Visualizzazione post con etichetta graphic novel. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta graphic novel. Mostra tutti i post

lunedì 19 ottobre 2020

Recensione: Monstress Vol. 4 – La prescelta di Marjorie Liu e Sana Takeda

Sognatori, la nostra Mariarosaria ci parla oggi di Monstress Vol. 4 – La prescelta di Marjorie Liu e Sana Takeda edito Oscar Vault Mondadori. Vediamo insieme cosa ne pensa.


Trama

Maika e Corvin sono in viaggio attraverso una terra letale per ritrovare Kippa, alle prese con i suoi tremendi mostri. Ma quando Maika incontra uno straniero proveniente dal suo passato, la verità finalmente inizia a svelarsi. Maika sta per ottenere le risposte di cui è in cerca da sempre. Ma a quale prezzo? Nella guerra che si profila all'orizzonte, da che parte sceglierà di stare?

 

Link per l'acquisto: https://amzn.to/3lUCXov

 

Il parere di Mariarosaria (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 

In questo quarto volume della saga viene dato finalmente il giusto spazio a un personaggio che, sin dall’inizio, si è dimostrato importante e mi è piaciuto molto: la piccola Kippa. Se il capitolo precedente si chiudeva con la fuga della piccola volpe e il cominciare delle sue disavventure, questo episodio ci rivela una parte del suo passato e inizia col rapimento della dolce creatura su ordine di un personaggio misterioso, anch’esso sempre presente ma fino a oggi mai svelato: il dottore.

La storia si sviluppa tra ciò che accade alla volpe, il male e la guerra imminente che affliggono le terre conosciute, ma anche le scoperte nella vita di Maika Hanwolf e il suo incontro con questo personaggio oscuro. Pagina dopo pagina, mentre gli occhi vengono ammaliati dai disegni perfetti nonché magnetici di Sana Takeda, assistiamo ad accordi politici celati tra le corti, massacri ed esperimenti messi in atto da chi cerca di ottenere il potere, viene svelato il legame tra Maika e il dottore, ma anche mostrato il vero volto del nekomancer Ren e il motivo di alcune scelte della creatura. Mentre la trama si dipana, alcuni tasselli del puzzle trovano il loro posto e la nebbia sulla storia comincia a svanire.

Tra passato e presente, tra rivelazioni che forniscono alcune risposte ma insinuano anche nuovi dubbi e domande, in questo volume assistiamo al consolidarsi del rapporto tra la protagonista e il Monstress che ospita: Zinn, ma anche alla crescita della piccola volpe. Kippa, personaggio dotato di una dolcezza ed empatia unici, comincerà a prendere decisioni autonome, a capire quali sono le proprie capacità e, pagina dopo pagina, ci lascerà intuire che il suo potenziale è grande e potrebbe rivelarsi importante per vincere la guerra ormai imminente. Nemici e amici iniziano a distinguersi meglio, antichi incantesimi fanno la loro comparsa e la fame di Maika diventa sempre più insistente, mostrandoci in modo sempre più frequente la debolezza di una ragazza, all’apparenza d’acciaio, che lotta sin da quando è nata.

Questo capitolo, più degli altri, si è rivelato abbastanza semplice da seguire e confido che per il prossimo avvenga lo stesso. Consigliato per la storia e, soprattutto, per le immagini spettacolari dell’illustratrice, che si rivelano perfette qualunque sia il contesto oggetto di narrazione, penso che Monstress sia un piccolo gioiello. È difficile, a mio parere, rendere l’espressività dei personaggi in una graphic novel, ma Sana Takeda ci riesce alla perfezione e basta un’occhiata ai suoi disegni per comprendere alla perfezione lo stato d’animo dei protagonisti.

Se cercate tradimenti, complotti, battaglie e spargimenti di sangue ma anche amore, crescita personale e il desiderio di lottare contro se stessi per cambiare, questa graphic novel non vi deluderà. Dovete solo armarvi di pazienza e attenzione, perché la trama nata dalla penna di Marjorie Liu non è affatto semplice, né banale, e vi catturerà.

 

Valutazione: 5 stelle!

martedì 22 settembre 2020

Recensione: Monstress Vol.3 di Marjorie Liu e Sana Takeda

Sognatori, la nostra Mariarosaria ci parla oggi del terzo volume della Saga Monstress, di Marjorie Liu e Sana Takeda, edito Mondadori. Curiosi di scoprire la sua opinione?

 

 
 
Trama
 
Maika ha passato la vita a imparare a combattere. Come potrà sopravvivere se l'unico modo per salvarsi è trovare degli amici? Tra manga e art déco, mostri terrificanti e seducenti streghe, il terzo capitolo della saga rivelazione del fumetto fantasy.
 
Link per l'acquisto: https://amzn.to/3ipeJ4p
 
 
Il parere di Mariarosaria (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
 

Il terzo volume di questa serie, dal titolo Rifugio, inizia e termina con scene di azione e guerra che spiegano, completano e danno, allo stesso tempo, inizio a quello che ci aspetterà nel prossimo episodio. Maika continua la ricerca della verità, del suo passato, di ciò che la lega al dio demone che la possiede e, man mano che si procede nella lettura, è sempre più facile comprenderla.

Il legame tra lei e Zinn diventa più forte, il passato li unisce e avvicina grazie ai ricordi e la forza che devono condividere per affrontare le avversità, ma anche il desiderio di sopravvivere, rendono entrambi i personaggi più chiari. Questa evoluzione della storia, inoltre, li avvicina al lettore e consente di comprendere meglio il loro vincolo. La storia continua a essere complessa e in questo volume gli intrighi tra gli abitanti delle terre conosciute, nonché i complotti e i patti segreti per ottenere il potere e vincere la guerra, diventano più subdoli e spietati, così come i tentativi di recuperare e mettere assieme i pezzi che compongono la maschera.

Riappare Tuya, amica d’infanzia di Maika, che sin dal primo volume sembra essere unita alla protagonista da un legame che va, forse, oltre la normale amicizia. Il suo personaggio, all’inizio prospettato come positivo, comincia ad assumere sfaccettature ambigue e nebulose, che fanno sorgere molte domande alle quali, in questo volume, non viene data risposta.

Risultano invece approfonditi i personaggi di Kippa, la piccola bambina volpe, e di mastro Ren, il nekomancer. Se Kippa sin dall’inizio si dimostra dolce, empatica, disposta a sacrificarsi per le persone in cui crede e a cui tiene, Ren è un gatto doppiogiochista ed egoista. I due personaggi, in questo volume, si delineano, diventano quasi reali e, se da un lato abbiamo il grande cuore di una piccola e dolce volpe, dall’altro notiamo un gatto al servizio di più padroni che, in questa parte di storia, sembra finalmente cominciare a comprendere cosa sia l’affetto.

Monstress 3 è una graphic novel in cui non mancano scene truci, sangue, ma anche segreti, voglia di mettersi in gioco, desiderio di vendetta e giustizia, voglia di amare e essere amati… È una storia dove passato e presente si fondono in maniera indistricabile, in cui sono richieste decisioni che comportano sacrificio e dolore, nella quale personaggi che sembrano amici il più delle volte non sono tali. Monstress è un fumetto che è molto più di questo grazie ai disegni eccezionali, sempre più belli e impeccabili, che ti catapultano in un modo che non ti appartiene, che è sconosciuto, ma che ti trascina tra le pagine come a me è successo con le tavole che raffigurano Pontus, dove il richiamo all’oriente è magnifico e dettagliato al punto da togliere il fiato.

Anche questo volume, nonostante sveli molto, lascia intendere che la strada per Maika sia ancora lunga, per cui attendo il seguito con ansia e, nel frattempo, lo consiglio.  
 
 
Valutazione: 5 stelle!

giovedì 10 settembre 2020

Recensione: Monstress Vol.2 di Marjorie Liu e Sana Takeda

Sognatori, la nostra Mariarosaria ci parla oggi del secondo volume della serie Monstress, una graphic novel di Marjorie Liu e Sana Takeda edita Mondadori. Curiosi di scoprire tutto?

 

 

Trama

Malika è in viaggio verso la città pirata di Thyria in cerca di risposte sul suo misterioso passato. Ma quello che troverà sarà una nuova terribile minaccia.

 

Link per l'acquisto: https://amzn.to/2EYhECD

Il parere di Mariarosaria (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 

Comincio col dire che il secondo volume di questa graphic novel si è rivelato eccezionale quanto il primo. Immagini accattivanti e sempre in linea con la storia, assieme a dettagli curati che ben definiscono l’espressività dei personaggi, nonché le ambientazioni realistiche, lo rendono ammaliatore.

Il buio che identifica la storia di Maika e i flashback, che ci presentano una madre complicata e un’infanzia difficile, ben si contrappongono agli scenari ambientati in mare e agli sprazzi di affetto mostrati da personaggi secondari, come gli Imura e la piccola Kippa. I colori scelti, assieme ai disegni bellissimi e dai tratti decisi, e alle scene più violente, sono rappresentativi di una luce e un’oscurità che catturano il lettore.

In questo secondo volume, dal titolo “Sangue”, le vittime non mancano, ma anche i colpi di scena. Molti argomenti lasciati in sospeso o celati nel “Risveglio” cominciano a trovare risposte, parecchi avvenimenti che in precedenza risultavano poco chiari trovano la loro collocazione, e persino la “creatura” con la quale la protagonista deve fare i conti nel presente e nei ricordi di una vita che sembra non appartenerle, iniziano a diventare più chiari.

Tutto si incentra sulla sete di potere, sulla forza di personaggi che provano con ogni mezzo a ottenere di più; l’intera trama nasce in un passato che si mostra nelle scene descritte e che, in un futuro incerto e in un’arma misteriosa palesa la salvezza. Ognuno cerca l’oggetto che consentirà la liberazione o farà perdere per sempre ogni speranza, e ogni cosa si concentra attorno alla figura della giovane ma forte Maika, una ragazza determinata e diversa da ogni personaggio che io abbia mai incontrato in una lettura. Potente, decisa, segnata da un passato che l’ha cambiata ma, allo stesso tempo, incerta per molti aspetti nonostante si mostri spesso senza cuore.

Una lettura consigliata che, come già successo per il volume precedente, invita a proseguire per scoprire tutte le verità nascoste tra le righe di una trama avvincente e per niente scontata.

 

Valutazione: 5 stelle!