RECENSIONE di REMEMBER MY NAME di SARA DE ROSA
Remember my name è un romantic suspence dove l’amore si fonde bene con l’intrigo poliziesco.
Nathan è un agente dell’FBI ligio al dovere e dedito al lavoro, con un passato sofferente che non riesce ad archiviare. Per questo ha blindato il suo cuore, non permettendo a nessuno più di entrarci.
Quando conoscerà per caso Honey, la ragazza senza nome e con un passato altrettanto doloroso, la sua vita verrà sconvolta. Lei è una protagonista apparentemente fragile ma che in realtà dimostra una forza d’animo e un coraggio che non avrei immaginato e forse per questo mi è piaciuta in particolare.
Sullo sfondo si alternano poi le indagini di lui che portano alla luce vari indizi ma che non danno per scontato il finale, adrenalinico e pieno di ansia.
Ho amato il modo in cui queste due anime ferite si siano incastrate tra loro, piano piano, tra dubbi e incertezze e nel rispetto dei tempi. Honey è di una dolcezza unica, come il nome che le è stato scelto, e Nathan ha un senso di protezione innato nei suoi confronti.
Il romanzo è interessante e procede in maniera scorrevole, alternando i punti di vista dei due protagonisti. In questo modo riusciamo a entrare in sintonia con tutti e due e a scoprire meglio il loro passato pieno di ricordi. L’autrice è brava nel dosare gli elementi e a non svelare tutto insieme.
Dalla seconda metà in poi, però, la storia sembra procedere troppo in fretta e forse avrei voluto un approfondimento di certi sentimenti e situazioni anche se nel complesso mi è piaciuta.
Lo consiglio agli amanti del romance e della suspence.
4 stelle
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