Recensione. Bugie a Santorini, di Michela Piazza e Pamela Boiocchi

Hola, lettori,

eccomi qui con una nuova recensione a un libro edito Dri. Una storia che ci porta nella splendida e pittoresca isola greca di Santorini.

Trama

"Potresti essere sincera. Questa eventualità non la prendi neanche in considerazione?"Dire la verità ad Alex? Mai. Piuttosto la morte.

Santorini. Grecia.

Metti una scrittrice che ha perso l'ispirazione e un affascinante, impudente sconosciuto.
Falli scontrare, attrarre, bisticciare. E poi baciare.
Immagina che lui sia l'unico in grado di sbloccare la crisi da pagina bianca della nostra autrice e che lei decida di sfruttare i suoi consigli e le sue carezze per riuscire a terminare il libro.
Aggiungi le isole greche, un mare cristallino, due amiche pazze e una coscienza che parla con la voce di una piratessa del Settecento.
Ah, e non scordare la passione, perché in questa faccenda c'è una dose abbondante di peperoncino.
Cosa può andare storto? Che anche il ragazzo misterioso nasconda dei segreti...
Pronti a fare il doppio gioco?
Qui ognuno mette in palio il proprio cuore, ma la verità non è mai quella che sembra.

***** ROMANZO AUTOCONCLUSIVO *****

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Il mio parere (prodotto fornito dall'editore senza scopo di lucro)

Ho letto altro di queste autrici e devo dire che apprezzo molto la loro collaborazione e le storie che ci regalano. Bugie a Santorini è un romanzo frizzante, che narra la storia di una scrittrice con il blocco e di un affascinante e misterioso Alex senza cognome.

La corte spietata di Alex coglierà di sorpresa Menta, che, in un primo momento, cercherà di tenerlo a distanza, ma... se le effusioni con Alex le risvegliassero l'ispirazione che credeva morta sotto il mare dei Caraibi?

Una premessa divertente che avvia la storia e che ci porta a seguire le (dis)avventure di questi due ragazzi sullo sfondo di un fantastico panorama. A dire il vero, all'inizio le dinamiche di incontro/scontro potrebbero sembrare un po' troppo precipitose e l'interesse di Alex un po' ingiustificato... in realtà scopriremo alla fine il perché di tutto e a questo proposito plauso alle autrici per aver trovato l'escamotage. Forse avrei preferito un po' più di odio/amore, ma devo ammettere che nell'economia generale del racconto c'è la giusta coerenza.

In sostanza, un romanzo leggero, estivo, non impegnativo, con personaggi secondari che, a mio parere, sono anche più spassosi e meriterebbero un romanzo tutto loro. Consigliato soprattutto nella stagione estiva, perché è perfetto per rilassarsi e sognare.

Valutazione: 4 stelle!