mattina, qualcuno che esulta dei tuoi successi e che ti sostiene quando cadi. E quando vedi una relazione di questo tipo davanti ai tuoi occhi è impossibile no volere la stessa cosa anche per te.»

 

 



Alla base di tutto c’è fondamentalmente la ricerca di una condivisione di interessi, della scoperta dell’altro e quando lei la trova in ognuno di quei tre uomini in modo differente, è comprensibile la sua delusione ogni volta che le sue speranze finiscono nel vuoto.
I suoi sensi di colpa ogni volta che si lascia andare sono un po' quelli che vive ogni donna, quando decide di lasciarsi andare e poi capire che ha sbagliato, scambiando la lussuria per qualcosa di più.
Per buona parte del libro davvero non riusciamo a capire se uno di questi tre uomini sarà quello che poi tornerà per davvero nella sua vita, e in questo Meghan Quinn conferma quella sottile abilità narrativa tra la commedia e il romanzo “veloce”.
La parte “hot” è ben inserita, calcando la mano su una sorta di “slow burn” differenziato per ognuno dei tre uomini, in una lettura molto piacevole e che può essere la scelta di un pomeriggio di relax.
Il libro è la ripubblicazione, con una nuova cover che sicuramente risulta molto più indovinata e accattivante.


Valutazione: quattro stelle e mezzo.

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