Buongiorno sognatori, la nostra nuova collaboratrice Adele ci parla oggi del romanzo Past di Tiziana Iaccarino. Leggiamo insieme che cosa ne pensa.
Sinossi
Dopo un grave incidente stradale nel quale perde il suo fidanzato, Lisa decide di trasferirsi all’estero.
Pochi
giorni prima di partire, però, la sua migliore amica le chiede di
raggiungerla nell’immensa villa di famiglia in Sardegna dove, in
occasione di un party organizzato all’ultimo momento, Lisa conosce
Jason, sexy american boy in grado di farle dimenticare il passato.
Tra
loro scatta un’attrazione sconvolgente e pericolosa che asseconda il
piacere di cedere al brivido della clandestinità, ma lui ha un patto da
rispettare con un’altra e lei deve evitare di soffrire.
Troppa carne
arde sul fuoco di una passione che consuma prima il corpo e poi
l’anima, rendendo impossibile ai due l’idea di rinunciare all’amore,
anche se ci sono troppi ostacoli da superare per essere davvero felici.
Fino a che punto l’amore va perseguito, quando ci sono troppe regole da rispettare e un prezzo alto da pagare?
Recensione (prodotto fornito dall'autore)
Tiziana Iaccarino è una scrittrice giovane, ma che ha già una intensa attività letteraria alle spalle. Ha scritto diversi romanzi, qualche commedia, dirige un blog letterario. I suoi romanzi sono stati tradotti in lingua spagnola e sono venduti in Spagna, Stati Uniti e Messico. La sua cifra stilistica è molto moderna, dinamica, descrittiva.
Infonde nella sua opera, in particolare in Past, la sua emozione nel vivere e rivivere il suo dolore. Parte da una riflessione sulle nostre cicatrici, emozionali o fisiche, che cerchiamo di lasciarci alle spalle per arrivare a metabolizzare il dolore. Alla fine le cicatrici scompaiono e restano solo i segni indelebili dell’amore.
Tiziana Iaccarino racconta che lei, come la protagonista del libro, è deturpata da numerose cicatrici, frutto di vari interventi chirurgici. Ha vissuto il disagio del proprio corpo, la difficoltà di mostrarsi, l’incapacità di dimenticare perché il passato è inciso sulla sua pelle. Da qui l’idea del romanzo, partire da un grave incidente che lascia Lisa segnata nel corpo, da una cicatrice che taglia il suo addome a metà, e nell’animo, per la perdita della persona amata.
In una serata come tante, in vacanza, fatta di risate, chiacchiere, musica a tutto volume e tanto tanto alcool, l’auto dove viaggia col fidanzato e una coppia di amici sbanda, si schianta, spezza il futuro già segnato di Lisa e Giacomo. Amore, matrimonio, lavoro, tutto secondo le regole.
Dopo 4 anni trascorsi tra riabilitazione e isolamento dal mondo, le si presenta l’occasione di trascorrere una vacanza in Sardegna con l’amica che ha vissuto con lei l’incidente. Dapprima è scettica, voleva volare in America, ricostruire una nuova se stessa, poi capisce che deve riprendere da dove ha lasciato, riallacciare un rapporto che rischiava di allentarsi per sempre e accettare la sua nuova condizione.
Nel corso della vacanza impara a lasciarsi andare, creare nuove amicizie, godersi il sole, il mare, le serate con gli amici, ricominciare a ridere e accettare che una nuova persona possa entrare nella sua vita. Non svelo la trama per intero, non lo faccio mai, altrimenti il lettore perde il piacere della scoperta, dirò solo che sarà l’amore, naturalmente, a segnare la sua rinascita.
E i segni che l’amore lascia nel suo cuore cancellano quelli dell’incidente, la rendono forte e sicura di sé.
Il libro è avvincente, la tecnica narrativa molto fluida, le descrizioni sono molto accurate. La vicenda si svolge in Costa Smeralda, tra ville, automobili di lusso, spiagge favolose.
L’autrice dà molto risalto ai particolari, la borsa Vuitton dimenticata in macchina, il tavolo della sala da pranzo, l’autista che viene a prendere Lisa in abito scuro sebbene fosse luglio. Tutti particolari che caratterizzano un ambiente sociale, un modo di vivere, del resto Lisa dice apertamente che sia lei che l’amica sono figlie di due politici, e il potere politico apre tutte le porte.
In definitiva un libro sull’amore, l’amore perduto per una fatalità e l’amore ritrovato dopo aver ritrovato se stessa.
Valutazione: 3 stelle
