Nuova uscita di oggi!
Titolo: Undefined
Autore: Moloko Blaze
Editore: Selfpublishing
Genere: Erotic Romance
N. Pagine: 165
Prezzo: ebook 1,99; cartaceo 8,99
Trama
Assaporai
da lui il gusto tiepido del bourbon, la nota fruttata che
improvvisamente diventava piccante in modo quasi fastidioso. Doloroso.
Come era lui. Non mi fece finire, conservò un po’ di quel liquido
compatto all’interno del bicchiere e vi inzuppò il pollice. Con una
naturalezza surreale accarezzò le mie labbra dipingendole con quella
patina dolciastra, bollente e gelata allo stesso tempo.
Le mie ciglia
sfarfallarono ad accogliere lo stordimento che stavo provando. Distolsi
la bocca, scostandomi. Non volevo più essere una vittima dei suoi
giochetti, non potevo più continuare a vivere in trance, soggiogata
dalle sue arti magiche. Dovevo svegliarmi da quel maledetto incantesimo.
Afferrai il suo polso e lo fermai. «Non siamo qui per giocare, James.»
Non
è un gioco per cui siamo tagliati, eppure ci siamo trovati proprio in
mezzo. Questo perché non ho dato ascolto al mio capo e amante, James La
Salle, l’artista che mi aveva dipinta senza veli, ridonandomi anima e
cuore, soffiandomi addosso il suo alito di vita. Il padrone da cui
talvolta io e il mio amico Robin fuggivamo, per poi ritrovarci
inevitabilmente e disperatamente soggiogati dalle sue parole, dalle sue
mani, dalle sue perversioni.
Ma gli uragani non sono fatti solo di
acqua e vento, talvolta sono fatti di persone, la cui unica ragione di
vita è farti del male, buttarti sotto un’onda e affogarti. D’altronde,
per raggiungere i prati cangianti del Paradiso bisogna passare dalle
rovine dell’Inferno. Per godere della luce bisogna aver vissuto al buio.
E io del buio mi ero cibata per tutta la vita.
Attraverso i paesaggi
rurali della Louisiana più afosa, le acque più torbide del Mississippi e
le barocche contraddizioni della peccaminosa New Orleans, si conclude
il viaggio degli artisti bohémien James e Robin e della loro giovane
musa Charlotte.
“Undefined”
è la terza e ultima novella della serie “Undressed”, avventure erotiche
che hanno come protagonisti la giovanissima e irriverente Charlotte e i
due artisti che la dipingono: James La Salle, il suo capo e padrone, e Robin Delacroix, il loro sensuale amante dalla pelle scura.
ATTENZIONE
Questa novella contiene scene di sesso esplicite. Se ne consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.
BIOGRAFIA
Moloko Blaze vive con il suo compagno e il suo golden retriever Palaniuk. Di giorno si occupa di un ranch, ma durante la notte scrive racconti erotici per passione e divertimento. La sua novella erotic romance è composta da “Undressed”, “Untold” e “Undefined”. Ama la sua privacy e la difende con ogni mezzo.
Estratti
Accompagnò il bicchiere alla mia bocca, schiusa e assetata. Assaporai da lui il gusto tiepido del bourbon, la nota fruttata che improvvisamente diventava piccante in modo quasi fastidioso.
Doloroso. Come era lui. Non mi fece finire, conservò un po’ di quel liquido compatto all’interno del bicchiere e vi inzuppò il pollice. Con una naturalezza surreale accarezzò le mie labbra dipingendole con quella patina dolciastra, bollente e gelata allo stesso tempo.
Le mie ciglia sfarfallarono ad accogliere lo stordimento che stavo provando. Distolsi la bocca, scostandomi. Non volevo più essere una vittima dei suoi giochetti, non potevo più continuare a vivere in trance, soggiogata dalle sue arti magiche. Dovevo svegliarmi da quel maledetto incantesimo. Afferrai il suo polso e lo fermai.
«Non siamo qui per giocare, James.»
Percepivo la disperazione attraverso il suo movimento così insistente, così invadente. Una disperazione che faceva eco alla mia, perché anch’io volevo dimenticare James, attraverso di lui. Almeno per una notte. Solo che non sapevo come fare, non ero capace di misurarmi con lui. Con lui da solo.
Io e Robin eravamo due onde che, dopo essersi scontrate sugli scogli, fuggivano di nuovo verso l’orizzonte, nell’inutile tentativo di ignorare la forza abissale che le riportava inesorabilmente indietro.
«Stai con me, Charlotte. Fai finta che sia lui.»
Scossi la testa. «No, non voglio fare finta che sia lui, voglio che sia tu.»
Ci guardavamo come cuccioli abbandonati, cercavamo calore attraverso le nostre mani, i nostri corpi ora intrecciati sul letto.
