Sognatori, la nostra Mariarosaria ci parla oggi del romanzo The darkest soul: La strada che mi riporta da te di Fabiana Vestoso. Pronti a scoprire tutti i dettagli?
Trama
È meglio avere tutto o non avere niente?
Ricordate però che se hai tutto, hai tutto da perdere.
Zahra non aveva niente, eppure ha perso tutto.
Poi aveva tutto, e l’ha perso ancora.
Si sono presi ogni parte di lei, e lei ora è diventata il loro peggior incubo.
Ha passato anni ad escogitare la sua vendetta, era tutto perfetto, ma Ryder Reed è stata una variabile che non è riuscita a prevedere. Non importa quante volte lo respinga, lui continua a tornare, e Zahra non sa fin quando riuscirò a resistere. Ma lei non può lasciarsi distrarre dal suo obiettivo.
ZAHRA
C’è una linea sottile tra l’odio e l’amore.
La sento nel mio cuore che si spezza, cancellando ogni traccia di innocenza che io abbia mai conosciuto.
Pagheranno per quello che hanno fatto.
Vendicherò l’amore della mia vita, poi tornerò da lui.
RYDER
Sapevo fin dall’inizio che non era una buona idea, le donne non portano altro che guai, e io sono stato così stupido da farmi incasinare la vita dalla più pericolosa di tutte.
Quella stronza mi ha strappato il cuore dal petto, e quel che è peggio, è che non lo rivoglio indietro.
Il parere di Mariarosaria (prodotto acquistato)
Cosa succede quando una donna che ha perso ogni cosa decide di trasformare il suo dolore in vendetta? Darkest soul è la storia di Zahra, della sua trasformazione e della sua rinascita, ma rappresenta anche il percorso che ci conduce attraverso la sua sofferenza fino a trovare l’unico modo per elaborare un dolore troppo intenso da sopportare e che le ha dilaniato l’anima. Questo dark romance, uno dei primi che io abbia letto, include tutto ciò che una storia di questo tipo dovrebbe implicare: relazioni controverse, oscurità, violenza, cicatrici che sfregiano il corpo e l’anima, ma anche il desiderio di riscattarsi e trovare la propria strada.
La storia non si limita a narrare di passioni travolgenti, ma usa queste pulsioni per affrontare la disperazione e il vuoto emotivo della protagonista, che si annulla e si ricompone grazie al sesso, almeno finché non arriva Ryder Reed e ogni cosa cambia. Il mondo di Zahra muta perché lui riesce a mostrarle molto di più del mero desiderio fisico e questo, nel tempo, mina i muri dietro cui la donna si è barricata. Zahra è tanto fragile quanto letale, anche se le sue debolezze vengono soffocate dal desiderio di sangue che prevale su ogni cosa e l’aiuta a non annegare. Lei si distrugge per non pensare, si annienta per non rammentare il passato, ed è in una di queste crepe che Ryder Reed riesce a insinuarsi, con il suo tormento dato da un passato complesso e che lo ha segnato. Lui non teme Zahra anche se lei cerca di intimorirlo, ma la desidera più di ogni altra cosa ed è disposto a tutto per scoprirla fino in fondo, perdendosi in quelle ferite che l’hanno resa letale.
Lo stile di Fabiana è fluido e non manca di scene forti. In Darkest soul troviamo sesso esplicito, ma lo spicy è ben gestito ed è parte integrante della storia. I dialoghi tra Zahra e Ryder sono pungenti, i personaggi sono costruiti alla perfezione e anche la loro psicologia è ben descritta, sostenuta dai tratti forti dei protagonisti che consente al lettore di immedesimarsi nella lettura e finirla in un attimo, perché le pagine di questo romanzo si fanno divorare e si procede in fretta aspettando di capire quale sarà la prossima mossa di Zahra e chi si cela dietro gli eventi che l’hanno segnata a vita, togliendole tutto.
La freddezza della protagonista, il suo desiderio incontrollato di ottenere giustizia, la rapidità con cui esegue azioni di per sé cruente e la descrizione degli eventi più feroci non rendono il romanzo adatto a persone sensibili, ma io ho trovato che ogni scena fosse giusta e tutte le descrizioni necessarie a rendere ogni cosa realistica e consentire al lettore di vedere con gli occhi di Zahra.
Darkest soul ti fa domandare fino a che punto il dolore può cambiare e sconvolgere una persona e ti spinge a chiederti se si può davvero sopravvivere all’inferno. È la rappresentazione di una lotta per ritrovare non solo la propria identità, ma il controllo su se stessi e, infine, l’amore.
Altro punto forte del romanzo è il finale, che mi ha sorpresa, e per questo faccio i miei complimenti all’autrice. Di solito intuisco dove una storia va a parare, ma in questo caso la conclusione è stata inaspettata e, a mio parere, perfetta. Volete sapere di cosa parlo? Non ve lo dirò, quindi se siete curiosi leggete Darkest soul e fatemi sapere cosa ne pensate. Io aspetto le vostre opinioni e se avete altri dark romance da suggerirmi resto aperta ai consigli, che aspetto nei commenti.
Valutazione: 5 stelle!