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venerdì 12 luglio 2019

Review Party: Tutto il tempo tra noi di Sara Purpura (Vol.3)

Sognatori, oggi vi parlo del terzo volume della Trilogia di Sara Purpura, Tutto il tempo tra noi che chiude il cerchio della storia tra Desmond e Anais e che ho amato alla follia. Vediamo insieme i dettagli.
Trama

A bussare alla porta di Des, aiutato da una persona che così facendo ha tradito la sua fiducia, è una figura di un passato lontanissimo, che lui aveva cercato di lasciarsi alle spalle anni prima, tanto grandi erano stati la sofferenza e il dolore che gli aveva provocato. Ma adesso, l'orco che ha popolato i suoi incubi di bambino è tornato a ricordarglieli uno per uno. E allora, come ha sempre fatto fino a ora, Desmond si convince che il modo migliore per affrontare la situazione sia non coinvolgere in questa vicenda morbosa le persone che più ama, in particolare Anais. Infatti è deciso a lasciarla fuori dalla sporcizia che un tempo lo ha travolto, anche perché non è del tutto certo che la sua ragazza sia così forte da raccogliere i mille frammenti in cui sta per esplodere.
Anais, però, è determinata. Forse, per la prima volta nella sua vita, non intende lasciare decidere ad altri cosa sia meglio per lei. Sa che in questo momento Desmond ha bisogno di fiducia e spazio e, nonostante le costi uno sforzo sovrumano stargli lontana per più di qualche ora e per quanto la mente viaggi e i brutti pensieri siano pronti ad aggredirla appena abbassa la guardia, è disposta a concederglieli. Di una cosa è certa: vuole esserci. Vuole essere forte. E se non lo è abbastanza, vuole diventarlo. Vuole che Des in lei veda il rifugio dove trovare riparo. Perché quando tutto è avvolto nel caos e nella tempesta, solo la forza di un amore potente, non convenzionale e autentico come il loro può condurre alla salvezza.
Il mio parere (prodotto fornito dalla Casa Editrice)
Quando segui una storia e i suoi sviluppi e arrivi al capitolo finale della trilogia, ti rendi conto di conoscere i personaggi alla perfezione e in tutte le loro sfumature, tuttavia non sei pronta a dire loro addio perché non ne avrai mai abbastanza.
Des e Anais mi sono entrati nell’anima come pochi altri protagonisti, così fragili e veri, con tutto il loro carico di dolore alle spalle. Se quello di Anais finora era sembrato distruttivo, quello di Des qui diventa devastante. Non si è mai preparati ad affrontare la storia di un abuso, di un ragazzino che avrebbe dovuto vivere un’infanzia spensierata e che invece, anche crescendo, deve continuare a combattere con un mostro che è tornato a distruggerlo.
La loro evoluzione caratteriale emerge man mano e si solidifica in questo finale tutto da scoprire e che lascia col fiato sospeso. Due ragazzi fragili e in contrasto, due treni in collisione, che non smettono mai di cercarsi.
Li ritroviamo alle prese con il passato e con se stessi, a lottare per un amore osteggiato, con la paura di crollare definitamente. Tanti i temi affrontati in questo lungo percorso, tra cui quello della famiglia, del sacrificio, dell’amore incondizionato per un figlio a prescindere dai legami di sangue.
Se negli altri due libri ho pianto quasi sempre alla fine, in questo mi sono armata di fazzoletti dall’inizio perché, nonostante conoscessi il finale, intuivo che mi avrebbe strappato di nuovo le lacrime. Rileggere questa trilogia fa sempre un certo effetto.
C'è dolore, disperazione, angoscia, rabbia, eppure tanto amore e tanta meraviglia per un sentimento così forte.
Ho amato Anais, così forte e diversa, àncora di salvezza per Des e punto debole allo stesso tempo. Lui spesso fuori controllo e pieno di rabbia, ma di una forza che non immaginava di avere.
Riuscirà Des a sconfiggere i mostri che sono tornati nella sua vita e a salvare l’amore per Anais?
A fine lettura posso dire davvero, con le loro parole, che li amo, sì, li amo fortissimo!

“Non sapevo che cosa fosse l’amore, finché non ho incontrato i suoi occhi. Anais mi ha visto, quando ero ormai abituato a essere invisibile per tutti.”

Valutazione: 5 stelle!

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