lunedì 16 gennaio 2017

Ti consiglio un libro: Dire Amnesia di Raffaella Grandi.

Ed eccoci di nuovo qua, cari lettori. Le occhiaie, la stanchezza e la sciatica non mi fermano! Sono totalmente immersa nell'opera di revisione del romanzo di prossima uscita della mia cara amica, e mi si stanno accavallando gli occhi tra gli spazi e i segni di interpunzione. Non ho smesso di scrivere anche la mia storia e, giusto perché non ho niente da fare, ho deciso di riesumare il mio account wattpad. Mai sentito parlare di wattpad? La piattaforma social dove si condividono i propri scritti?Bella iniziativa, anche se, per leggere qualcosa di decente, devi fare un'accuratissima scrematura (e vi giuro, ho letto cose che voi umani...).
Tornando a noi... i libri che si accumulano nel mio e reader continuano ad aumentare e io, da buona lettrice compulsiva, continuo a scaricarli ma sono non indietro, di più!!! Mi perdonerete, spero, se tardo con le recensioni, cerco di fare del mio meglio.
Questa però premeva nel mio cervello da parecchi giorni, tanto che sono qui alle 23 e 46 della domenica (anche se blogger mi indica un altro orario, Dio solo sa perché) a tenermi aperti gli occhi con gli stuzzicadenti e a scrivervi il motivo per il quale adoro questa saga. I motivi, anzi.
Numero uno. L'autrice. Una persona sempre molto garbata e disponibile, una donna pacata e profonda che inevitabilmente riflette le sue qualità sulla pagina bianca.
Numero due. La storia. Ho già detto, a proposito del primo libro della saga, che adoro l'ambientazione, adoro la descrizione dei luoghi e le dinamiche complesse tra i personaggi.
Numero tre. I personaggi. Complicati, tormentati (ma non lamentosi yeah), riflessivi, non banali o piatti.
Credo però di aver divagato un po'. Andiamo con ordine, altrimenti potreste bacchettarmi.
Dire Amnesia è il secondo capitolo di una saga inaugurata con "Dire wolf", ambientata in uno scenario mozzafiato e con protagonista Elisa, che, avendo in sé i geni del licantropo e del Dire Wolf, deve gestire i suoi ormoni impazziti e l'imminente trasformazione, ignara di quello che prevarrà nella sua natura. Ecco a voi la copertina.
 
 
 
Nel secondo episodio Elisa viene ritrovata accanto a un cadavere, completamente priva di memoria, o meglio, completamente immemore dei due anni precedenti al suo ritrovamento.
C'è da dire che in Dire Wolf la ragazza aveva scelto il suo uomo, contrastando anche la sua natura. Questa amnesia, però, rimetterà in discussione tutto, e mentre dovrà difendersi da un suo simile che tesse un gioco perverso per finirla definitivamente, Elisa dovrà anche far chiarezza nel suo cuore, consapevole che , qualsiasi scelta prenderà, significherà far soffrire qualcuno.
Cosa posso dirvi? Potente, sensuale e struggente... Stavolta ci spostiamo anche in Francia, in un cottage immerso in una natura avvolgente ed evocativa. La parola di Raffaella è sempre elegante e misurata, eppure riesce a scatenare emozioni sconvolgenti. Raramente ho avuto il piacere di leggere storie così intense e poetiche, storie che lasciano quella scia agrodolce nel cuore, avete presente? Ecco, Dire Amnesia è una di queste.
Io ho il mio preferito tra i due pretendenti, ovviamente, ma vi assicuro che non ho proprio idea di come gli eventi si evolveranno... perché noi aspettiamo il seguito. Con ansia. Siamo in pole position, pronte con il tasto "acquista"... Raffaella cara, non farci soffrire troppo!
 
 
Vi ricordo che potete seguirmi anche su facebook
 

Nessun commento:

Posta un commento